Dialoghi Interni

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Oggi le parole non parlano, oggi le parole non possono filtrare i tuoi stati, le emozioni, le sensazioni. Oggi la parola non è strumento, non è catarsi, oggi è assenza, è vuoto, è precarietà, non c'è modulazione nel tempo, o nel flusso. Oggi non c'è verso di intrappolare l'attimo, oggi ci sei tu e tutti quei fili appesi, ingarbugliati, le parole, gli attimi, le confusioni, le incertezze, gli sbagli, le colpe, i dispiaceri, i ricordi, le credenze, le gioie, la felicità, i no, i forse, i mai e i mai più, le omissioni, le ambiguità, le inibizioni, i crolli, le speranze, le certezze e i dubbi che si guardano in silenzio. Per una volta però mi sembri così incredibilmente tu, così tutto reale e forse abbiamo anche bisogno di questo, di ritrovarci nelle verità che hanno un sapore così amaro, quelle che ti colpiscono come un pugno. La delusione non è mai un attimo come la felicità e oggi bussa con fare martellante alla tua porta, non sempre decidiamo chi può entrare, cosa può abitarci nello spazio di un momento. Ma bambina mia anche la delusione ha senso di esistere, ha una sua storia, porta i suoi racconti e merita di essere vissuta con dignità, ecco anche oggi che il mondo ti delude ancora e ancora, ecco proprio oggi che infondo a deluderti sei tu e mai il mondo, ricorda che anche sotto la pioggia martellante, anche quando l'ombrello non si apre o preferisci bagnarti sotto la pioggia anche allora è preferibile tremare nella tempesta, in attesa che il buio faccia il suo decorso. Ricordi? Vietato arrendersi e proprio quando il buio sembra più grande che si deve ritrovare la luce, a volte certe stelle dimenticano il pezzo di cielo a cui appartengono, ma tu bambi non smettere mai, forza e coraggio io credo in te ✨