Ancora oggi non so definirti, ma so che sei la mia persona, in te io rivivo quella fiammella di speranza, la certezza di essere accettata per quella che sono, la sensazione più bella di tutte è di essere così estremamente normale per te, così io, allo stesso tempo così imperfetta da volermi migliorare ed io miglioro alla luce dei tuoi occhi, ed io miglioro perché sembro giusta, così più io, e ti ho chiamato così tante volte il maestro, e ho appreso da te ad essere migliore, a desiderare di essere di più per te e poi per me per sapere nella verità del tuo sguardo che sei stato fiero di me così innumerevoli volte, e a volte hai creduto in me quando io non ci credevo con quella fermezza che mi spaventava, ma come potevo deluderti se tu credevi in me quando non ci credeva nessuno e so e sai che ho fatto lo stesso, ti ho creduto sempre, ho sofferto tanto nel crederti, e mi hai lasciato la mano così innumerevoli volte senza mai lasciarmela insegnandomi che l'amore sa fare anche male e poi ho imparato che si poteva vivere comunque bene anche nell'assenza e che in fondo se lo hai fatto è solo per stringermela per sempre...❤️
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Dialoghi Interni
PoetrySolo pensieri che si rincorrono nelle ore più difficili del giorno per cercare di capire, di raccontarmi, di annotare i sentimenti e i drammi di una vita comune