Sei la mia gentile pazzia

Una rivale in amore?

Oggi è sabato! Finalmente,dopo aver passato una settimana quasi del tutto pazza,sono vicino a Lunedì,il giorno in cui inizierò arte con il mio nuovo amico Alessandro. Peccato che in questi giorni l'abbia incontrato poco e solo di vista. Mercoledì,cioè il giorno dopo che era successo quel trambusto con la mia famiglia,sono andato a scuola per dire la verità a Silvia:

-Cosa? Farai con Alessandro?!?-Chiese sbalordita.
-Arte,non sesso-rispondo con leggerezza e noia.
-Ma com'è pos-com'è successo?-
-Me lo ha chiesto lui,sembrava disperato,era rimasto solo lui al corso d'arte,lo volevo aiutare-rispondo sapendo già cosa stava per dire...
-Hai fatto una buona azione,ma dovresti fare ciò che ami fare e non ciò che vuole un'altra persona,soprattutto se è uno sconosciuto-
Capisco cosa vuole dire,ma ormai il danno è fatto,sono pronto ad affrontare un corso che potrebbe non piacermi,ma sono felice di aver fatto amicizia perciò...
-Ti posso presentare a lui?-gli domando?
-Cosa? Sai che c'è,va bene,solo perché voglio ben sperare che tu sappia scegliere gli amici-Con riluttanza accetta.
-Non ti preoccupare,fra un paio d'anni me lo porterò a letto,perciò non saremo più amici ma futuri sposi-concludo il mio discorso romantico.
-Si certo,continua a sognare-
-Cosa significa?-Domando perplesso.
-Ehm,oh niente,sarà difficile,non sai nemmeno se è gay-risponde in fretta...
-Mai sentito parlare di bisex?-
Mai sentito parlare di etero?-
Ok,non la capisco,so che è difficile che sia gay,ma tutto può succedere,poi se un ragazzo carino come lui,non è ancora fidanzato,perché si capisce dal fatto che non ha mai parlato di ragazze con me,e se fosse fidanzato avrebbe chiesto alla sua ragazza di fare arte con lui no? Perciò per me è single.

È dopo avergli presentato Silvia,d'allora lo visto di rado,peccato,ma da lunedì ogni giorno finite le lezioni,si faranno tre ore extrascolastiche nei propri club.
È sarà anche una scusa per star lontano dalla mia famiglia di matti...
Entro a scuola,per ora non visto la mia amichetta Silvia,chissà dove si trova? Arrivo a girare l'angolo dove si trova il corridoio che porta alla mia classe e trovo Silvia a parlare con qualcuno...non ci credo,è Alessandro,di cosa si starà parlando? Non voglio essere l'ultimo a sapere le cose vado subito lì a parlare con loro.

-Ehy,buongiorno Ale,Silvia-
Silvia sobbalza alla mia vista,Alessandro mi vede e sorride,mi aspettavo il contrario vabbé....
-Mirko tutto bene? Ti aspetto lunedì,ti insegnerò bene,non ti preoccupare-
Mi ricorda Alessandro con quella sua dolce voce così calma e pacata,vorrei tanto baciarlo dinanzi a tutti...
-Grazie-riesco solo a dire.
Mi riprendo poi continuo:-Ma di cosa stavate parlando esattamente?-
-Sei curioso?- inizia Alessandro-Stavamo parlando del fatto che Silvia vuole conoscermi più affondo...cioè ha paura che io ti faccia chissà che cosa.- conclude ridendo...
-No,cioè Ale,non ti offendere sono la sua migliore amica,lo voglio solo proteggere,infatti mi sembri un tipo carino e apposto-chiude il discorso sorridendo e facendogli un occhiolino....già sono così amici?

La campanella,mi salva da fare domande inopportune a loro due,è possibile? Da quando non mi ci voleva far avvicinare,se ne innamorata? Non è possibile,sa che mi piace.
Dopo essere entrati in classe mi siedo come sempre vicino a lei e le pongo un interrogatorio:

-Allora?-
-Allora cosa,Mirko?-
-Come ti sembra il nostro nuovo amico?- Domando facendo il finto tonto.
-È molto divertente,simpatico,ok puoi stare con lui ogni tanto-Ogni tanto?
-Dovevo chiederti il permesso per farmi degli amici?-
Rispondo con un tono più arrabbiato.
-Sei geloso?-Insinua Silvia,penso che ormai non ce più bisogno di nasconderlo...
-Silvia,io non ce la faccio,io lo amo-
Spalanca gli occhi fortemente,era sbalordita da ciò che ho detto.
-Anc-cioè,davvero? Mirko non penso che tu sia pronto per una relazione,sei giovane,poi in questa scuola così piena di persone omofobe,ma sicuro che ti piacciano i ragazzi,sei carino,sicuro che non c'è nessuna ragazza a farti il filo?-
-Ho 15 anni,sono giovane ma so cosa voglio,so cosa ho provato con quel ragazzo perciò cerca di capire cosa provo,no cosa dovrei provare...perciò cerca di capire,sei la mia migliore amica si o no?- le domando infine con una lacrima sugli occhi...
Silvia,prima fa un piccolo respiro,poi mi guarda è dice:facciamo in modo che sia lui a capire cosa prova per noi,per chi amore,per l'altro solo amicizia-
Ha detto l'altrO...al maschile di proposito,o per casualità?
Vabbé esagero,ho capito,ha ragione,non importa quanto lo amo,sarà sempre lui a decidere...ma...alla fine,anch'io posso decidere,Alessandro,sarà mio,io lo amo,è un ragazzo d'oro ed ho il vantaggio di stare tutti i pomeriggi vicino a lui,perciò anche se nel suo cuore esiste solo amicizia per me,io lo trasformerò in amore. Perché io sono troppo attratto dai suoi occhi azzurri celo.
Finiamo le lezione in fretta,ho bisogno di un po'di Alessandro...