In amore e in guerra...

7 0 0
                                    

Scappo! Sto correndo via da quel male che ho causato,mi dovrei costituire?
Dovrei uccidermi? Cosa ho fatto? Perché lo fatto? Chi sono io?

Arrivo ai cancelli tutto sudato...sto una schifezza,sono sudato,sporco di vernice...un attimo...vernice? Vernice rossa? Devo andare a ripulirmi a casa prima che pensano che sia sangue...
Devo correre finché qualcuno non si accorga della ragazza morta ai piedi della scuola...

Torno a casa,mi spoglio subito ed inizio a lavarmi...
-Ehy idiota,tocca a me lavarmi-
-Aspetta un po',sono troppo sudato-Dico a Fede senza pensarci due volte...
-Fede,ho quasi finito-
-Ma che hai fatto? Hai scopato o ucciso qualcuno? Tremi anche dalla voce...-
-Si,si certo,dopo aver fatto una rapina in banca-dico così,in modo che sembro ironico,chi ci crederà mai che io abbia ucciso Silvia...aspetta...Devo trovare un modo per piangere quando sentirò la notizia...sembra che non me ne sia mai importato di lei ma non so,la odiavo così tanto? Non riesco ad avere pietà nemmeno alla sua morte,provocata da me? In questo istante penso solo ad Alessandro,non so perché mi sento strano...tremo,Silvia è morta...Silvia è morta,non c'è più...la mia migliore amica è morta! Non c'è più...mi scappa una piccola risatina,ma era la mia migliore amica....l'ho uccisa,perché rido? La mia migliore amica,mi ha tradito ed io lo uccisa,ho ucciso Silvia,rido ancora...rido ancora...penso ad Alessandro mentre l'acqua tiepida della doccia mi riempie il mio corpo fermo ed immobile....ho ucciso la mia migliore amica,quella che mi ha tradito...Silvia è morta,io sono rimasto solo...con Alessandro...ed i suoi bellissimi occhi azzurri cielo!

                  *Il giorno dopo*

Sto in marcia per andare a scuola,mi sento felice ma anche un po' pensieroso,mi fermo,inizio a tremare,guardo le mie mani,sono rosse,insanguinate.
Vedo il sangue sulle mie mani...alzo la testa e mi ritrovo di nuovo sul tetto della scuola,vedo Silvia cadere,inizio a tremare sempre di più.
-Silvia...-
Mi scende una lacrima e rido...urlo! Urlo fortemente il suo nome,dal mio occhio destro sgorgano delle lacrime,inizio a sentire sia freddo che caldo,nel senso che la mia pelle è fredda come il ghiaccio ma il mio cuore brucia...il mio occhio sinistro invece,mi fa un male cane,mi metto le mani in faccia,sto inginocchiato dal dolore,perché nessuno mi nota? Urlo,urlo sempre più forte! Chiudo gli occhi....dopo un paio di secondi li apro di nuovo...è vedo tutto rosso,vedo una specie di cimitero,mi incammino al buio,anzi penso di essere al buio,non lo capisco.
Il terreno è tutto rosso,il cielo è nero, solo le tombe sembrano essere di un colore normale,un grigio datato...vado vicino ad una tomba perché vedo che è scavata...non ci credo!
La lapide recita:
            "Qui giace Mirko Polo!
              Nato il ??/??/??
             Morto il ??/??/??
            Causa:Bruciato vivo"

Che significa tutto ciò?
Perché questo? Perché sono morto? No,io non sono morto! Io sono vivo,io ho tolto una vita ad una persona ma io sono vivo...
Poi noto la tomba,mi avvicino...
Con non poco timore la apro lentamente...vedo dei capelli....biondi
Lo scheletro si alza e mi viene addosso,muio di paura,mi sento male
-Mirko,Mirko! Mirko!!-

Chi è? Chi ha parlato? Non capisco più nulla,noto ancora lo scheletro su di me,era proprio addosso a me,era proprio un vero scheletro,con delle ciocche di capelli biondi sul cranio...poi noto i buchi dove dovrebbero esserci gli occhi,il suo lato destro si muove in modo strano...vedo un bulbo oculare scendere e posizionarsi perfettamente dove dovrebbe essere...il suo occhio è di color azzurro cielo...com'è possibile,perché nella mia tomba c'è un'altra persona? È chi è? Aspetta,ciocche bionde,occhi azzurri...no...Alessandro? Non può essere lui...
-Mirko!!!-
-Chi è?-
-Mirko!-
-Chi mi sta chiamando?-urlo spaventato...
-AAAAAAAAAAAARRRGHHH!-
-Mirko,ti amo-

Apro gli occhi,mi sento bagnato il labbro,noto qualcuno vicino a me,sono fermo,sto sdraiato a terra,noto il ragazzo,mi sta baciando?
Improvvisamente sento aria,tanta aria,mi sta facendo la respirazione? Chi è?
Le sue labbra lasciano le mie, le sue mani si appoggiano sul mio petto,il ragazzo inizia a spingere. Io inizio a tossire,speriamo che non sia ceco,se no mi ammazza....

Mi inizio ad alzare ed il ragazzo mi abbraccia forte,molto forte,riconosco il suo calore...
-Mirko,cosa ti è successo?-
-...Ale,non ti preoccupare,ho solo avuto un po' di paura-
Abbraccio forte il mio amico,anzi...

-Ale,ti posso fare una confessione?-
-Cosa Mirko?-
-In amore e in guerra,tutto è concesso-
-Che significa?- Domanda lui perplesso...
Io gli do un bacio sulle labbra è gli sorrido:
-Significa che ti amo,sciocchino-
È dopo,ci baciamo ancora,ed ancora...

-C'è la fai ad andare a scuola?-
-Ale,si c'è la faccio,aiutami solo a rialzarmi.-

Dopo un po',ci incamminiamo per arrivare a scuola,io ed Ale notiamo un sacco di persone a scuola con un' autoambulanza che si sta avvicinando...perfetto ora devo fingere,sto davanti ad Ale.
-Cosa è successo?- Domanda lui essendo all'oscuro di tutto?
Dovrei dirglielo? Continuerà ad amarmi? Per ora non glielo dico,l'ho fatto per amore,solo è soltanto per amore...È in parte è stato un incidente...Alessandro,mi spiace ma dovrò mentirti...per un po',ma ti prometto sul nostro amore...che ti dirò tutta la verità,quando sarò sicuro che non mi lascerai e nessuno proverà a farlo. Ti amo Ale.

Sei la mia gentile pazziaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora