Capitolo 2

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Da quel giorno stettero sempre insieme ma non più come amici adesso. Erano diventati inseparabili, Giò aveva richiesto anche di cambiare classe per stare con lui; nella nuova classe aveva incontrato molte persone nuove ma fece amicizia in particolare con Bella una ragazza più grande che aveva ripetuto l'anno, col passare dei giorni capirono di avere molte cose in comune e divennero migliori amiche. 

Grazie a Michael, Giò stava scoprendo nuove emozioni che non aveva mai provato. Lei, Bella, Michael e il suo migliore amico Dylan scoprirono di essere molto simili e col passare dei mesi si ritrovarono a fare qualunque cosa insieme. Andarono anche un paio di giorni al mare.

Dopo un lungo viaggio per arrivare alla casa di Dylan si buttarono tutti in acqua nuotando fino agli scogli in lontananza. Quel giorno era iniziato nei migliori dei modi fino a quando nel tardo pomeriggio quando erano sdraiati sulla sabbia soffice della costa si avvicinarono delle persone con un passa montagna sulla faccia che colpirono Dylan in piena schiena facendolo svenire, ci fu un momento di sorpresa in cui nessuno dei quattro amici si mosse, in quel momento gli uomini armati li presero e li portarono in una casa malconcia in mezzo ad un bosco, circondata da un'immensa recinzione. 

Erano passati ormai 3 mesi, erano stanchi di vivere rinchiusi, erano solo stanchi di vivere così,  Giò voleva solo aprire la finestra e urlare fino a perdere la voce e scappare con i suoi amici, sentendo l'aria che accarezzava i suoi capelli e il sole che le bacia la faccia con cui suoi raggi caldi e luminosi, tutti sapevano che questo non sarebbe più successo.

Erano passati tre mesi dal giorno in cui vengo vennero rapiti, la vita nella casa funzionava così: a settimana alterne uno dei rapitori andava alla casa e faceva un controllo, ogni settimana arrivava da un tubo di plastica trasparente, che doveva essere lì da molti anni essendo diventato di un colore smorto, il loro cibo per la settimana: acqua, carne, frutta, verdura. Il cibo era l'unica cosa che funzionava lì dentro. La casa era vecchia e addobbata c'era un solo bagno con un lavandino, una doccia e un Wc. Fuori dal bagno c'era un lungo corridoio con 4 stanze di cui una barricata l'unico posto sempre tenuto bene rispetto alla casa che cadeva a pezzi. Le altre tre camere avevano un letto ciascuna tranne quella di Dylan che ne aveva due e un piccolo armadio con due cassetti e un'anta, in una camera ci dormivano Giò e Michael nelle altre Bella e in quella a fianco Dylan. All'inizio del primo mese nessuno aveva parlato con nessuno, ma poi avevano capito che non potevano continuare a evitarsi a vicenda soprattutto quando all'inizio del quarto mese arrivò un nuovo ragazzo a far parte della loro vita.  

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