Al età di 5 anni sanem viene addotata dai signori Divit, lì conoscerà il figlio delle coppia Can di 10 anni, dopo una lunga separazione si rivedranno tra loro sarà subito passione, ma sapendo chi sono potrà durare? La famiglia lo vorrà? O vorrà un a...
Stiamo lasciando questo posto da sogno per tornare a casa, io sono un po triste perché dovremmo fingere di essere quello che non siamo.
Can chiude il rifugio e io guardo il panorama intorno a me, questo posto da oggi sarà il nostro nido d'amore il nostro rifugio sicuro. "non essere triste ci torneremo" mentre lo dice mi abbraccia dolcemente "sai amore?.. Io mi sono sempre sentita diversa... Fuori posto... Mi sono sempre chiesta perché i miei genitori mi avessero abbandonata in fasce.. Forse non mi hanno mai amata" una lacrima scende dal mio viso ma lui me lasciuga dolcemente con le dita "ascoltami bene! Non credo che qualcuno possa non amarti! Ti prometto che un giorno troveremo i tuoi genitori biologici e capiremo perché lo hanno fatto" Sorrido e lui prosegue "sappi però che io gli sarò per sempre grato, ti hanno messa al mondo, e ho avuto la fortuna di conoscerti, non devi avere paura di nulla e non devi essere triste amore mio" "anche quando ci siamo visti per la prima volta da bambini mi dicesti di non avere paura" dico stretta a lui "e te lo dirò sempre, ti amo immensamente Sanem" "Can ti amo immensamente anch'io, per me da oggi sei tutto quello di cuoi ho bisogno, sei la mia vita, la mia famiglia, il mio tutto" "un giorno sarai una Divit, ma non come adesso! Non come mia... Insomma hai capito!" "si! Ho capito" "promettimi che non mi chiamerai mai più fratello! Mi uccidi quando lo fai!" lo fisso "Promettilo!" "te lo prometto amore mio" dico e ci scambiamo un dolce bacio per poi stringerci forte.
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Ci mettiamo in macchina e andiamo verso casa.
Una volta davanti al cancello mi prende per mano "troverò i tuoi genitori, ti daranno il tuo vero cognome, non avremo più impedimenti legali" "spero che vada tutto bene" dico preoccupata "andrà tutto bene, se saremmo uniti" dice baciandomi la mano "certo, solo che per me non poterti toccare o baciare come voglio è un tormento" mentre lo dico tocco il suo viso, il suo collo, il suo petto "fidati, troveremo sempre l'occasione, io non ti resisto" mi prende tra le sue braccia e mi bacia con passione, io ricambio stringendolo forte a me.
Entriamo in casa e i nostri genitori ci abbracciano subito "tesori miei dove siete stati?" dice nostra madre "sono cinque anni che non ci vedevamo, volevamo stare un po' insieme" dice Can "bravi, siete fratelli e dovete andare d'accordo" dice nostro padre, io e Can ci guardiamo, sappiamo già che non sarà per niente facile.
Siamo seduti a tavola, io e Can siamo accanto, non riusciamo a smettere di guardarci, o di prenderci la mano da sotto il tavolo.
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"Can, Polen è tornata in Inghilterra, ha detto che non la vuoi nemmeno come amica" dice nostra madre "è la verità! Preferisco così!" mentre lo dice mi stringe forte la mano "Ayaz era preoccupato per te Sanem, siete tanto amici, perché ultimamente lo tieni distante?" mi chiede mio padre "appunto perché per me è solo un amico, non voglio illuderlo!" dico guardando Can per un secondo, mi sorride e io ricambio "ma tesoro... Ayaz è bello... Di buona famiglia.. Un architetto di successo... È gentile... Rispettoso... Ma sei sicura?" Can mi stringe la coscia da sotto il tavolo, mi riempio di brividi "mamma, papà, per me è solo un amico!" lo sento allentare la presa, ma lo vedo nervoso, troppo "Can, diglielo tu!.. Non ti piacerebbe diventare zio un giorno" Can sputa il vino che stava bevendo e comincia a tossire "ma che... Mamma Sanem ha solo vent'anni... E basta rompergli le palle!!!" dice veramente alterato, io gli accarezzo la Gambia e lui si rilassa, mi sfiora il ginocchio fino alla coscia nuda e fremo "ok... Ma lo dicevo in buona fede" dice lei "comunque è vero sei giovane, ma sono sicuro che un giorno tu e Ayaz vi sposerete" dice nostro padre "io non credo!" dice Can duro "Can capisco che tu sia protettivo con lei... Ma è una cosa normale" prosegue nostro padre "si... Ma scegliera lei da sola!" dice Can duro "esatto... É la mia vita!.. Nessuno può decidere per me!" dico sbattendo la mano sul tavolo "certo amore" mi dice mio padre "scusa tesoro adesso mangiamo tranquillamente" prosegue nostra madre "a me è passato l'appetito!" mi dice Can al orecchio "finiamo al volo e usciamo in giardino" gli dico sotto voce.
CAN
Per tutta la cena sono stato in silenzio, sono fuori di me! La mia donna non la tocca nessuno! È i nostri genitori dovranno farsene una ragione! Ho già in mente di scappare con la nostra barca nel caso si oppongano.
Finalmente finita la cena I nostri genitori si ritirano al piano di sopra, io e Sanem andiamo in giardino, per fortuna questa villa è enorme e abbiamo tempo per stare da soli senza essere visti.
La vedo triste, io mi siedo sul telo che ha messo nel erba e la porto tra le mie braccia "amore mio, scusa se prima mi hai visto nervoso" "tranquillo amore, e ti assicuro che non mollo, dovranno smetterla con Ayaz.. O spacco casa!" dice dura "la mia piccola guerriera" dico ridendo, ride anche lei "io voglio te! Se ne dovremmo fare una ragione!" Le sue parole mi fanno battere forte il cuore dalla felicità, le prendo il viso e la bacio con passione.
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"ti amo Sanem" "ti amo Can" "niente è nessuno ci dividerà" le sussurro sulle labbra mentre con le dita la accarezzo dolcemente "assolutamente" mi accarezza il viso, il petto, mette una mano sui miei capelli, mi tira dalla nuca e mi bacia di nuovo "stanotte tu dormi da me" le sussurro sulle labbra "certo, e poi al mattino presto scappo in camera mia" Le sorrido "ogni mattina verrò in libreria da te... Perché da oggi è mia!" "hai comprato la libreria dove lavoro?" mi chiede stupita "è nostra adesso, così posso stare sempre con te.. Ma te lo dico.. Dovrai aiutarmi anche in agenzia.. I nostri amici sono li.. Sarà divertente" "tu sei pazzo... Ti adoro e adoro l'idea di stare sempre con te" mi stringe forte, la sento ridere e penso che é il suono più bello del mondo, voglio renderla sempre felice, rido anch'io, solo con lei rido e sorrido così tanto.
Andiamo in camera mia e chiudo subito a chiave Mi sdraio e la porto subito tra le mie braccia "tu non volevi pubblicare un romanzo?" le chiedo "si, ma lo sto ancora scrivendo" "appena è pronto lo pubblicherai, sono sicuro sarà un successo" "lo pensi davvero? Non lo hai nemmeno letto?" "non ne ho bisogno, quando ti ho rivista per la prima volta è ti ho vista scrivere... Bhe.. Oltre a essermi perdutamente innamorato di te... Ho visto la passione nei tuoi occhi... Sei speciale tesoro e io ti sosterrò sempre in tutto" mi stringe forte "sai, anche io appena ti ho visto mi sono perdutamente innamorata di te" mi dice "è come poteva essere il contrario... Sono divino" dico con finta aria da snob "brutto montato che non sei altro!" mi fa il solletico "stavo scherzando"dico ridendo Mi sale in braccio e la bacio e accarezzo dolcemente " ti amo tantissimo "mi sussurra " ti amo tantissimo anch'io " " sei solo mio per sempre!... Giuralo! " " te lo giuro!.. Ma lo stesso vale per te!.. Sei solo mia! " " solo tua per sempre! " " per sempre! "dico prima di baciarla e farla mia per tutta la notte.
Eccoci ad un altro capitolo 😁 Cosa ne pensate? Cosa succederà da ore in poi? 🤔 Grazie di seguire sempre la mia storia 😍 A domani, o a lunedì mattina con il prossimo capitolo 😘❤️
