𝐿𝐴 𝐶𝑅𝐸𝐸𝑃𝑌𝐻𝑂𝑈𝑆𝐸 •|𝘾𝙧𝙚𝙚𝙥𝙮𝙥𝙖𝙨𝙩𝙖 𝙓 𝙍𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧|•

𝐶𝐴𝑃𝐼𝑇𝑂𝐿𝑂 4

T/n's POV

Dopo esserti riposata un altro po', decidi di uscire dalla camera.
Jackson ti aveva detto che tutti sapevano che eri lì, quindi non hai problemi ad aggirarti per il posto da sola.
Fai qualche passo per il corridoio.
Sul pavimento c'è una moquette abbastanza pulita rosso sangue con dei puntini neri.
Ai lati del corridoio ci sono probabilmente altre camere.
Muovi qualche altro passo avanti.
"Hai bisogno di orientarti, cara?"
Ti volti verso sinistra.
È Nurse Ann.
È appoggiata al muro con le braccia incrociate, e ti guarda sempre con quel suo solito sguardo intimidatorio.
"Ehm... S-sì..."
Rispondi, timidamente.
"Bene..."
Risponde Ann, avvicinandosi a te con le mani sui fianchi.
"Dov'è che vuoi andare?"
Ti chiede.
"Non saprei... In giro..."
Rispondi giocherellando con le mani.
"Immagino diverti fare un tour."
Risponde la donna. Sospirando.
Ti fa cenno di seguirla, si volta e inizia a camminare.
"Qui ci sono le camere da letto."
Dice, indicando i lati del corridoio, senza voltarsi e continuando a camminare.
"Ah, giusto..."
Si ferma di colpo.
"Quando conoscerai meglio tutti. Non osare parlare di amore davanti a me. Perché io non credo più nell'amore e mi dà abbastanza fastidio che qualcuno ne parli in mia presenza."
Si fa più cupa.
"E ogni volta che qualcuno ne ha parlato davanti a me è finita male. E se farai lo stesso farai una brutta fine..."
Si fa ancora più cupa.
"E non mi rimangio mai la parola..."
Volta lentamente la testa.
Non sembra essere più umana per un'istante.
Il suo sguardo si fa improvvisamente omicida. Tanto. Troppo.
I segni della cucitura sul collo iniziano a sanguinare.
Si formano delle rughe sulla piegatura del collo. E, sempre in quel punto, pezzetti di pelle si staccano cadendo a terra, scivolando sulla sua divisa.
E stringe i pugni talmente forte che riesci a intravedere le vene gonfie da sotto i guanti di lattice neri.
Una vista abbastanza inquietante e nauseante.
"Detto questo... Possiamo continuare."
Dice, tornando normale, voltandosi e continuando a camminare verso una rampa di scale alla fine del corridoio.
Tu rimani inchiodata lì. A bocca aperta.
Guardandola sparire lentamente sù per le scale.

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We raga! :3
Spero che il capitolo 4 vi sia piaciuto.
Comunque. D'ora in poi pubblicherò i capitoli a cavallo di questi orari qui.
Mi viene più facile e spontaneo scrivere di notte che di giorno.
E comunque... Voi come avete passato il Creepypasta Day? Io, personalmente, bene ;).

Passo e chiudo, alla prossima! :}👋💕