Certe volte vorrei
Che quei i segni, una volta più vivi
Si allargassero, che
Lembi di carne fuoriuscissero
Sporcassero il pavimento gelido
Gocciolina e 'ops'
Mi mangio ancora le unghie.
Come su di un cuscino
Lacerata la federa
Non sono piume quelle che cadono,
Sono io,
Nascosta dal mondo di incubi.
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Su margherite spezzo la mia vita
PoetryNulla di nuovo, una mente in bianco che colora i fogli con le sue esperienze, bianche anche queste, perché tutte prime volte.