E figlia di muse estinte
Nell'abisso-mente
Carneficine danzano.
Satiri tirano code
Diavoli girotondano
Ali si disintegrano.
Le Dee non cantano più
La divina Angoscia m'ha lasciato
M'abbraccia Disperazione,
Vede colori alternati
Gioia dell'agoniata pace
Un girone di tempi irrisolti
Caronte mi culla
In questo emisfero di vita
Musiche vivaci
Ricordano.
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Su margherite spezzo la mia vita
PoesíaNulla di nuovo, una mente in bianco che colora i fogli con le sue esperienze, bianche anche queste, perché tutte prime volte.
