Era a quell'epoca
netturbino, lavorava con stanchezza,
coglieva le emozioni della sera prima.
Aveva formicolii e spasmi,
non poteva guardarli così appassire:
una volta vide sangue
fuori d'una porta,
alzò lo sguardo
l'ombra alla finestra urlava
solo a lui
Ti prego, sono finita.
STAI LEGGENDO
Su margherite spezzo la mia vita
PoetryNulla di nuovo, una mente in bianco che colora i fogli con le sue esperienze, bianche anche queste, perché tutte prime volte.