SOMEONE YOU LOVED || 𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚

.capitolo 37.

E<< Jordan, come stai?>>

J<< intendi come sto dopo che il tuo ex fidanzato mi ha riempito di botte?>>

E<< il mio fidanzato, non ex>>

J<< sul serio ti sei rimessa con Malfoy? Dopo quello che ha fatto?>>

E<< io lo amo, non posso farci nulla>>

J<< Spero che cambierai idea sul suo conto>>

E<< ed io spero di no, comunque adesso cosa fai?>>

J<< vado in camera a ripassare incantesimi, vuoi venire così magari mi dai una mano>>

E<< va bene andiamo>>

Passai a prendere i libri ed andammo in camera sua. Ripassammo per due orette poi smisi e me ne andai di corsa per non far sospettare Draco. Rientrai in camera e mi stesi sul letto, dopo cinque minuti entrò il mio fidanzato incazzato nero:

E<< ei amore cos'è successo?>>

D<<quel bastardo di tuo padre non mi ha ridato il ruolo cazzo>>

E<< e perché mai?>>

D<< perché mi ha detto che non posso fare tiro e molla e dopo che ho lasciato una scuola così importante per degli stupidi sentimenti non merito neanche di rientrare nella squadra>>

E<< Cosa? Ti ha tolto definitivamente la maglia?>>

D<< si, io non sono più un membro della squadra di quidditch cazzo!>>

E<< va bene, dopo vado a parlargli. Tu come stai?>>

D<< in questo momento la rabbia sta avendo la meglio su di me?>>

Mi avvicinai, gli presi la mano e lo guidai fino al letto dove mi sedetti a cavalcioni su di lui:

E<< vuoi distarti?>> dissi passando una mano sopra il suo membro che si stava indurendo

D<<Eva, sono arrabbiato. Non possiamo scopare, c'è il rischio che ti faccia male>>

E<< mi prendo tutte le responsabilità>> avvicinai la bocca al suo orecchio , gli leccai il lobo e sussurrai << if you want to use me, i could be your puppet >>

Sorrise mentre il suo amico si era svegliato dal sonno, senza sprecare tempo girò le posizioni , finì sotto di lui e incominciò a sbottonarmi la camicia. Prima usò le mani poi sbottonò gli ultimi con la bocca lasciando qualche bacio umido sull'addome. Mi tolsi la camicia e la buttai sul pavimento, Draco mi riempiva di baci caldi poi arrivò al livello della gonna e disse

D<< questo pezzo di tessuto mi è d'intralcio>> e la sfilò lasciandomi in intimo, mi levai anche le scarpe e strisciai verso il centro del letto, seguita dal biondo.

Risalì sopra di me e restò ad osservarmi mentre faceva scorrere la sua mano fredda piena di anelli su tutti il mio corpo. Quando le sue dita erano a livello della mia intimità spostò le mutandine e infilò due diti, massaggiando il clitoride con il pollice. Io inarcai la schiena per il troppo piacere, ed iniziai a gemere.

E<< D-Draco m-mi fai im-impazzire cazzo..>>

D<< shh, piccola non parlare concentrati..>>

Con l'altra mano slacciò il ferretto del reggiseno lasciando i miei seni nudi a contatto con l'aria fredda di febbraio. Di colpo tolse le dita, sfilò le mutande, abbassò la testa ed iniziò a baciarmi l'interno coscia salendo sempre di più verso il mio punto debole.