𝘵𝘦𝘢𝘳𝘴 𝘢𝘯𝘥 𝘸𝘪𝘴𝘩𝘦𝘴

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Il fuoco che gli circondava i piedi e il fumo che gli entrava nelle narici fino ai polmoni.
Aveva le lacrime per il forte calore che gli arrivava fin sopra ai capelli.
Si guardava intorno cercando un modo per fermare il fuoco.
l'ossigeno diminuiva velocemente e la sua mente si offuscava.
L'unica via di uscita: il balcone.
Doveva saltare da due piani e atterrare sull'erba.
Sentiva sua madre urlare e sua nonna chiamare per aiuto.
Suo padre a un certo punto urlò "saltate dalle finestre!".

Non poteva salvarli, non poteva andare a soccorli.

Senza esitazione prima una gamba poi l'altra e poi giù.
Ricordava pochi attimi e nel giro di pochi secondi tutto tornò buio.

Quando tirò su la testa e si trovò in una stanza.
Era in ospedale, di nuovo.
Per un attimo sperava che tutto fosse tornato a quella mattina di giugno e che magari potesse rivivere l'ultimo anno.
Avrebbe voluto cambiare così tante decisioni.
Invece no...si sentiva litigare da fuori la porta.
il suo naso era rosso come un pomodoro.
L'unica persona che gli venne in mente fu Clay.
Si ricordava di lui, del suo profumo, di tutti i momenti passati insieme, delle carezze e i baci e le nottate su minecraft, le chiamate di gruppo dove loro, Sapnap, Karl e Bad erano ancora amici.
Non gli sembrava possibile che avesse potuto dimenticare il loro amore e tutto quello che avevano vissuto.
Il cuore gli si stava sgretolando in mille pezzi mettendo in ordine tutti i pezzi del puzzle finalmente.
Uno dopo l'altro aveva trovato la combinazione ed ora era finito.
Era finita davvero.
Lo aveva fatto soffrire più che mai.
Qualche lacrima veloce corse sulla sua guancia e cadde sulle lenzuola del letto.
Si sentì il silenzio per diversi secondi.
Poi la porta si aprì lentamente e sperava veramente che a varcare quella porta fosse Clay a dirgli che aveva lasciato Fundy.

Ma era solo Ranboo.

Lui era l'unico che gli era stato vicino in quei mesi e forse meritava davvero di vederlo.
-Ranboo...io, io ricordo...io..- George non aveva le parole per continuare, scoppiò in lacrime.

Ranboo disse che poco prima aveva litigato con Minx perché mentre lui era in ospedale, lei era a ballare con qualche bel ragazzo, invece che preoccuparsi minimamente del suo stato di salute.

Bad si era presentato la mattina dopo.
George non aveva chiuso occhio. Gli disse che le cose si sarebbero sistemate, finalmente ricordava chi era e cosa aveva vissuto e che potevano ricominciare.
Al castano non interessava.
Gli sembravano tutte stupidaggini, tutti gli mentivano ormai, dicevano sempre che tutto sarebbe andato meglio.
Ormai non sapeva neanche su cui poteva ancora contare, chi fosse veramente dalla sua parte, a chi importasse davvero di lui...

Cosa avrebbe fatto Karl al suo posto?
Probabilmente lui avrebbe preso tutto con l'ingenuità e la felicità che da sempre aveva come dono della natura.
Riusciva a pensare solo a lui e quante altre tante persone aveva ferito...

Dream non venne a fargli visita né di notte né di giorno.

L'aveva rimosso dalla sua vita?
Gli importava ancora di lui?
Avrebbero superato anche questa?

Iniziò a pensare che avrebbe preferito non ricordarsi più nulla per tutta la sua vita, che rimanere con queste domande e il rimorso di non essere riuscito a trovare una risposta.

il prossimo capitolo sarà più lungo del solito quindi peccatevi questo corto per compensare✨

𝖬𝗒 𝗆𝗂𝗌𝗌𝗂𝗇𝗀 𝗉𝗂𝖾𝖼𝖾 - 𝖣𝗋𝖾𝖺𝗆𝗇𝗈𝗍𝖿𝗈𝗎𝗇𝖽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora