"Sei una piccola puttana, Astors?" Continuò mentre i suoi anelli premevano ulteriormente, soffocandomi leggermente.
"E se lo sono ?" parlai mentre trovavo il mio coltello che era appoggiato sulla mia coscia. Lo afferrai lentamente mentre lo distraevo con il mio sorriso divertito.
"Le cose che ti farei Astors". Ringhiò mentre il suo alito caldo si irradiava sulla mia pelle.
"Osi spiegare Tommy?" Ho fatto scivolare rapidamente il coltello sotto la sua gola.
"Mi piace questo lato di te". Un sorriso diabolico era tornato.
"A chi non piace." Ho scavato il coltello più a fondo nella sua gola. Stavo per finirlo. Una volta e per sempre.
Prima che potessi muovere ulteriormente il coltello per affettare, lui ruotò la mia mano con un movimento veloce mentre tutto il mio corpo veniva premuto contro il muro.
Sentii il coltello sulla mia pelle, lui che accarezzava più a fondo il mio collo. Ho cercato di allontanarmi, ma la sua mano mi teneva il collo contro la dura parete.
"Fai la brava ragazza e smetti di muoverti, prima che il coltello diventi più profondo, finché non mi implorerai di smettere".
"Non implorerò mai. Vai all'inferno". Gridai mentre cercavo di afferrare il coltello dalla sua presa.
Ma le sue mani mi stringevano più forte sul collo mentre sentivo il mio respiro affannarsi.
Sentii il suo coltello esplorare la mia clavicola mentre scendeva più in basso, incidendo grossolanamente la mia pelle.
"Usare un coltello? Non così puro sangue di voi Astors" Il suo coltello era ora sulla mia spalla mentre lottavo per muovermi.
"Allora immagino che sia il tuo genere, vero mezzosangue" sorrisi senza dargli soddisfazione.
"Ah sì?" I suoi denti bianchi fecero capolino attraverso il suo sorriso diabolico.
Sentii il coltello freddo scivolare lungo il mio petto. I suoi occhi indicavano lussuria e rabbia, volevo entrambi. Volevo che prendesse tutta la sua rabbia su di me, sul mio corpo.
Lo guardai male, ma i suoi occhi erano puntati sulle mie tette. Sentii il coltello che mi accarezzava intorno a loro mentre lui ora torreggiava completamente su di me, il suo coltello andava più in profondità.
Ero ancora premuta contro mentre inclinavo la testa all'indietro in una sensazione improvvisa.
La mia testa contro il muro si sentiva più pesante mentre la sua mano brutale mi stava leggermente soffocando, dandomi meno aria.
Ho spostato le gambe più larghe perché indossavo una gonna, mostrando la mia pelle nuda alla sua lussuria. Lo vidi osservare il mio corpo mentre sembrava teso.
"Hai paura della tentazione, Tom?" Tremai quando il suo coltello scese ulteriormente verso le mie cosce.
Abbassai lo sguardo mentre sentivo il coltello tra le cosce, la sensazione dentro di me aumentava. Lasciai uscire un respiro pesante, ma uscì più che altro un leggero gemito.
"Sei così disperata per me, Zara?" La sua voce viziosa parlò.
Lo guardai innocentemente di proposito mentre facevo scivolare gli occhi lungo il suo corpo. Non rispondendo alla sua domanda.
"So che sei ancora più disperato, dallo sguardo dei tuoi occhi". Ho sputato indietro mentre mugolavo di piacere mentre il suo coltello era nell'angolo delle mie mutandine.
STAI LEGGENDO
Your Fault -Tom Riddle (TRADUZIONE ITALIANA)
Fanfiction"Zara Astors... per favore". La supplicai nella speranza che si svegliasse, ma rimase fredda. "Ti amo, non eri sola la mia cavallerizza, non eri solo per me. Eri la mia Zara e ho promesso che nessuno ti avrebbe mai toccato. Mi dispiace di aver lasci...