50

977 35 4
                                    




"Alla fine, è tutta colpa tua Zara Astors". Spostò tutto il suo peso su di me.

Il suo corpo ancora compresso nel mio mentre mi teneva contro il pavimento. "Sei tu l'assassino qui, non io. Sto solo ripagando quello che hai fatto alla tua amica a Baxtons, quello che hai fatto a Mia".

"Il suo sangue non è sulle mie mani!" Gridai attraverso il respiro affannoso.

"No?" Avvicinò lentamente il viso al mio orecchio. "Eri troppo occupato a capire Riddle, ma non hai mai cercato di capire lei". Continuò ridacchiando.

È stata davvero colpa mia. Non voglio ammetterlo, ma avrei dovuto sapere che Mia era solo incompresa e le ho attribuito tutto questo omicidio.

Non osai offuscare la mia vista con una lacrima. Anche se la mia mandibola si sentiva instabile per la voglia di piangere, ma mi trattenni.

"Tua sorella, era vero quello che le è successo e le storie che mi hai raccontato?" Parlai mentre il suo sorriso maniacale si trasformava in un cipiglio.

Girò la testa di lato quasi come se provasse un senso di rimpianto.

"Non si trattava di mia sorella, non ne ho mai avuta una infatti, si trattava di me". Un sorriso si posò sul suo volto. "Viviamo in un mondo crudele, eh? Ma ho imparato ad amarlo così".

Parlai di un incantesimo non verbale, anche se feci fatica a causa del mio essere così vulnerabile.

Il mio incantesimo non verbale fece volare lo stesso pezzo di vetro proprio al centro del suo altro braccio destro.

Il sangue sgorgò dal suo braccio mentre lui grugniva. Dandomi una posizione per terminarlo.

Ho spinto il mio corpo all'aperto. Le sue mani e il suo corpo mi lasciarono.

Ho oscillato il mio braccio usando il gomito per colpirlo sulla schiena.

Lui grugnì lasciando una risata mentre si alzava, ma non avevo ancora finito con lui.

Era sul pavimento e cercava di alzarsi usando l'equilibrio. Mentre si teneva il braccio insanguinato per evitare che sanguinasse.

Il pavimento era colorato di sangue e polvere, compresi i vetri in frantumi ovunque.

"Mi sorprendi ogni volta tesoro" disse Tyler in piedi. "Come stavo dicendo... la tua colpa è che tu da bambino avresti potuto salvare i tuoi genitori, o almeno provarci, ma sei scappata".

"Ero una bambina, non avrei potuto fare niente!" Ho gridato.

"Adoro vederti in questa patetica posizione", mi ha schernito.

Camminava dietro di me con il suo alito pesante che mi entrava nelle orecchie.

Ho stretto i denti per il disgusto di lui che stava così vicino a me.

"Non sei mai stato amato Tyler, nemmeno io, ma guarda che io ho trovato l'amore e anche tu puoi trovarlo".

"Ho già trovato l'amore, il mio amore e la mia passione stanno nell'uccidere e nel diventare alleato di Tom Riddle per diventare potente. Immagina solo i Serpeverde Salazar che governano".

Cosa c'entra Tom Riddle? Tom lo sapeva?

Mentre la mia mente era aggrovigliata dalle domande, sentii un taglio profondo vicino al mio torso.

Non faceva male mentre gli davo un'occhiata, ma quando mi resi conto del rosso, il cremisi si riversò fuori velocemente e si precipitò attraverso il mio vestito e il corpo.

Il dolce profumo metallico mi riempiva il naso e la stanza intorno a me sembrava statica o piuttosto una macchia.

"Dormi mia Zara". Furono le ultime parole che sentii.


Your Fault -Tom Riddle (TRADUZIONE ITALIANA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora