CAPITOLO 3

109 8 0
                                    

Boom! Erano le 8:30 del mattino. Mi sento tirata su e portata chissà dove.
Apro gli occhi. Ho la testa poggiata su Draken che mi sta rapendo?!!
- AOOO!- Urlo e cado a terra sugli avampiedi. - Buongiorno- disse Draken. - Scusa per la porta - disse Mikey indicando la porta staccata.
- COME CAZZO AVETE FATTO?!- 
- Ken-chin l'ha sfondata. Dove sono i Dorayaki?-  io ero sotto shock. Mi avevano sfondato la porta di casa? Perche? - Perché l'avete sfondata?- 
-Noi bussavamo, non rispondevi.-. - Grazie al cacchio. Sono le 8:40 di mattina!- sospiro. Va bhe. Meno male erano loro e non dei ladri. - Sei sicura che andrà tutto bene?-  Mi chiese Mikey - Certo. Il piano funzionerà, non ti fidi? Lì di intelligente c'è solo il vice capo. Tutti gli altri sono bravi solo a fare a botte.-  - Sei riuscita a sapere qualcosa?-  - Sono riuscita a sapere tutto. Vogliono attaccare Draken al festival del 3 agosto. Dobbiamo stare pronti.Io mi dovrò mettere il kimono. Non devo fare saltare la copertura.-  - Come vuoi. Sei sicura del piano?-  - No. Attacco a mezzanotte. A quei tizi ho detto cose a caso. Ora che so più cose , voi dovete essere pronti. Loro puntano a Draken, e noi lo difendiamo- C'è un particola, che non gli ho detto. Che mi avevano scoperto, e mi davano la caccia. Me la cavo da sola. Ovviamente. Non voglio dargli preoccupazioni in più.

~Skip time~
Era la fanatica sera.  Io ero l'ombra di Draken, con Mikey. Nessuno sapeva nulla, credo. Dopo due minuti, ho perso Mikey, eravamo da soli. Apparve la Moebius. - Ci si rivede, ragazzi.- ho detto levandomi il kimono. Ovviamente avevo sotto dei vestiti. - Io mi ricordo quel bel serpente- disse Hanma. - E io la tua brutta faccia.-  - Vuoi batterci con i tacchi?- mi chiese - Io sono in grado di fare tutto.-. - Modesta eh?-. -Taci-.

Draken's pov
Aveva ragione: lei era capace di fare tutto. Non si fermava mai, calci pugni e schiaffi, mosse di karate e judo. Tutto in una ragazza con i tacchi. Wow. Io avevo del sangue che usciva dalla mia testa. Arrivò Tachemichy. Mi vide. Vide il kimono a terra. Vide Aki combattere contro 200 e con i tacchi. Era sbalordito. Si sentì un rombo di moto. Erano loro. Appena arrivati guardarono Aki meravigliati, da quanta forza e coraggio avesse in corpo.

Mikey's pov
Li sentì urlare - PRENDETE LA RAGAZZA- Perché volevano Aki? È ammirevole come combatte. Sono felice di averla nella Toman. Mi sono fiondato da lei. - Ti cercano- - Lo so.-  Rispose lei, con una voce tranquilla, che come retro scena appariva stanca e triste. Tirò fuori uno spillo dalla sua acconciatura e lo conficcò nella spalla di uno. Che coraggio. La stimo. Mi trovai davanti uno - Tu sei Mikey? Piacere, Hanma-  - Lei deve essere Aki, la vostra spia- L'avevano scoperta, non mi aveva detto nulla. Perché?
- Oh, eccola che arriva!- Era tenuta in aria da dei tizi, molto simili a Draken, infatti erano poco più bassi. Hanma  annuì, e un tizio basso, le puntò un coltello alla gola - Non ti muovere, Mikey. O è morta.-  - Quanto baccano per così poco- disse lei tirando un calcio nelle parti basse al tizio dietro di lei. Lui lanciò il coltello.Caduto, gli diede un calcio e me lo passò. I ragazzi ci rimasero di stucco. A uno fece lo sgambetto, a l'altro gli diede un pugno in faccia. Corse da me. I due ragazzi su alzarono e, pronti a ucciderla, cominciarono a correre contro di lei. Con tutta la maestria che può avere, cominciò a correre, saltando le persone, schivando come una saetta la gente che si picchiava.

Aki's pov
Mi misero con le spalle al muro. Mi avevano incastrata. Tirarono fuori un tubo di ferro - Oh, non ci riuscirete, stronzi-. Mi sono difesa come potevo. Ma, mi bloccarono, e mi presero a tubate nello stomaco, nella schiena e sulla faccia ripetutamente. Sputavo sangue dovunque. Mi lanciarono a terra. Arrivò Mikey e Draken. Ero distesa a terra, sporca dovunque di sangue. Il tubo era sporco  e ammaccato. Mi stavano per colpire, ma li fermarono. Mi sono sentita tirare su: era Draken. -Grazie- ho bisbigliato - Dovere- rispose lui.
Poi bho. Non ricordo.

Mikey's pov
-La prendo io- ho detto. Draken me la lasciò, era sporca di praticamente tutto. Era leggera. Ma dove dovevo portarla? A casa sua? Io non ho le chiavi, forse casa mia a di mia sorella, forse poteva andare bene. Il problema era la moto. Ma una soluzione la trovo, ne sono certo. Infatti così fu. Arrivai a casa. "È ancora svenuta, cazzo" la distendo sul letto di mia sorella, che l'aveva vista. - È ridotta malissimo-  - Prendi garze e disinfettante- Annuì e me li portò. Tirai su la maglia. Aveva una ferita grande come il Giappone - Caspita, ora capisco perché è ancora svenuta- Disse Emma, che si offrì di aiutarmi.
Respirava piano piano, sembrava morisse da un momento all'altro. Ma, all'alba, si svegliò - Mikey?-  -Aki!- ho urlato gettandomi al suo collo. Delle lacrime mi rigarono il viso. Erano amare, e le bagnarono le guance. - Mi hai fatto preoccupare, stupida. Non farlo più. Se ti scoprono, dillo senza vergogna.- - Il mio telefono-  Rispose lei. Glielo passai. - La cover- La tolse, sotto c'era un bigliettino piegato minimo mille volte. - Tieni-  me lo porse. - Cos'è?- - È per questo che mi cercano. Per il biglietto- . Cazzo, c'erano scritti tutti i piani della Moebius. Ci credo lo cercavano! 
- Ottimo lavoro, soldato- le accarezzai la testa. - Dovere- rispose lei. Mi sorrise. Anche io le sorrisi. Poi sono corso da Draken. -DRAKEN!-  - Oi-
- Leggi, leggi, leggi!- Mi strappò il foglio di mano. E lesse. - Mikey-  -Si Emma?- - Perché l'hanno ridotta così?-
- Lei è una spia della Toman, l'hanno beccata, e pestata, però a portato più di quanto richiesto. I piani della Moebius.-  Emma mi guardò sbalordita, e Draken, che aveva finito di leggere, mi guardò sorpreso. Ho sorriso a entrambi. - Bene, io porto la cena a Aki- disse mia sorella portando su un bicchiere e un piatto. - Voi apparecchiate- disse indicando il tavolo con la testa.

Aki's pov
Entrò Emma, con la cena. - Grazie,ma non dovevi- - Questo è il minimo!- Si sedé vicino a me , e abbiamo parlato tutta la sera. Poi arrivarono i ragazzi.
- Bene. Grazie per tutto, ma io torno a casa.-  - In queste condizioni? No per Dio- Rispose Mikey. Aveva ragione: avevo tutto l'addome fasciato, il naso e la schiena. - Si ma non posso restare qui abusivamente- - Certo che puoi!- Urlò Emma. Convinti loro. - Faremo una riunione con tutta la Toman, per parlare di quel che hai scoperto- disse Draken.- No. La Toman è piena di talpe. Solo con i fidati.- Mikey e Draken sgranarono gli occhi. Erano sorpresi delle talpe? Beh, era abbastanza ovvio che ce ne fossero.

Oc x Mikey ( Tokyo Revengers)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora