CAPITOLO 5

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Mikey's pov
Mi sono alzato. C'era mia sorella, in cucina, che preparava la colazione
-Buongiorno Mikey!- - Giorno- mi sono seduto. Ma dove era Aki? - Aki dov'è?- - È uscita presto. A detto che per le 10 tornava.- sono le 10 e 3. Perché non è a casa?! L'hanno rapita? Non penso. Non è così stupida. La chiave girò nella serratura della porta di ingresso - Chi è che ha le chiavi??!!- Urlò Emma - Io- rispose una voce pacata dietro la porta. Entrò una ragazza con i capelli bianchi, e una felpa lunga fino alle ginocchia, Vans e pantaloni a zampa - CHI SEI- Ho urlato -Aki-  - TU NON SEI AKI- - Si che sono io-  -DIMOSTRAMELO- gli tirai un calcio dritto in faccia. Ma lei mi prese la caviglia, a un centimetro dal suo viso. - Sono io. I miei capelli erano troppo riconoscibili.- Era lei davvero.
- Scusa- Ho detto imbarazzato
- Tranquillo- mi sorrise - Sai sorridere!!?-. - Ah ah ah, certo. Sto provando a sembrare una ragazza normale, non rompere.-  - E perché?- Ha chiesto Emma - Mi cercano. Ma se cambio, non mi trovano.-  - Ha senso!- -Ovviamente, è una mia idea- disse entrando in casa. Poi andò in camera sua e  si chiuse dentro. Ho aperto la porta. Era distesa sul letto, con il PC davanti a giocare a Minecraft. Ho chiuso la porta e mi sono seduto accanto a lei. Le ho tirato su il mento, verso di me, e senza pensarci 2 volte l'ho baciata. Lei rimase lì, ferma.

Aki's pov
MI STAVA BACIANDO? VA BENE CHE SIAMO ANDATI IN UN BAGNO PUBBLICO INSIEME. PERÒ MI BACIAVA. Non capisco perché sono arrabbiata. Cioè. Il mio primo bacio, con un capo di una gang. Penso che lo capì, perché, dopo, mi sorrise. Io ero rotta. Non sapevo cosa fare. - Bene, io torno di la.- Praticamente io dormivo in camera del fratello, quello morto. Sospiro. Appena chiude la porta, mi distendo sul letto. Ma poi sul PC appare la schermata "Sei morto"
- Cazzo- avevo l'armatura in diamante. Che palle. Sono stata tutta la sera a giocare. - È pronto!- Urlò Emma. Sono uscita dalla "mia" camera. Mi sono seduta. - Eccoti. Non ti ho visto tutta la sera.- - Ero in camera a pensare.-  Emma mi sorrise. Io sorrisi a mia volta. - È difficile fingersi un'altra persona.-  - Non devi farlo infatti.- disse Mikey serio - Ma se non lo faccio mi troveranno subito. -
- non devi avere paura: Sei forte,e poi sei in casa con me.-  - E poi è da un po' che volevo farmi i capelli bianchi.- 
Mikey mangiava a testa bassa. È per prima? Finita cena, arriva Draken per dormire qui, e io ho chiamato Mikey
- Ma è tutto ok? Sembri turbato-  - Un po' lo sono, per prima. Come è stato?-
- Il mio primo bacio. Quindi non so. Credo figo.- ho detto guardando a terra. - È stato bello, no?-  - Si- ho bisbigliato. - Avevo paura di aver fatto un passo falso.-  Non lo hai fatto. Ha fatto il primo passo, è normale. Penso.
Mi mette una mano sulla guancia
- I capelli bianchi sono fighi- mi disse prima di baciarmi di nuovo. Anche io gli ho messo una mano sul viso. Ha i capelli morbidi, meglio di quelli delle ragazze. Si, mi sono innamorata. Ma è così, che si fa se una persona ci piace? La baciamo no? Non sono mai stata innamorata, non so cosa si prova, però sembra bello. La porta dietro di me si aprì - Ehi Mikey, tua sorella ti cer....- appena ci vide, sgranò gli occhi.
Chiuse la porta. Tardi. Mikey la riaprì e andò da Draken.

Mikey's pov
Draken ci aveva visto. Ora pensa che stiamo insieme. E non è così. Cioè, penso di piacerle, però, è troppo presto per parlare - Draken che vuoi-
- Ti dicevo che tua sorella cercava il piumino-  - È nell'armadio in camera sua.-  - Ok. Ma allora state insieme?-  si girò con un sorriso sul volto. - No. Certo che no.-. - Ma lei ti piace, e tu piaci a lei, giusto?-. - Penso proprio di Si-  - Bene. Ora sono soddisfatto. Devo dirlo a Emma.- disse tutto eccitato. Lo lasciai andare. Sono passato a dare la buona notte a Aki e mia sorella con Draken, e sono andato a dormire. È stata una lunga giornata. La mattina a colazione, trovai tutti già a mangiare.
- Buongiorno.Aki?- - Si?-  - Hai per caso lasciato qualcosa nella tua casa?-
- Si, tutto-  - In giornata vai a prendere le cose, ti trasferisci qui.-  Non potevo credere di averlo detto così con tutta questa no schalanse. La sua faccia era interrogativa - Mi fa piacere averti qui.- ho concluso dirigendomi in bagno. Sentivo mia sorella urlare di gioia.

Aki's pov
Emma urlava  di gioia, io ero ancora ferma a bocca aperta. Mi aveva chiesto di vivere con lui?! Wow.
Mikey Si offrì di accompagnarmi in casa, dicendomi che la potevo vendere. Ho preso tutto, e in qualche ora l'avevo svuotata.- Sono felice che tu venga a vivere da me- mi disse. - Anche io.- Mi era scappato - Anche tu?-  cacchio. Ora che gli dico? - Si, insomma....mi piaci, e anche io ti piaccio, quindi, nel senso....- mi stavo impappinando.  Mi sorrise - ho capito, tranquilla- awwww che bel sorriso. Torniamo alla mia nuova casa. Accendo il telefono, chiamo un'agenzia - Quanto ci guadagni?- mi chiese Mikey - Più o meno 120.000 yen.-  - Ti possono fare comodo 120.000 yen?-  - Tutti gli yen fanno comodo.- Ci siamo messi a ridere - Andiamo, voglio offrirti un pranzo!- mi trascinò fuori. Ho acceso la moto e l'ho seguito. Siamo arrivati a un ristorante. Appena entrati, abbiamo ordinato, e appena arrivato il cibo, Mikey urlò contro il cameriere
- DOV'È LA BANDIERINA?!-  - Un bambino l'ha mangiata, quindi l'abbiamo tolta.-  - IO NON SONO UN BAMBINO-  -Appunto. Mikey non fare storie.-  - IO VOGLIO LA BANDIERINA-
- Risolvo io qui, può andare.- Il cameriere annuì. Ho tirato fuori il mio blocco da disegno, matite e ho disegnato e attaccato a uno stuzzicadenti una bandierina - Fatto-
-IO TI AMO!- Urlò e mi diede un bacio a stampo sulla fronte. - Chi non mi ama?- ho detto mangiando il mio pranzo. È come un bambino. Piccolo e innocuo, se vuole.

Oc x Mikey ( Tokyo Revengers)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora