Reki's pov:
Quel giorno a scuola vidi akami molto distaccata da langa, e sembrava pure un po' spaventata. Beh, magari era solo una messa in scena per convincermi a perdonare langa.

Sì, in quegli ultimi giorni non facevo altro che avere paranoie su paranoie. Era una cosa davvero stancate, ma non riuscivo a smettere, era più forte di me.

In un momento, durante la lezione, sentivo che ero sul punto di piangere, così chiesi al prof di andare in bagno. Mi diede il permesso, così mi alzai di fretta e andai.

Appena arrivato mi ci chiusi dentro, mi appoggiai al muro e cominciai a piangere, tirando poi pugni al muro.

Langa'd pov:
Era da una decina di minuti che reki non tornava dal bagno, così chiesi al prof se potevo andare a vedere che aveva. Mi disse di sì, così andai.

Trovai solo una porta chiusa, quindi sapevo che reki era lì.

Bussai.
Langa:"r-reki sono io, posso entrare?"
Reki:"va via"
Sentivo la sua voce strozzata, avevo capito al volo che stava piangendo.

Non esitai nemmeno un secondo e aprii la porta. Mi ritrovai davanti reki appoggiato con la schiena al muro, il volto pieno di lacrime e le mani tutte rosse.

Si voltò verso di me
Langa:"c-che cosa hai fatto reki?"
Reki:"sei cieco per caso?"
Non risposi

Reki:"perché sei qui? Perché non sei rimasto in classe con la tua dolce akami?"
Langa:"reki te l'ho detto cazzo, non la amo."
Reki:"sai com'è, le parole non bastano"
Langa:"reki ti prego..."
Reki:"che c'è ancora?"

Reki's pov:
Vidi langa stringere i pugni e gli scese una lacrima.

Improvvisamente mi abbracciò
Langa:"perdonami ti prego. Te lo giuro, io non ho fatto niente, io ti amo, lo sai"

Me lo levai di dosso
Reki:"te l'ho già detto langa, ho bisogno dei miei tempi e dei miei spazi. Anche io ti amo, ma non so se fidarmi"
Langa:"capisco... io torno in classe"
Si asciugò le lacrime e se ne andò.

Volevo perdonarlo, ma doveva dimostrarmi che mi ama davvero, non riuscivo a fidarmi.

Mi asciugai le lacrime e mi sciacquai le mani, anche se il rossore non andava via. Sospirai e tornai in classe.

Appena entrai il prof mi fermò
Prof:"reki possiamo uscire un attimo? Devo parlarti"
Così uscimmo dall'aula

Prof:"le tue mani... che hai fatto? Sta succedendo qualcosa?"
Reki:"no stia tranquillo, va tutto bene"
E sorrisi. Odiavo i sorrisi falsi
Prof:"e le mani come lo spieghi?"
Me le indicò
Reki:"non lo so, non me n'ero neanche accorto di essere in queste condizioni"

Certo che il prof però era davvero stupido, puoi arrivarci anche da solo
Prof:"sarà... se hai bisogno di parlare io ci sono, ok?"
Feci cenno di sì con la testa.

Tornammo in classe e tornai a sedermi al mio posto.

Appoggiai le braccia sul banco e ci appoggiai la testa. Senza neanche accorgermene mi addormentai, ero davvero stanco.

Mi svegliai quando sentii il suono della campanella che annunciò la fine di quelle due ore massacranti di matematica

*skip time*

Appena arrivato a casa mi bendai le mani.

Ovviamente mia mamma se ne accorse e mi chiese che era successo. Fortunatamente trovai subito una scusa
Reki:"ho avuto uno scatto d'ira e mi sono messo a dare pugni al muro"
Mamma reki:"ok, ma se succede ancora non potrai andare in skate per una settimana"
Reki:"ok scusa, non succederà più, lo giuro"

Non poteva levarmi anche lo skate, una delle poche cose che mi era rimasta, ora la più importante per me. Sì, langa era addirittura riuscito a superare lo skate. Ora invece era tornato tutto come prima.

*skip time*

Quella sera decisi di uscire di nuovo da solo, stavolta non pioveva.

Sfortunatamente incontrai di nuovo lui, langa. Pure lui stava facendo una semplice passeggiata come me.

Appena mi vide iniziò a correre verso di me, così mi girai e corsi dall'altra parte.

Senza neanche accorgermene finii in mezzo alla strada, la stavo attraversando quando una macchina mi stava per venire addosso.

Non riuscivo a spostarmi di lì, le mie gambe non riuscivano a muoversi. La macchina non si fermava.
Langa:"REKI ATTENTO!"
Era... finita? La mia vita si sarebbe conclusa in questo modo?

Mi voltai verso langa e lo vidi correre più veloce che mai piangendo tantissimo
Reki:"mi dispiace... addio langa, ti amo..."

Spazio autrice
Hello. Se ci sono errori grammaticali scusate. Comunque se nei prossimi giorni non mi vedrete aggiornare è perché domani mi è andata di merda l'interrogazione di storia. Madonna ho un'ansia della madonna, non ricordo quasi nulla.
Vabbè, comunque ho voluto lasciarvi con la suspence, sì.

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