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(Dopo leggete lo spazio autrice per favore)

Langa's pov:
La mattina dopo mi svegliai con reki tra le mie braccia, la stessa posizione di come ci eravamo addormentati la sera prima.

Iniziai ad accarezzargli lentamente i capelli tutti arruffati
Langa:"ei reki svegliati. Sono già le 7, dopo dobbiamo andare a scuola"
Reki:"mmh, uffa va bene"
Sbadigliò e iniziò piano piano ad aprire gli occhi. Gli sorrisi, ricambiò il gesto.

Dopo poco scendemmo in cucina a far colazione.
Reki:"oggi abbiamo qualche verifica o interrogazione?"
Langa:"da quel che mi ricordo no"
Reki:"perfetto, allora potrò dormire un altro po' durante le lezioni"
Langa:"no reki"
Reki:"uff, perché?!"
Langa:"devi stare attento e seguire le lezioni se vuoi avere dei voti alti"
Reki:"parla quello che durante le lezioni si metteva a pensarmi"
Langa:"ma cosa- e tu come fai a saperlo?!"
Reki:"ma io stavo scherzando-"
Langa:"ah"
Reki:"ma quindi è vero eh?"
Le mie guance iniziarono a tingersi di un color roseo
Langa:"f-forse"
Reki:"beh che c'è da vergognarsi? È normale no? Tanto stiamo insieme"

Si alzò dalla seggiola e venne verso di me. Mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi lasciò un dolce bacio sulle labbra.
Reki:"dai ora facciamo colazione e andiamo a scuola"
Feci cenno di sì con la testa.

*skip time*

Io e reki entrammo a scuola tenendoci per mano. I corridoi erano quasi del tutto vuoti, dato che le lezioni sarebbero iniziate a breve.

Reki si fermò di colpo. Feci altrettanto e mi girai verso di lui
Langa:"reki che succede? Va tutto bene?"
Non mi rispose. Cercai di capire dove puntava il suo sguardo, seguondolo.

All'improvviso capii dove stava guardando. L'ultima persona che avrei voluto vedere in quel momento. Nik. Improvvisamente il mio corpo si mosse da solo.

Iniziai a camminare con rabbia verso di lui. Una volta lì davanti lo presi per il colletto della felpa alzandolo qualche centimetro da terra e sbattendolo contro il muro.
Langa:"TU... ORA VIENI PURE A SCUOLA QUI? COSA VUOI FARE ANCORA AL MIO REKI? PARLA"

La mia presa si fece più stretta
Shadow:"LANGA MA CHE CAZZO FAI?"
Non mi ero minimamente accorto della sua presenza lì con nik
Langa:"PIUTTOSTO CHIEDI A LUI CHE CAZZO HA FATTO. STAVA LETTERALMENTE PER STUPRARE REKI, SEMPRE CHE NON L'ABBIA GIÀ FATTO"
Shadow:"OK MA ORA CALMATI. SARÀ STATO UBRIACO, PARLIAMONE CON CALMA"
Langa:"NON DIRMI DI CALMARMI. TU NON PUOI CAPIRE CHE COSA HO VISTO, TANTO MENO COSA HA SUBITO R-REKI. E NO, IL TUO AMICHETTO QUI PRESENTE NON ERA UBRIACO, REKI M-MI HA RACCONTATO PER FILO E PER SEGNO CIÒ CHE È SUCCESSO. T-TU NON CAPISCI. EVITA DI CERCARE SCUSE INUTILI P-PER DIFENDERLO, QUANDO NON SE LO MERITA"
Sentii gocce calde e umide scendere lungo il mio volto. Stavo seriamente piangendo? Non riuscivo a calmarmi.

Improvvisamente sentii una mano sul mio polso. Mi girai e vidi reki. Lentamente tolse le mie mani dal colletto della felpa di nik e mi fece girare verso di lui.

Ci guardammo per qualche secondo negli occhi, fin quando non lo abbracciai piangendo ancora di più. Reki allontanò lentamente il mio volto dalla sua spalla, prendedolo tra le sue calde mani e baciandomi. Dopo un po' ci staccammo
Reki:"ti prego langa, cerca di calmarti, non voglio che ti espellano. Lo fai almeno per me?"
Feci cenno di sì con la testa, asciugandomi le lacrime e prendendo un forte respiro.
Reki:"ah shadow un consiglio: non frequentare questo tipo"
Mi prese per mano e sorpassammo quei due, andando verso la nostra aula. O almeno così credevo, perché mi portò nel bagno.

Entrammo e ci chiusimo in uno di essi. Mi ritrovai con la schiena contro il muro e i miei polsi stretti tra le mani di reki. La sua gamba destra era in mezzo alle mie
Reki:"langa, non ti preoccupare più. E, come ti ho già detto ieri sera, non preoccuparti nemmeno del fatto di voler farlo, perché se sei tu mi va bene. Cerca di fartelo entrare in testa. E se devo essere sincero, quando ieri sera siamo andati a casa tua avevo voglia di farlo con te, solo per cercare di dimenticarmi ciò che era successo prima, per convincermi che non era successo niente e che lo stavo solo facendo con te in quel momento. So che può sembrare una cosa poco normale, ma per me è così."

Rimasi molto sorpreso dalle parole di reki
Reki:"sinceramente... quella voglia ce l'ho ancora"
Sgranai leggermente gli occhi e diventai tutto rosso in volto.

Reki si fiondò sulle mie labbra iniziando a baciarmi con foga. Poco dopo sentii le sue mani sotto la mia maglietta iniziando a passarle sulla mia schiena, cosa che mi fece venire i brividi.
Improvvisamente iniziò ad abbassarmi un po' i pantaloni per passare le sue mani pure sui miei fianchi.

Ci staccammo dal bacio per riprendere fiato
Langa:"r-reki, non possiamo siamo a s-scuola"
Mi diede un ultimo bacio sulle labbra
Reki:"va bene va bene. Però ti è piaciuto ammettilo"
Langa:"e perché mai non dovrei ammetterlo?"
Gli feci uno di quei sorrisetti di sfida e mi rimisi a posto maglia e pantaloni.
Langa:"dai su, ora andiamo in classe"

Diedi un bacio sulla fronte a reki prendendolo per mano, così uscimmo dal bagno

Spazio autrice
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