Azzurra Montanari - Collegio 1977

~Capitolo 1~

Inizio col dire che la protagonista si fidanza con un certo soggetto ma state tranquilli che non vi aspettate cosa succederà

Stando in macchina e riguardando vecchie chat mi accorgo quanto avrei bisogno del collegio , manco finito il tempo di pensare che mia mamma mi chiamò dal sedile davanti al mio.

"Azzu ma mi ascolti o no?"
"Scusa mamma stavo pensando , dimmi"
"Volevo avvisarti che siamo quasi arrivati quindi preparati psicologicamente al tuo cambiamento ahahaha"

grazie mamma simpatica come sempre.
Dopo circa 5 minuti mi ritrovai in un parcheggio, dove io scesi dalla macchina e cercai questo collegio , e nel mentre mia mamma che mi richiama.

"Quanto è pesante sta valigia maronn mij!"

Dopo delle ricerche mia mamma trovò la mia valigia e ci incamminammo verso il posto dove sarei cambiata totalmente.
Ovviamente ci siamo persi due volte ma tranquilli che poi abbiamo trovato la strada giusta.

Mi avvicino al cancello e trovo un sacco di gente e la prima persona che attira la mia attenzione è una ragazza vestita in rosa , era troppo carina!

"Cia figa io so' Gaia Cascino e me piace fa' casino , te?"

A quell'accento scoppiai a ridere e finita la risata risposi alla sua domanda.

"Sono Azzurra Montanari e mi piace fare casino un po' anche a me ahaha"

Poi ci presentammo anche ad altre persone e devo dire che ci stanno dei ragazzi non male... ma veramente.
Non dovevo neanche sforzarmi di presentarmi perché ci pensava Gaia.

"Ciao io so' Gaia e questa è Azzurra"
"Lorenzo"

Mi girai a guardare il ragazzo e rimasi sorpresa, per la prima volta in vita mia sono io quella sorpresa e non un ragazzo!

"Che ne dite di parlare un po' per conoscervi meglio?"
Prese l'iniziativa Gaia.
"Conoscervi? E tu?"
"Non voglio disturbarvi raga . me ne vado cia"

Dopo l'ultima parola di Gaia , tra me e Lorenzo c'era un imbarazzante silenzio ma fortunatamente arrivarono i cosidetti sorveglianti.

"Possono entrare.. i signori genitori"

Io e altre persone iniziammo a chiederci il perchè di questo scmabio di ruoli ma poco tempo dopo fecero entrare anche noi.
Il preside ci fece un discorso di come questo collegio era severo e non dovevamo comportarci male. Non so perché ma in quel momento mi salì un sorriso sulle guance , forse perchè sapevo già che non avrei fatto altro che casino.
Ma ovviamente lui lo vide subito.

"Signorina Montanari lei perchè sorride? Lo trova divertente?"
"No scusi non l'ho fatto apposta"
"Sarà meglio per lei , comunque ritornando al nostro discorso.."

Poi una ragazza iniziò a dire come sarebbe meglio se anche gli studenti si confrontassero con gli insegnanti , parole troppo intelligenti per me.
Mi interessai solo all'ultima parte del discorso dove ci disse che noi e i nostri genitori avremmo dovuto fare una "domanda di amissione".
Quando stava entrando il preside dento le mura tutti iniziarono ad applaudire e qualcuno a fischiare , questo attirò l'attenzione del preside che ritornò fuori per chiedere appunto chi fosse stato e Alessandro si prese la colpa e sorprendentemente anche la madre.

Ci fecero mettere in dei banchi dove c'era un foglio nel quale una parte la dovevo compilare io e un'altra i miei.
Mia madre e mio padre diciamo che come lingua madre avevano il napoletano quindi non capirono quasi nulla , quindi alcune cose gliele spiegai io.
Fortunatamente però mia madre è andata al classico quindi la maggior parte delle risposte difficili me le disse lei .
La voce della sorvegliante ci fece smettere di scrivere e uno ad uno le dammo i fogli per poi riunirci e parlare di come abbiamo fato il test , ma per mia sfortuna arrivò il sorvegliante.

"Famiglia Montanari"
"Spacca tutto Azzu!"
"Pensa per te Gaia valà!"

entrammo dentro le mura del collegio e ci trovammo il preside e il prof Raina seduti , diciamo che è andato tutto bene per un po' , oltre ad alcune robe che avevo sbagliato per colpa di mio babbo.
Poi il preside chiese una domanda che non mi aspettavo di sentire.

"Ci siamo soffermati sulla risposta dei genitori alla domanda " Perchè secondo lei il collegio potrà aiutare il/la ragazzo/a?" e avete risposto con "Il collegio puo' essere di aiuto ad Azzura per poter cambiare i suoi piccoli e soliti sbalzi d'umore e anche la sua autostima" , sareste così gentili da spiegare il significato di questa risposta?"
"Certamente, diciamo che Azzurra ha questi soliti sbalzi d'umore quando vede " qualcuno migliore di lei in qualsiasi cosa" , cose che dice lei, e allora magari un secondo prima la si vede felice e poco dopo triste o arrabbiata. Spero che  il collegio possa riuscire a farle capire che deve avere più autostima"

Spazio autrice

Ciao! Vi è piaciuto questo capitolo? Fatemi sapere , scusate ma non sapevo più come continuare . Se mi vengono delle idee in mente oggi cerco di aggiornare :)