Azzurra Montanari - Collegio 1977

~Capitolo 4~

Non so se domani posterò quindi vi lascio questo piccolo capitolo

Ad interrompere i miei bei sogni fu un rumore assordante , una maledetta campanella alle 6? Ma siamo seri?
Fortunatamente quando mi alzai la campana si ruppe , la sorvegliante ci disse che in 10 minuti dovevamo fare il letto , lavarci,pettinarci e vestirci , io ci metto solo 10 minuti per fare il letto ma vabbè.
Federica si assume la responsabilità di fare il mio letto e ovviamente la ringraziai, andai a vestirmi , pettinarmi i capelli , mettermi del burracacao e sistemarmi davanti al mio letto , dove ci aspettava la sorvegliante.
Dopo diversi lamenti di Gaia  andammo a fare colazione , oggi non avevo molta voglia di parlare cosi mi misi vicino a Federica e Maria Sofia con davanti Gaia e Valentina ma ovviamente Gaia mi chiese ancora chi fossero i due ragazzi di cui parlavo ieri sera , e io ovviamente non le risposi , non posso rovinare la mia carriera!
Quando rientrammo in camerata Maria Sofia , Rebecca e Beatrice litigano , vorrei tanto dare ragione a Maria Sofia ma non avendo sentito tutto il discorso non so a chi dare ragione , quindi mi metto da parte , mi stendo sul mio letto a giochicchiare con le mie mani , sono annoiata che ci devo fare?
La discussione si interruppe quando la sorvegliante entrò e ci fece uscire in cortile dove ci trovammo una signore e ua signora che dovevano tagliarci i capelli.
Sveva quando vide che la parrucchiera voleva farle la frangia disse di voler andare dal preside e al suo posto viene rebecca.
Devo dire che Rebecca è simpatica però questa scenata per un taglio di capelli anche no , spero di non farla anche io , non si sa mai.
Ovviamente dopo Rebecca toccò a me.

"Se me li taglia poco la pago , all'uscita del collegio"
"Signorina Montanari qua non mi sembra che decida lei"
"No certo , però secondo me i capelli si potevano lasciare lunghi , non tutti avevano il caschetto in quegli a-"

Proprio quando stavo parlando la parrucchiera mi fece un rapido taglio , poco dopo le spalle , e visto che non volevo fare una scenata mi tappai la bocca che ormai voleva essere liberata da urli , e strizzai gli occhi , finchè la parrucchiera non ebbe finito.
Poco dopo andai a vedere quanto mi aveva tagliato i capelli e anche se mi immaginavo di peggio ci ero comunque rimasta male.

"Dai ma 'mo non posso farmi manco 'na coda decente"
"Tranquilla che stai bene amo , sei bella lo stesso"

Santa Federica quanto ti posso adorare , dopo il "supporto psicologico" di Federica ci andammo a sedere e aspettammo che tutti si fecero tagliare i capelli.