capitolo 25:dormo da Noah...Abby

3 0 0
                                    

Mi staccai da Noah e lo guardai.
Bonnie:che ne dici di rallentare e mangiare qualcosa?
Dissi nascondendomi nelle spalle per la vergogna.
Noah:si...cosa vuoi?
Disse deglutendo. L'aria era tesa e non riuscivo a sopportarne il peso. Alzai lo sguardo facendo incontrare i miei occhi con i suoi.
Bonnie:sarai la mia rovina
Noah:e tu la mia salvezza
Disse per poi far rincontrare di nuovo le nostre labbra. L'attrazione era maggiore della testa,il cuore era più forte. Quella notte fu una delle migliori. Non facemmo niente,solo coccole,film e pancakes ma fu una delle migliori della mia vita. Con Noah ero la persona più felice al mondo,mi sentivo un'altra quando ero con lui,mi sentivo bene.

Mi svegliai prima della sveglia. Lo vidi dormire, è così angelico. I capelli scuri gli ricadono scombinati sulla fronte,la bocca socchiusa,la luce che penetra fioca dalla finestra e i suoi occhi,i suoi occhi finalmente chiusi non mi spaventano e non mi intimidiscono. Quando la sveglia suonò lui si svegliò e mi diede un bacio a stampo.
Noah: buongiorno
Bonnie: buongiorno
È bello svegliarsi con la sua voce roca e impastata dal sonno,ma sentir dirti solo buongiorno,senza un nomignolo,mi fa sentire un punto interrogativo,una domanda. Cosa siamo? Nulla!
Noah:ti va di magari fare un giro insieme per la città?
Mi chiese mettendosi la maglia e i pantaloni. Si,ieri si è tolto tutto e diamine,non so come ho fatto a resistere a quel corpo scolpito da Michelangelo.
Bonnie:e saltare scuola?
Chiesi stupita.
Noah:si
Disse lui ovvio.
Bonnie: faccio due chiamate o tre e torno
Dissi uscendo dalla stanza e scendendo le scale. Chiamai per prima mia mamma.

Jennifer:Hey tesoro,dimmi
Bonnie:mamma vedi che oggi a scuola non si va,quindi penso di andare a fare un giro con Emily se per te non è un problema.
Jennifer:no certo, però stai attenta
Bonnie:si,ti voglio bene
Dissi per poi staccare.

Seconda chiamata:Emily ed Abby.
Bonnie:ragazzeeeeee
Emily:Bonnie fai presto che non posso fare tardi
Abby:idem
Bonnie:mi fate passare la voglia
Emily:ora ci dici.
Mi affacciai verso le scale e controllai che nessuno mi stesse ascoltando.
Bonnie:ho dormito da Noah,non abbiamo fatto niente ma vi giuro che mi sono morsa le guance quando l'ho visto solo in boxer,Dio solo sa cosa ho pensato per tutto il tempo,per non parlare poi della sua voce a prima mattina,anche se ci sono rimasta un po' male quando ha detto solo "buongiorno" non ci ha aggiunto niente,non dico che avrebbe dovuto dire "buongiorno amore" perché non siamo niente ma almeno un "buongiorno Miller" mi sarebbe piaciuto.
Emily:ma in che senso non siete niente?
Bonnie:bhe Emily al momento nessuno ha aperto bocca su cosa siamo. Siamo ancora semplici amici? Bho,non lo so.
Emily:tesoro ti va se domani mattina ne parliamo davanti ad un caffè ora è tardi.
Bonnie:si certo
Abby:a domani
Emily:ciao

Staccai la chiamata e mi sentii abbracciare da dietro. Due braccia muscolose e tatuate,un profumo di menta.
Noah: buongiorno amore
Disse con il mento tra l'incavo del mio collo. Persi un battito. Scommetto che ha ascoltato tutto,ci metto la mano sul fuoco,merda. Non potevo aspettare? Oh no, diciamo tutto alle mie amiche quando siamo a casa sua. E se lo sta facendo solo perché l'ho detto io?
Noah:ho chiesto a Dio cosa hai pensato tutto il tempo e se vuoi possiamo ritornare di sopra e posso anche ritornare in boxer.
Si,ha ascoltato tutto.

Mi girai verso di lui e lo baciai,feci entrare la mia lingua nella sua bocca.
Bonnie:non si spia la gente
Dissi io incorniciandogli il volto con le mani.
Noah:ma è stato per una giusta causa
Gli sorrisi.
Noah:Bonnie potremmo essere tutto quello che vuoi,se vuoi potremmo essere buoni amici e se sei pronta qualcosa di più,potremmo conoscerci come fidanzati,tutto ciò che vuoi
Bonnie:tutto ciò che voglio?
Chiesi stupita. Lui annuii.
Bonnie:non lo so...mi sono da poco lasciata con Colin solo perché amavo un'altro e quall altro sei tu Moore
Noah:ma?
Mi chiese allontanandosi.
Bonnie:ma forse ho bisogno di un'altro po' di tempo, magari per il momento ancora amici,devo fare ordine.
Dissi io facendo un passo verso di lui.
Noah:okay, tutto il tempo che vuoi ma se qualche volta mi scapperà qualche bacio non è colpa mia
Disse lui alzando le spalle. Risi.
Bonnie:io ho fame
Dissi piagnucolando dopo alcuni secondi di silenzio.
Noah:sushi?
Mi chiese sorridendo e prendendo le chiavi dell'auto.
Bonnie: hamburger?
Noah:non vedo l'ora
Disse aprendomi la porta. Uscii prima io e dietro di me lui.
Bonnie: comunque ho fatto amicizia con Dennis, è un tipo apposto,un po' come te
Dissi io entrando in auto.
Noah:in che senso come me?
Mi chiese mettendo in moto
Bonnie:nel senso che da fuori è stronzo e duro ma poi dentro è tenero e dolce
Noah:io non sono tenero e dolce
Disse cercando di imitare la mia voce.
Bonnie:oh si che lo sei
Dissi mettendogli una mano sulla gamba.
Noah:e da cosa l'hai capito?
Bonnie: con me sei sempre gentile Moore non provare a negarlo
Il silenzio si impossessò di noi fino all'arrivo al MC drive. Prendemmo le nostre ordinazioni e ci posizionammo in un parcheggio. Mi girai verso di lui ed iniziai a mangiare il mio panino al pollo.
Bonnie:lo dirò sempre che il MC è la cosa più schifosa al mondo ma buona
Noah:hai super ragione,non ti facevo una da MC
Disse lui bevendo la sua coca-cola.
Bonnie:e da cosa mi facevi?
Noah:ti facevo una da sushi
Disse lui ovvio.
Bonnie:io sono una da tutto
Dissi vantandomi. Diedi il secondo morso al mio panino e dall'altro lato arrivò il morso di Noah.
Bonnie:ma non si fa così?
Dissi imbronciandomi.
Noah:tieni
Disse accostandomi il suo panino alla bocca. Diedi un morso a quest'ultimo e masticai.
Bonnie:bravo ragazzo
Lui rise ed io venni contagiata da quella magnifica risata. Come si fa a resistere a quel sorriso vero,sincero,grande e splendente? È impossibile!

Il sorriso è la miglior cura,la cura a ogni male. La miglior vendetta è la felicità ed io sono felice ma non per vendetta,lo sono e basta,senza un motivo. A volte, anzi,la maggior parte delle volte siamo felice e basta, perché siamo spensierati e il non pensare a nulla ci fa liberare la mente e il bianco ci fa essere tranquilli e la tranquillità ci fa sorridere.

Occhi color miele (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora