𝑽𝒐𝒄𝒆 𝒅'𝒂𝒏𝒈𝒆𝒍𝒐: 𝑺𝒂𝒓𝒂 𝑨𝒍𝒈𝒉𝒊𝒆𝒓𝒊

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Autore: MartinaIacopino

Genere: paranormal romance

Stato: in corso

Trama: Sara, una giovane cantante romana che non riesce ad avere il successo sperato, è rimasta completamente sola dopo la morte della nonna a causa del covid19 e decide di andare nel suo posto preferito per mettere un punto definitivo alla sua vita: il ponte di Castel Sant'Angelo.

Cosa succederà dopo un salto?
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Dal testo:

«Ti ho udita cantare per innumerevoli notti, ho dentro me la tua voce e ti ascolterei fino ad oltre questo cielo, fino a dove può arrivare un'anima che si è perduta ed ha trovato in te una casa. Fisserei le tue finestre per il resto dell'eternità senza mai desiderare di uscire, aprirei le tue porte per valicare ogni tua stanza che tieni chiusa a chiave. Mia principessa dall'anima schiava, volerei da te dove le stelle non ci possono guardare. Volerei per te dove una vita non può bastare per amare. Volerei con te sopra ogni confine.»

Copertina:

Commento di: 

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Commento di: 

SoldatoInnamorato: Per come è scritta è sicuramente una chicca di Wattpad. È raro incontrare storie scritte così bene e con tante citazioni letterarie e filosofiche ed è evidente l'ispirazione all'opera dantesca, richiamata in una chiave moderna. Nonostante il piacere per la scrittura, però, devo dire che non ho molto apprezzato la suddivisione dei capitoli e soprattutto l'eccessivo uso di punti esclamativi, spesso e volentieri un po' superflui, ma sono piccoli dettagli alla fine, è anche gusto personale. Per il resto la storia è bella, scritta veramente benissimo, accurata, perfetta, e la protagonista è reale, particolare, le sue azioni sono perfettamente sensate.Ho apprezzato tantissimo anche la caratterizzazione dei personaggi di contorno, descritti addirittura meglio del personaggio maschile.Nota dolente, che non mi ha fatto dare un voto maggiore, è che la storia non è stata in grado di suscitarmi curiosità per il capitolo successivo. Eppure, questo è un genere che apprezzo molto, non so. Forse è perché non si è mai definito un chiaro obiettivo al percorso di Sara ed Elia.

DaiUnCalzinoaDobby1parto col dire che è scritta a dir poco bene e non ho riscontrato (a parer mio) errori di punteggiatura o di grammatica in generale. La storia è molto originale ed è scritta, specialmente l'introduzione, con una tale filosofia che mi ha colpito tantissimo. La copertina mi piace molto ed è ben fatta, l'unica cosa che "non mi è piaciuta" è che i capitoli (ripeto, sempre a parer mio) sono un po' troppo lunghi e che quindi rendono leggermente pesante la lettura. Oltre questo la storia mi è piaciuta moltissimo e ammetto che tra le tre storie è quella che mi ha preso maggiormente.

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