Capitolo 22

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«Mi dispiace se vi ho coinvolto» disse Hakkai, dispiaciuto.

«Adesso lascerai la Toman per colpa nostra» rispose Takemichi.

«Non preoccuparti, in realtà volevo lasciare la Toman da molto tempo prima» disse il ragazzo, sorridente, lasciandoci davvero sorpresi.

«Che intendi?»

«C'è una cosa...che devo ancora fare» borbottò, con sguardo serio.

Non avevo idea di ciò che volesse fare e poco mi interessava in quel momento.
Mi domandavo solamente, se tutto ciò avrebbe causato una rissa. Ero entrata nella Toman per Kisaki, non avevo minimamente pensato ad una situazione del genere, avevo dimenticato il fatto che potessero esistere altre gang oltre alla Tokyo Manji Gang.

*

«Stai bene?» chiesi a Takemichi, notando il suo sguardo preoccupato.

«Si...più che bene» mormorò.

«Dovremmo dire a Mikey ciò che è successo oggi» lo informai.

«Hm...si, hai ragione.»

«Sei davvero strano, che ti prende?» gli chiesi.

«Secondo te, Hakkai vuole uccidere suo fratello?»

«Cosa!?» sussultai, stupefatta.

«Non permetterò che ciò accada. Ascolta, Yui-San!»

«Sono tutta orecchie!» esclamai.

«Non dovevi difendermi, poteva farti male, o peggio...ucciderti» mi avvertì.

«Non preoccuparti, sto benissimo. Non morirò prima di aver realizzato il mio sogno!» lo tranquillizzai, battendo un pugno sul petto.

«Il tuo sogno?»

«In futuro vorrei stare insieme a Mitsuya. Chissà, magari diventerà un sarto e potrò lavorare insieme a lui.» ridacchiai.

Capire di essermi innamorata di Mitsuya, dopotutto, non era stato così difficile. L'avevo capito sin da quando non riuscivo più a stare senza di lui e che volevo starci accanto per sempre, anche in futuro.

«Yui-San...» farfugliò con occhi lucenti.

«Che fai? Piangi?»

«Che cosa!? Certo che no!» esclamò.

«Piagnucolone»

Gli sorrisi, prima di avvicinarmi a lui e abbracciarlo.

«Sei il migliore amico del mondo.»

*

Dopo esserci incontrati con Mikey e il resto del gruppo, raccontammo cosa fosse successo, senza tralasciare alcun dettaglio. Come avevo previsto, ci sarebbe stato uno scontro; la Black Dragon aveva causato un grande problema.

Hakkai, che si sentiva responsabile, chiese il permesso a Mikey di uscire dalla Toman, ma fu Mitsuya a decidere per lui. Pertanto gli disse che sarebbe rimasto, almeno fin quando lui non avrebbe parlato con Taiju. Adesso mi chiedevo solamente perché Mitsuya volesse fare una chiacchierata con quell'essere. Volevo fermarlo prima che andasse via, Taiju era davvero forte e se mai avesse dovuto attaccarlo, non credevo sarebbe riuscito a tenergli testa.

«Mitsuya!» lo chiamai, correndogli incontro.

«Yui, che succede?»

«Perché vuoi parlarci? È un tipo pericoloso» lo avvertii.

«Huh? Sta tranquilla.» mi rispose solamente, sorridente.

«Posso venire anch'io almeno?» gli chiesi.

𝐓𝐇𝐄 𝐓𝐇𝐑𝐈𝐋𝐋 || Takashi Mitsuya Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora