Capitolo 5

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Mi trovavo a scuola quando all'improvviso, in mezzo alla lezione, la porta si aprì facendo intravedere un'alta figura: Draken, e portava con sé un'anguria. Mi chiedevo perché fosse li e per quale motivo entrasse in una scuola pubblica; non poteva farlo.

«Moglie di Mitsuya, vieni con me» disse.

Moglie?

«Scusa, io starei facendo lezione» disse il professore disagiato.

«Hm, domani gliela riporto di nuovo» rispose Draken.

Teoricamente non potevo andarmene, ma mi alzai dal banco, entusiasta di dover saltare le lezioni. Draken mi prese improvvisamente per la mano e mi portò fuori da quel edificio; rimasi a dir poco perplessa, ma non ci feci molto caso.

«Hm...Draken? Che stai facendo?» gli chiesi.

«Dove abita Takemicchi? Devo andare a trovarlo» mi disse.

«Oh, si certo. Volevo andare a trovarlo dopo scuola. Ti faccio da guida.» borbottai.

«Senti...tu e Mikey avete risolto?» domandai.

Draken cambiò d'un tratto espressione. Sembrava che la mia domanda l'avesse disturbato parecchio, così non chiesi più nulla e proseguimmo verso la casa del biondo.

*

«Ecco, bisogna svoltare qui e siamo arrivati.» lo informai.

Arrivammo, così, a casa di Takemichi, Draken entrò senza nemmeno bussare, così lo seguii soltanto e ci dirigemmo verso la stanza del biondo a riposo.

«Takemichi» lo chiamai.

«Hm? Yui-San!» esclamò.

«Takemicchi. Ci sono anch'io» disse Draken.

«Draken-kun!? Che cosa ci fate qui?» ci chiese il biondo.

«Siamo venuti a trovarti. Ho portato l'anguria, mangiamola» rispose Draken.

«Draken-kun.»

«Hm. Che c'è, Takemicchi?»

«Allora con Mikey va tutto ben...»

D'un tratto Draken sbottò. Sbatté il pugno sopra il puzzle di Takemichi, posto sopra il tavolino, in maniera a dir poco violenta, facendo sussultare tutti noi.

«Quel bastardo. Chi si crede di essere!?» si innervosì.

«Perché non risolvete Draken-kun!?» domandò Takemichi.

«Andiamo, Yui» mi disse il biondo tatuato.

Draken mi prese di nuovo la mano e mi trascinò via da quella stanza. Innervosito più che mai raggiunse rapidamente la porta d'ingresso.

«Ci vediamo dopo, Takemichi» lo salutai.

«Aspetta! Draken-kun! Perché avete litigato!?» chiese ancora Takemichi.

Draken continuava ad ignorarlo e uscì dalla porta senza degnarli una parola.
Però, ci accorgemmo che davanti a noi c'era qualcuno che il tatuato non avrebbe mai voluto vedere: Mikey.
Avevo ben capito che il loro litigio fosse davvero serio, ma a momenti sarebbe successo un disastro e io preferibilmente volevo rimanerci fuori.

«Hah? Che cosa ci fai tu qui?» gli chiese Draken.

«Che cosa ci fai tu qui!?» replicò Mikey.

«Sono venuto a trovare il mio migliore amico Takemicchi con la mia amica Yui» sottolineò.

«Takemicchi è il mio migliore amico, vero Takemicchi?» gli chiese Mikey.

𝐓𝐇𝐄 𝐓𝐇𝐑𝐈𝐋𝐋 || Takashi Mitsuya Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora