POV. YAKU
sarà il calore, l'alcol, Lev che è magnifico non lo so ma questa sera non sono per niente in me, se ci penso bene però in realtà è da qualche giorno o più precisamente da quando ho cominciato a lavorare al bar che qualcosa dentro me stesso è decisamente cambiato, non so se in meglio o peggio fatto sta che tutto questo almeno al momento non mi dispiace affatto.
continuo a strusciarmi in modo lento e provocante sul suo bacino non curante di quello che in realtà spero mi succederà, il modo in cui mi sussurra frasi sporche all'orecchio e mi tiene stretto a se mi fa tremare le ginocchia, sento i miei umori iniziare a colare e bagnarmi e credo che anche l'argenteo se ne sia accorto perché mi afferra per un polso, rapidamente mi avvolge la sua giacca attorno alla vita e mi trascina verso il lungo corridoio che ormai so benissimo dove porta, il suo ufficio.
Lev non molla la presa sul mio polso neanche per aprire la porta infatti estrae le chiavi dai pantaloni (già troppo stretti) con una sola mano e fa scattare la serratura per poi abbassare la maniglia che con un impercettibile suono segna il nostro accesso nella stanza, tutto questo in una frazione di secondo in un modo talmente veloce e sexy che aumenta smisuratamente il mio desiderio.
-m-master g-grazie- gli dico con il fiato corto e con un bisogno di averlo sempre più vicino mi aggrappo maggiormente a quella stupenda camicia che indossa e che fa trasparire tutti i suoi muscoli definiti, inspiro tutto il suo profumo che misto ai suoi feromoni mi fa girare la testa e mi manda in estasi, si avvicina al mio orecchio e sussurra -mi ringrazierai dopo babyboy-, il suo tono è dannatamente basso e fa si che un fuoco già acceso dentro di me si alimenti.
quello che segue la sua frase è la sua presa che si sposta dal mio polso ai miei fianchi e che si fa sempre più stretta e forte quasi a causarmi dolore ma in questo momento qualsiasi cosa compreso quello si sta trasformando in piacere, mi sto completamente lasciando andare, sto concedendo la parte più intima di me a lui, la mia intimità è completamente fradicia e se non fosse per Lev che mi regge ora sarei già crollato ai suoi piedi, le mie gambe si stanno trasformando in gelatina.
lo guardo dritto negli occhi con un'espressione di languida lussuria e mi fiondo direttamente sulle sue labbra che ora posso ammettere di aver bramato sin dal primo momento in cui i miei occhi si sono soffermati su di esse, sono più morbide di quanto mai potessi aspettarmi e hanno un sapore dolce-amaro che mischiato ai suoi feromoni da alfa mi fa uscire di testa.
le nostre lingue si rincorrono in un gioco fatto di schiocchi umidi e intensi, nell'aria c'è solo ed esclusivamente desiderio, il mio verso di lui e il suo verso di me, quasi mi manca il respiro ma di staccarmi da questo bacio non ne ho assolutamente intenzione, è come se i nostri due muscoli si conoscessero da sempre e ormai avessero imparato a come muoversi.
lev porta le sue mani sotto le mie cosce e con la forza delle sue grandi braccia mi solleva e mi posa sulla sua scrivania con una naturalezza e semplicità sorprendente, tutto questo senza mai staccare le sue labbra dalle mie, i minuti sembrano essere secondi e io perdo l'intera concezione del tempo.
oramai la mia mente non ragiona più lucidamente, tutto ciò che voglio è averlo dentro di me e sentire le nostre intimità strusciarsi con prepotenza non aiuta per niente, forse questo è tutto uno sbaglio io proprio non lo so, non mi va nemmeno di pensarci particolarmente.
"piccolo ti sei incantato?" la voce roca di lev mi arriva dritta all'orecchio destro e attraversa tutto il mio corpo arrivando allo stomaco e poi anche più in basso scuotendo ogni fibra di me, effettivamente mi ero fermato e perso nei miei pensieri ma questo lui non lo doveva sapere.
"n-no m-master" queste, le uniche parole che sono riuscito a mettere insieme prima di afferrare con le mani tremanti la cintura in cuoio che sento fredda sotto al mio tocco, in fretta la sfilo dai suoi pantaloni per poi sbottonarli e abbassare la zip potendo finalmente toccare la sua lunghezza che pulsa nella mia piccola mano.
non so nemmeno come poter descrivere questa sensazione, è talmente piacevole sentire quanto è diventato duro per me, "d-dammi di p-più ti pr-ego" non posso resistere ancora, la mia apertura si contrae aspettando di essere riempita dal mio anche se solo per questa notte alpha.
con movimenti decisi e rapidi lev fa sparire tutti i miei indumenti che finiscono a terra e io rimango completamente nudo aspettando il fatidico momento, allineo il suo pene alla mia entrata già bagnata dai miei umori che continuano a colare preparandomi ad accogliere al meglio il mio compagno.
con una stoccata è dentro di me e io non posso fare a meno di urlare da quanto sia piacevole, ci mette pochissimo a trovare la mia prostata e non si sposta di un millimetro continuando a colpirla e colpirla ripetutamente, sono in estasi, non pensavo fosse possibile arrivare a provare tanto piacere.
"m-mast-er p-più f-forte", "qui qualcuno è un cucciolo di omega bisognoso" solo la sua voce è un orgasmo puro, sono passati circa due minuti e sento già di essere al limite, ho aspettato così tanto questo momento che però non lo posso far finire così in fretta.
lev afferra il mio fondo schiena con forza e io d'istinto inarco la schiena permettendogli di penetrarmi maggiormente in profondità, "ahh-aah" i miei gemiti risuonano in tutta la stanza accompagnati dai suoi versi rauchi "vieni piccolo, non è ancora finita comunque" alle sue parole i miei occhi brillano un po' di più.
mi libero sul mio stomaco tremando e gemendo rumorosamente, anche quando l'ultima goccia del mio seme esce da me lev non accenna a fermarsi e qui realizzo che davvero non sarebbe finita qui, "stanotte proverai cose che non hai mai provato, iniziamo dalla sovrastimolazione"
CIPOLLA
ma ciao miei piccoli fagiolini bolliti, sono tornata in grande stile con un capitoletto che di innocente ha ben poco, anche se oggi è il mio compleanno ho deciso io di farvi un bel regalo per tutta l'attesa che avete fatto ;).
come state? mi siete mancati tantissimo, come passerete questa estate?
spero davvero vi sia piaciuto e aspettatevi la parte due, come sempre se vi va lasciatemi una stellina e qualche commento che mi fareste davvero felice <3.
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Smell Of Angel /yakulev omegaverse
Fanfictionyaku morisuke, un Omega dai modi insoliti, è scontroso, autoritario e molto estroverso, o almeno così si sarebbe definito prima di incontrare lui, lev haiba un alfa malizioso, divertente e sopratutto bellissimo. come si saranno incontrati questi due...