mercoledì 9 settembre 9.40

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Al gruppo di Nick mancava quindi solo una fata, e dopo che mi sono aggiunta io, l'ha trovata. Certo, una fata del fuoco, considerata da tutti gli immortali una tra le più cattive e perfide specie di esseri fantastici, ma comunque una fata.
Mi ero persa la presentazione dei prof pensando a Nick, ma poco male. Adesso la preside stava elencando un infinità di regole,che non mi presi la briga neppure di ascoltare... sapevo già che ne avrei infrante la maggior parte. Così mi misi ad osservare i ragazzi che come me iniziavano per la prima volta il college, alcuni erano molto vecchi, cioè erano immortali da un bel numero di secoli, altri invece erano alle prime armi, altri ancora avevano circa la mia età: due secoli appena. Io sono diventata immortale quando avevo 19 anni, quindi mi tocca frequentare tutti i compiti che si adeguano alla mia età, compiti che cambiano ogni secolo più o meno. Quindi tutti i ragazzi lì presenti erano stati congelati dall'immortalità alla mia età, anno più anno meno.
C'erano molte ninfe e fate del acqua, sapevo già che sarebbero diventate le "ragazze facili" dell'università; vidi anche sei o sette lupi mannari, uno più sexy e muscoloso dell'altro, non restava altro che decidere con che ordine gli avrei provati, chiaccheravano con un gruppo di vampiri caduti, che Nick sembrava conoscere; poi ovviamente non potevano mancare le valchirie, infagottate nei vestiti troppo larghi per nascondere i loro corpi da uccello, e qualche fata del aria e della terra troppo timide perfino per alzare gli occhi; infine c'erano zombie e qualche fantasma che come noi non stava prestando la minima attenzione. In un angolo poi stavano isolati dal resto della calca due ragazzi, entrambi alti e muscolosi, sembravano un vampiro e un lupo, ma non ne ero sicura...

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