𝑪𝒉𝒊𝒍𝒅𝒉𝒐𝒐𝒅 𝑩𝒆𝒔𝒕𝒇𝒓𝒊𝒆𝒏𝒅𝒔

Pt. 11

( Sto capitolo é stra cringe e non mi convince per nulla. Cambierò delle cose quindi se troverete cose differenti é per quello. )

T/n Pov

E sentii un calore nelle labbra. Mi stava veramente baciando?
Le sue labbra erano morbide e soffici. Erano perfette. Anzi, lui era perfetto.
Era da molto che desideravo baciarlo.
E non mi lascerò mai sfuggire questo momento.

Il bacio durò ancora per molto e ci staccammo solo quando mancava fiato.

G: Quindi avevo ragione
T/n: E taci
G: Non cambi mai.
T/n: Non vedo quale sia il problema.
G: Ci sono molti problemi
T/n: Ti odio
G: Ti amo

Non so con quale coraggio ma gli diedi un altro bacio veloce.
Ed era rimasto sorpreso.

T/n: Ti amo pure io.
T/n: Allora...
T/n: Ritorniamo a casa? Lo dissi sorridendo.
G: Certo!

Finalmente il mio desiderio si è avverato.
Però ci manca solo una cosa.
Dire agli altri cosa sono veramente.

Skip Time

T/n Pov

Siamo appena davanti a casa e spero di non ritrovarmi nessuno. Poi é tardi, tutti dovrebbero essere già a letto. Sono le 23:30 per l'esattezza .

Aprimmo la porta con calma. Ci togliemmo le scarpe e piano piano salimmo le scale.

T/n: Io vado. Buonanotte.
G: Buonanotte piccola. E sorrise.

Entrai in camera mia, mi cambiai e mi lavai i denti.
Mi misi sopra il letto sotto quelle calde coperte. Quel "buonanotte piccola" mi ha fatto venire le farfalle nello stomaco.
E adesso che ci penso, mi sono forse scordata di qualcosa?
Sono stanchissima, non riesco a pensarci. Ci penserò domani.

Sono veramente felice.

E mi addormentai.

Il giorno dopo

T/n Pov

Mi alzai e vidi dalla finestra la neve fuori.

É dicembre. Non mi ricordo che giorno sia ma so che é dicembre.
Erano le 6:20.
E feci la mia routine quotidiana. Oggi non avevamo missioni. Non so per quale motivo ma in questi giorni ci pensava l'accademia Kyoto.
I don't know why.

Nessuno era sveglio. O almeno, quasi nessuno.

Andai fuori e lo vidi seduto a terra. Faceva freddissimo in poche parole.
E si girò.

G: Heyyy
T/n: Buongiornooo
G: Come stai?
T/n: Bene, tu?
G: Bene, grazie.
T/n: Comunque, vieni dentro che ti prendi la febbre.
G: Va beneee.

Ed entrò

G: Cosa sei diventata, mia madre?
T/n: Come ti pare.
G: HAHAHAHAHAHA
T/n: Comunque
T/n: Noi due...
T/n: Stiamo insiem-
G: Mi sembra ovvio. No?

💭Quindi non era un sogno. Mi stavo preoccupando.

E tirai un respiro di sollievo.

G: Non mi dire che pensavi che fosse un sogno.
T/n: Cos'è- Mi leggi nella mente?
G: Forse.
G: Hai dimenticato di fare qualcosa comunque.
T/n: Cosa?
G: Voglio il bacio.
T/n: É imbarazzante
G: Tanto non c'è nessuno. No?
G: E daiii
G: Solo uno
T/n: Si si, va bene.

E gli diedi un bacio. Non mi dispiaceva.

G: Grazie. Sorrise
T/n: Di nulla. E sorrisi
G: SU SU. ANDIAMO A SVEGLIARE GLI ALTRI. E tu dopo devi dire a tutti cosa sei veramente.
T/n: Tu la fai facile.
G: Nahhh
G: Su su, vai!
T/n: Okkkk