La luce di una nuova alba { Capitolo 1} Pt.2

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Dopo quello sfogo tra commozione ( nel rivedere i suoi amici) e collera ( per essere stata all'oscuro di tutto), la giovane Hermione salendo per le scale del quartier generale scoppia in un pianto liberatorio; arrivata in camera.. sbatte la porta tanto da far tremare le vetrate.. si catapulta sul letto, immobile a fissare il soffitto. Harry devastato dalla reazione di Hermione non può fare a meno di azzardarsi ad inseguirla, ma Ron lo ferma dicendogli: Le passerà, ormai la conosco così bene che forzare le cose aggraverà solo la  situazione! Ti dirò di più, lei ha già capito FIDATI...sono donne; ci vuole tempo. Harry ascoltando l'amico, torna a sedersi a rosicchiare un cookies, davanti al caminetto della stanza; dondolandosi su una sedia di fatto, a dondolo. Mentre Harry misteriosamente continuava a fissare la brace di quel fuoco quasi esaurito, come se stesse aspettando la comparsa del suo affezionatissimo padrino Sirius; Ron alle prese con tegami e padelle cercando di abbinghiare qualcosa di commestibile...si gira titubante verso Harry esclamando: ma Herry, è curioso che dopo ormai sei mesi dalla sconfitta di Voldemort..il ministro Shacklebot ha ancora paura che Voldemort possa ritornare... è assurdo visto che c'era anche lui a combattere! E poi è ancor di più assurdo pensarlo dopo che..uno, tutti i mangiamorte sono stati rinchiusi ad Azkaban, e due.. la tua cicatrice non ti da più problemi ..anzi forse adesso l'unico problema che ti puo dare è quello di essere la causa di tutte queste tue nuove conquiste, tutte stravedono per quella cicatrice ( sorrisetto  malizioso). Non credi sia un po bizzarro?

Harry, seduto silenzioso e continuando a fissare il fuoco: Vedi Ron, io non ho mai creduto al caso, tutto succede per uno scopo...sai; è comprensibile che il Ministro abbia ancora timore del ritorno di Voldemort, Ron: ma Harry lo hai sconfitto...distrutto.. polverizzato, e tutti gli horcrux sono stati distrutti! Harry: Ron hai ragione, ma vedi...non so come dirtelo(...); in quel momento Ron si avvicina ad Herry in cerca di risposte, uno spiffero di vento freddo entrò dallo spiraglio della porta di ingresso, che come un gatto felino raggiunse il gran camino e spense quell'ultima fiamma ancora accesa. Herry: guarda Ron, sai perchè Shacklebot insiste con questo preoccuparsi tanto? Vedi Ron, anche poche settimane dopo la battaglia..la cicatrice ha continuato a farmi male, soprattutto all'alba! Ron: ma...all'alba...quando(...) Harry: Esattamente, quando distrussi per sempre Voldemort! e per l'appunto due giorni dopo la battaglia, mi sono apparsi i miei genitori (in realtà Harry, li aveva chiamati con l'anello di Orvoloson andato a recuperare nella foresta proibita), e mio padre... mi scambiò parole abbastanza strane...mi disse che non avrei dovuto abbassare la guardia perchè anche il bronzo può sembrare oro; ... (figliolo non mollare mai..i tempi più difficili sono passati ormai, ma ancora un'ombra oscura si aggira per i mondi...e questa volta non'è visibile con chiarezza di cosa si tratta, o di chi! E' una magia oscura troppo forte questa volta...tanto che non è visibile neanche al mondo dei morti; e mi sa figliolo che questa volta non potremo aiutarti più di tanto, ma abbiamo speranza in te sia io, la mamma, Remus e gli altri), poi mio padre mi disse una cosa ancora più strana: anche la luce a volte e costretta a strisciare nel buio... ma questo perchè un giorno la speranza sarà ancor più forte delle tenebre.

Ron con voce tremolante, accenna un ghigno di stizzo, un sorrisetto di coraggio e cerca di far capire ad Harry quanto non riesca più a sostenere questa situazione: Harry,io non sto qui a discutere del perchè di avermi tenuto nascosto anche questo...ma secondo te fin quanto tu potevi tenertelo per te? quando sarebbe arrivato il momento, come avresti agito? Continuando ancora una volta con i tuoi misteri? Mi dispiace Harry però purtroppo non hai più Silente dalla tua parte...purtroppo, e certi problemi credo sia meglio condividerli con qualcuno...con me ed Hermione! Harry con tono pacato cerca di rispondere : Ron, hai ragione (...) ; Ron subito zittisce Harry: no...no Harry non si tratta di avere ragione o meno qui, LO VUOI CAPIRE!!!! STIAMO ANCORA RISCHIANDO LA VITA QUI, MISERIACCIA, E TU PENSI AI TUOI MISTERI DEL CAVOLO! Harry: AVEVO UN PATTO DI MASSIMA SEGRETEZZA! Shacklebot, lo ha voluto per evitare di creare allarme per i mondi... se solo una notizia del genere arrivasse alle orecchie di Rita Skeeter...ci ritroveremmo in quattro e quattro otto tra le pagine della Gazzetta del profeta; sulla base di cosa..Ron..perchè la cicatrice è tornata a farmi male! Ron ribatte: Sai Harry non credo che i tuoi si srebbero scomodati poi così tanto per una fesseria.  Harry: Certamente ..così la Skeeter non avrebbe mancato occasione di gettare fango sulla scuola e sul ministero, come creduloni di due fantasmi tornati dall'aldilà ... se proprio ne dobbiamo far parlare Ron, ci vogliono le prove! e noi ora non le abbiamo! Non possiamo rischiare... soprattutto dopo la seconda guerra magica! Non potevo parlare con nessuno! (...) e pure se volevo, sono costretto a tenermelo per me! Non posso mettere in pericolo te..Hermione, Ginny e l'intera comunità magica; sarebbe un rischio troppo alto...un pericolo (...) No..non me lo perdonerei mai! Harry si accascia con volto provato sulle ginocchia e conclude: ti chiedo scusa, ma è così, ed io non posso cambiarlo (...)

Ron, rammaricato : accio! Si avvicina una sedia, formulando " posada apparentiam" in un batter di ciglio apparecchia il tavolo in cucina... e nel frattempo si siede affianco ad Herry, si gira verso quel camino ormai spento..ed Incedio!, subito una grossa fiamma prende vita e dona calore alla stanza; fa un piccolo sospiro come per prendere coraggio ed accenna delle parole di conforto per il suo amico di mille avventure: co..co...coraggio Harry, ce la farai come sempre! noi crediamo in te.... ti chiedo scusa se ho dubitato, sono stato proprio uno sciocco... conoscendoti avrei dovuto sapere che avresti agito pur andando contro la tua stessa felicità, non immaginavo minimamente che dietro ci sarebbe stato tutto questo; ma credimi ora che lo so e so quanto questo ti far star male dopo tutto quello che già hai passato, bhe... ora mi sento veramente un guastafeste ed uno stupido. Comunque ora che hai deciso di fare? Hai intenzione di dirglielo ad Hermione?  Harry, alzandosi dalla sedia dice: NO..preferirei di no Ron, almeno per il momento meglio che lo sappia solo tu(...); sai mai avrei immaginato di ritrovarmi in una situazione simile dopo Voldemort, su ora facciamo in fretta che domani dovremo vederci con Shacklebot per aggiornarlo della perlustrazione in Scozia. Accennando un sorriso incoraggia Ron ad avviarsi al tavolo imbandito, Harry: dai andiamo ho una fame! Ron: a chi lo dici! Chiamiamo anche Hermione sicuramente vorrà fare colazione anche lei.

la speranza dell'ultimo maledictusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora