Era mattina e Kim si era svegliato presto come accadeva da 6 giorni , non dormiva affatto e per quanto si fosse buttato a capofitto nel lavoro , niente colmava il vuoto che Mook aveva lasciato , tutto in quella casa gliela ricordava e per quanto avesse voluto trasferirsi alla casa di famiglia in cuor suo non poteva
Dopo aver fatto colazione andò a lavoro , giornata normale finchè non ricevette la visita di sua madre
-Mamma cosa ci fai qui ? Di solito non vieni mai in banca -
-Lo so caro ma avevo bisogno di vederti per dirti una cosa -
-Se è per ieri sera mi spiace solo che non è facile -
-Lo so tesoro , non è facile neppure per me , manca Mook a te così come a me , però fidati se ti dico ho già un piano -
-Di cosa parli?-
-Vieni a cena stasera con la famiglia di Pak e vedrai -
-D'accordo mamma -
-Grazie tesoro non te ne pentirai - e sorrise
Nel frattempo Mook era nel suo letto , non stava molto bene e chiamò il datore di lavoro dicendo che non ci sarebbe stata per il turno di quella sera , il datore lo comprese e le augurò di stare meglio ,Mook stava molto male che non ebbe neanche la forza per alzarsi , ma dopo 3 ore si alzò e andò in cucina aprì il frigo ma non trovò nulla , c'era poco e niente , così si vestì e scese per andare al mercato , così ne approfittò per farsi un giro e comprarsi anche dei vestiti
Il mercato di Bangkok era bellissimo e molto grande , ti ci potevi perdere là dentro e da piccola Mook adorava andare lì , fece un giro e comprò alcune cose e dopo aver preso del cibo si diresse verso lo stand dei vestiti , erano molto belli ,c'era l'imbarazzo della scelta , la ragazza optò per delle cose semplici , come lei , dopo i vestiti la ragazza uscì dal mercato per andare dal fiorista proprio sulla strada che stava facendo il suo cuore si fermò , c'era la macchina di Kim , l'avrebbe riconosciuta ovunque , voleva tornare indietro ma da una parte voleva anche rivederlo e così piano piano si avvicinò al negozio ed entrò , il negozio aveva 5 o 6 clienti compresi loro e i fiori la coprivano quindi lui non l'avrebbe notata , di nascose dietro ad uno scaffale e lo vide
Era bellissimo ma aveva l'aria spenta , come lei
-Ecco a lei signore -disse la fioraia - le posso fare una domanda?- lui annuì-per chi sono queste rose blu ?-
-Piacciono molto a mia moglie e adesso sono diventate anche i miei preferiti -
-Sua moglie è davvero fortunata , non si vedono uomini che portano i fiori alle mogli tutti i giorni -
-No si sbaglia -disse lui - sono io quello fortunato per averla nella mia vita -
-Oh , lei è così romantico - dopo aver preso i fiori lui andò via , Mook trattenne a stento le lacrime davanti a quella dichiarazione
-Mook- domandò la commessa - stai bene ?-
-Diciamo di sì- e si asciugò le lacrime - mi dai i soliti fiori per favore ?- e la commessa annuì , dimenticarlo sarebbe stato più difficile del previsto
Venne la sera , Mook stava seduta sul suo divano a mangiare gelato , ed era nervosa , davanti a sè sul tavolino aveva un test di gravidanza , per tutto il giorno aveva avuto l'ansia ma c'era un solo modo per togliersi il dubbio , tirò un sospiro prese il test , andò in bagno e fece il test , era spaventata , passarono dei minuti che sembrano fossero ore , e quando il timer suonò , la ragazza tremante prese il test e lo girò
POSITIVO
E la ragazza scoppiò a piangere non riuscendo più a smettere
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Un falso amore
FanfictionMook è una ragazza di 25 anni ed è una decoratrice di interni ,lavora nello studio di architettura del fratello Tutto nella sua vita sembra procedere bene , esce con le amiche , lavora sodo Sino al giorno in cui non viene fuori un testamento dei g...