Il mattino dopo , Mook si alzò di buona mattina , i ricordi della sera le ritornarono alla mente e la fecero sorridere , fu come aver perso la verginità per la prima volta , anche se non era così però per lei era come se Kim fosse stato il suo primo , quando lo vedeva dormire , non aveva dubbi , lo amava , con questa consapevolezza decise di preparare la colazione , si alzò e andò nella stanza del ragazzo e si mise una delle sue camice e andò al piano di sotto
Qualche ora dopo Kim si svegliò grazie all'odore che proveniva dalla cucina , si mise i boxer e scese al piano di sotto , la trovò che stava preparando il caffè
-Buongiorno -le disse baciandola
-Sei in mutande !-disse lei imbarazzata
-E allora ?- domandò lui - tu mi hai visto anche senza - alludendo all'altra sera e lei arrossì - come ti senti ?-
-Felice -disse semplicemente
-Anch'io -le rispose e la baciò poi cercò di sbottonarle la camicia
-Cosa credi di fare ?-chiese ridendo
-Riprendermi la camicia -
E pochi minuti dopo si ritrovarono a fare l'amore in cucina , in seguito Kim andò a lavoro mentre Mook aspettava i mobili del suo ufficio
Chum vide il suo amico felice come non l'aveva mai visto
-Cosa è successo amico ?-
-Succede che sono felice Chum con Mook intendo , l'amo davvero -
-Si vede e con Pak?-
-Ho chiuso definitivamente e come immaginerai non l'ha presa bene -
-Capito -disse - Ma Kim non potevi continuare così in eterno -
-Ovviamente no , ma c'è un'ultima cosa che devo fare -
-Sarebbe?- e Kim si limitò a sorridere
Nel frattempo Mook la ditta che doveva consegnare i mobili dello studio e dopo 3 ore buone che sono servite per montare lo studio era venuto come lei se lo immaginava ad un certo punto suonarono alla porta , lei andò ad aprire e con sua sorpresa , era la mamma di Kim
-Signora Ming - disse -entri pure
-Scusami se sono venuta senza preavviso ma mi trovavo a passare -
Si accomodarono in salone dove Mook preparò del tè
-Ecco a lei -disse servendolo
-Grazie - disse - come stai ?-
-Molto bene -disse -e lei?-
-Mi sto riprendendo -disse - ma in realtà volevo parlare con te -
-Mi dica pure - lei posò la tazza e la guardò poi disse
-Sai da quando ti ho visto la prima volta mi sono resa conto che non abbiamo mai avuto la possibilità di parlare con te di tutta la situazione , sei capitata in una storia molto più grande di te, hai scoperto che ti dovevi sposare e non dovevi fare altro che dire si, non mi sono mai messa nei tuoi panni , ti abbiamo sconvolto la vita da un giorno all'altro e non ti ho mai chiesto scusa - disse la donna
-E' vero che non sono stata d'accordo con il matrimonio , non mi aspettavo una cosa simile , però sa che le dico ?-
-Che cosa cara ?-
-Che occorre solo del tempo , e poi ti ci abitui e chissà magari nasce anche l'amore -
-Come è successo tra te e mio figlio -
-Si , ci amiamo -
-Lo vedo cara , così come lo vedeva il mio caro marito e sarebbe fiero così come lo sono io - e si presero le mani - grazie per essere entrata nelle vostre vite -
In realtà se non fosse stato per il debito dei suoi genitori con la famiglia Ming , la ragazza non li avrebbe mai conosciuti però dopo un'iniziale rabbia Mook capì che doveva ringraziare i suoi genitori , senza il debito e l'accordo non avrebbe mai amato Kim
Nel frattempo Thada stava lavorando quando la sua segretaria entrò in ufficio
-Signor Thada c'è suo cognato che la vuole vedere -
La parola cognato lo faceva ribollire il sangue ma decise di controllarsi
-Fallo entrare - disse
Poco dopo Kim entrò con quella sua aria sorridente
-Ciao cognatino -
-Cosa vuoi ?-
-Dobbiamo parlare - disse Kim serio e poi estrasse una cosa
-Cos'è?-domandò Thada
-L'assegno di 300 bath , te lo restituisco -
Il viso di Thada era molto confusa
STAI LEGGENDO
Un falso amore
FanfictionMook è una ragazza di 25 anni ed è una decoratrice di interni ,lavora nello studio di architettura del fratello Tutto nella sua vita sembra procedere bene , esce con le amiche , lavora sodo Sino al giorno in cui non viene fuori un testamento dei g...