Capitolo 5

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Entrai in metropolitana tutta piena di lividi, infatti, mi guardavano tutti. Mi sedetti su una delle panchine aspettando il mio treno e un signore ben vestito si sedette vicino a me

??: Salve signorina, vuole fare un gioco?

Io: ci conosciamo?

??: No, ma Le sto offrendo l'opportunità di fare un gioco con me

Io: che tipo di gioco?

??: Un gioco che si chiama ddaki, a mai giocato?

Io: si è un gioco che facevo da piccola

??: Perfetto, vuole giocare con me?

Io: o..ok

??: Quale sceglie?
Disse mostrandomi due carte, una rossa e una azzurra.

Io: quella azzurra, è il mio colore preferito.

??: Se vince lei, io le darò 100.000 won (soldi coreani), se vince lei me li darà lei, ci sta?

Io: ma io...non ho soldi

??: Allora, se vinco io, le darò uno schiaffo, se vince lei invece le darò i soldi.

Io: ok, ho capito.

??: Va bene, giochiamo.
Ci alzammo e ci spostammo un po'.

Io: comincia tu

??: Va bene, inizierò io
Disse tirando la carta a terra.
Io mi stavo strofinando la carta nelle mani e la buttai

Io:cavolo
Dissi mentre mi tirò uno schiaffo, mi fece veramente male

Io: ora inizio io
Dissi tirando la carta a terra. Lui tirò la sua e me la capovolse

Io:non di nuovo!
Senza pietà mi tirò un altro schiaffo. Questa storia andò avanti per quasi 1 ora, fino a quando io tirai la carta e gliela capovolsi.

Io: siiiii!!
Io gli stavo per tirare uno schiaffo, ma lui mi fermò dandomi i soldi.

??: Complimenti!
Disse mentre mi dava una carta con su scritto un cerchio, un quadrato e un triangolo. Dietro invece c'era un numero telefonico.

??:chiami per giocare ad altri giochi come questo.
Disse mentre entrava nel treno.

*Tante ore dopo*
Era quasi ora di andare a dormire, ma io non riuscivo a smettere di pensare a quel biglietto, quindi, lo presi e feci il numero che c'era scritto sul biglietto.

Andai fuori, aspettando che succedesse qualcosa, cosa che fu: arrivò un van, guidato da un tizio con una tuta rossa o fucsia, non avevo ben capito il colore, si abbassò il finestrino d'avanti e mi disse:

⭕: Parola d'ordine

Io: un due tre stella.

⭕:Sali
Io feci come mi aveva detto e appena entrai vidi altre persone che dormivano, credo.
Subito da uno scompartimento, uscì un gas, che mi fece addormentate.





Ciao a tutti amic* lettori! Da qui parte la vera e propria storia!!

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