Capitolo 3

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«Sarei onorato se lei accettasse il posto di vicepreside, Signorina West.»

Jade sorpresa rimase senza parole ad osservare il vecchio; la guardava con occhi pieni di ammirazione, parlando in tono sommesso.
«Insomma, dopo ciò che ha fatto, i-il coraggio che ha dimostrato di avere...
Le commesse delle pulizie mi hanno parlato di quando l'hanno vista portare di forza la studentessa... in quello stato...
Come preside di questa scuola non posso fare a meno che premiarla per il suo spirito. Certamente, approfittando dell'assenza momentanea di un vicepreside in questa scuola.» terminò aspettando fiduciosamente in una risposta positiva.

«Oh, grazie mille.
Sta esagerando, non mi sembra il caso.
Ho fatto ciò che chiunque avrebbe fatto...» il falso sorriso, che le spezzava le labbra, le tirava le guance fastidiosamente, rendendosi più difficile da indossare. Le sporcava la lingua di un sapore amaro.

'Non ho fatto proprio nulla.
Che cazzo stai dicendo stupido vecchio.
Non merito nulla, è colpa mia.' la voce della verità le graffiava i pensieri, tirando ancor di più quella curva sul suo volto.

«Lei è troppo modesta.
Se non fosse stato per lei quella ragazza sarebbe di certo morta nei nostri bagni. Ha salvato non solo una vita, ma anche l'integrità della nostra scuola. Voglio, anzi, sono obbligato a consegnarle il titolo di vice preside dopo una tale prova di coraggio.» senza darle tempo di ribattere, continuò, appoggiandosi gli occhiali sul naso.
«Avrà il suo ufficio personale. Oltre all'aumento, un somma rispettabile. Non ci saranno molte scartoffie da gestire, glielo assicuro. Merita questo posto, anche solo per questi ultimi mesi, prima della fine dell'anno.» l'anziano le porse la mano, come a chiudere quell'accordo.
La mano di Jade ricambiò la stretta, riluttante.

«Ancora, la ringrazio Signorina West.
Allora...  ci sarà un'assemblea di istituto per parlare dell'accaduto e risolvere il problema del bullismo, se non le dispiace le chiederei di presentarsi per annunciare il suo nuovo titolo e… se vorrà dire qualche parola...» alluse alla situazione di Valentine.

Jade si morse il labbro nervosa. Annuì.
Quell'idea la disgustava, ma come avrebbe potuto rifiutare? Perché avrebbe dovuto? Sarebbe sembrata sospetta... ma non voleva parlare di fronte a tutti, non di Katherine.

«Ottimo! Ora la lascio andare.» aggiunse soltanto il preside prima di sparire tra i corridoi.
«"Signorina" 'sto gran cazzo.» odiava essere chiamata così. Nessun professore, o dottore in quanto laureato, sarebbe stato chiamato signorino. Che linguaggio sessista di merda. Sbuffò infastidita da tutto.
«Che schifo...» bisbigliò tra sé e sé. Come poteva essere così tranquillo dopo una cosa del genere? Dopo che una ragazza aveva fatto una cosa del genere nella sua scuola.
E quel coglione se ne andava semplicemente in giro a regalare nomine per sentirsi meglio. Quando era anche colpa sua. Era anche colpa di quella maledetta scuola, di quelle persone che non avevano aiutato Kat a diventare forte abbastanza, che non l'avevano apprezzata e l'avevano schiacciata lasciandola sola. Erano tutti complici.

West fece un sorriso di scherno, rivolto ai propri pensieri. 'Patetica'
Non sapeva nemmeno più prendersi le proprie responsabilità. Non ne era mai stata capace. Non poteva farlo, non era abbastanza forte per reggerle. Aveva imparato solo ad essere codarda ed ad addossare la colpa agli altri. Ormai  anche con un certo grado di consapevolezza.

«Jade... penso che dobbiamo parlare...»

'Assolutamente no.' le mancava proprio di dover spiegare ad Erika, di come avesse trovato Katherine in un mare di sangue.
Per sentirsi dire cosa? Quanto fosse colpa sua?  Non le importava nemmeno cosa Violet volesse dirle.
Era tutto troppo, quella giornata a lavoro era un autentico inferno. Nulla smetteva di ripetere il nome di Valentine, e lei doveva solo sorridere, accettando sguardi di ammirazione e parole false di conforto.
Loro non sapevano quanto lei ci tenesse a Kat, come avesse cercato di proteggerla da quei mostri dei compagni.
Odiava. Li odiava tutti. Odiava tutti in quella dannata scuola, odiava quella dannata scuola senza Valentine.

Dangerous Teacher II OssessioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora