Capitolo 3

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Arrivati in camera mi sedetti sul suo letto e lui di fianco a me.
-Come ci sei finita qui e come ti sei fatta quel taglio sulla guancia? Sono proprio curioso.
Mi chiese lui tornando il Chishiya di sempre.
-Beh, mi stavo allenando e poi puf! Tutta Tokyo vuota, ma piuttosto tu come ci sei finito qui? Ah e a proposito del taglio me lo sono fatta in un game ma l'ho curato prima in camera.
Gli dissi io
-Capisco, comunque riguardo alla domanda stavo andando alla metro solo che le luci si sono spente e quando si sono riaccese non c'era più nessuno.
Disse lui

-Vabbè sorvoliamo questo discorso, piuttosto hai trovato qualche ragazza carina qui?
gli dissi con un tono malizioso.
-Ho trovato una ragazza, Kuina, però siamo solo amici, non mi interessa avere una ragazza al momento, tu invece hai già addocchiato qualcuno?
-Sono andata addosso ad un tipo, era abbastanza carino.
Gli dissi io abbastanza indifferente
-Come si chiama?
Mi chiese lui con il suo solito tono calmo.
-Non lo so... però aveva molti piercing, capelli lunghi e neri ed anche un mitra.
Gli dissi convinta di quello che stavo dicendo, lui mi guardò serio.
-Che c'è? Perché mi guardi così?
Gli chiesi seria
-Quello a cui sei andata addosso è Niragi fa parte del gruppo dei lottatori.
-Lottatori?
-Si, la spiaggia è divisa in due gruppi: le persone normali come te, gli esecutivi come me ed i lottatori che hanno come capo Aguni e sono gli unici con le armi.
Mi spiegò brevemente

-Quindi Niragi è un lottatore?
-Si ed è anche uno che usa le ragazze quindi ti consiglio di stargli lontano a meno che tu non voglia diventare una di loro.
Mi disse con un tono sicuro
-Capito. Gli starò alla larga.
Dissi io anche se mi attirava come persona ma dovevo dare ascolto a Chisiya.

-Vieni, ti presento Kuina, penso che andrete molto d'accordo, almeno non mi rompe più a me.
Disse lui.
Uscimmo dalla camera e ci dirigemmo verso la piscina, lì una ragazza con le treccine e un costume blu con i fiori si diresse verso di noi.
-Ehi! Ciao! Tu devi essere Akemi, Chishiya mi ha parlato molto di te.
-E tu devi essere Kuina presumo!
-Si, sono proprio io, volete venire a bere qualcosa?
Ci chiese sorridente
-Certo mi farebbe piacere, Chishiya tu ci stai?
-Non posso rifiutare.
Affermò lui intanto che ci dirigemmo verso il bar.
-Uno sex on the beach per favore, tu cosa prendi Akemi?
-Mh, un cocktail grazie
-io prendo una coca cola
Disse Chishiya
-Come sei noioso, non bevi mai alcol!
Disse Kuina alzando gli occhi al cielo.
-Per fortuna da ora in poi ci sarò io a bere con te!
Dissi assecondandola
-Tu da ora sarai la mia migliore amica!
Kuina è proprio simpatica sono felice di averla conosciuta, saremo ottime amiche. Fu proprio quest'ultima a distogliermi dai miei pensieri indicando qualcosa dietro di me, mi girai e vidi un gruppo di persone con le armi, dovevano essere i lottatori.

-Il gruppo di Aguni sta dando fastidio a Arisu e la sua ragazza.
Disse Kuina mentre Chishiya se ne stava in silenzio.
-Chi sono?
Chiesi
-Sono arrivati qui da poco, Kuina ha conosciuto Arisu l'altro giorno.
Mi spiegò Chishiya.
Nel mentre vidi che quello che doveva essere Aguni stava ordinando ad un uomo tatuato di prendere la ragazza per portarla chissà dove.
-Ma nessuno fa niente?! Vabbè andrò io!
-No, non intrometterti.
Chishiya mi prese il polso per farmi stare ferma, ma io mi liberai e mi diressi verso Aguni.
-Ehi! Bello! Perché non te la prendi con uno della tua stazza?
Gli dissi abbastanza irritata
-E tu chi sei? Non ti ho mai visto.
-Ah scusa non mi sono presentata, sono Akemi e ora lascia andare
quella ragazza!
-Sennò cosa fai?
Disse con arroganza
-Ti faccio il culo, ecco cosa faccio
Lui fece per tirarmi un pugno ma mi abbassai schivandolo.
Quando mi rialzai lo guardai negli occhi.
-Sai non sei l'unico a saper combattere qui.

Abbastanza irritato chiamò uno dei sui seguaci, per la precisione quello tatuato, che mi mise una katana alla gola.
-Ah adesso vuoi farmi fuori?
Affermai sarcastica
-Era quello il mio obbiet-.
Fece per finire la frase ma una voce fece zittire tutti.
-State litigando?
Disse il cappellaio venendo verso di noi.
-Noo giura? Non lo sapevo.
Dissi alzando gli occhi al cielo.
-Aguni dovresti tenere a bada il tuo gruppo.
Disse alludendo al fatto che avessi ancora la katana di quel tipo alla gola, Aguni gli fece un cenno e lui la tolse e mi guardò male cosa che ricambiai.
-Aguni chi è che ti da gli ordini qui?
Continuò il cappellaio avvicinandosi ad un centimetro dal suo viso, Aguni lo guardò negli occhi senza rispondere.
-Tu, suppongo.
Rispose dopo un bel po' guardandolo arrabbiato.
-Bene ora andate a preparavi per i game!
Urlò a tutti per poi andarsene seguito da molte persone che andavano verso le auto.

-Ehi! Stai bene?
Chiesi alla ragazza sorridendole
-Si, grazie per avermi aiutato, come ti chiami?
Rispose sorridente
-Akemi, sono amica di Kuina e Chishiya.
-Io sono Usagi, se non ti dispiace ora dovrei andare da Arisu ci vediamo in giro.
Annuii e poi la salutai tornando da Kuina e Chishiya.
-Sei stata una bomba! Dovevi vedere come ti fissava Niragi.
Mi disse Kuina, sgranai leggermente gli occhi per l'ultima affermazione ma lasciai perdere.
-Se non vi dispiace io vado in camera a dormire, sono abbastanza stanca.
-Vai pure
Disse Kuina.
-Ci vediamo domani.
Disse Chishiya.
Mi diressi verso la mia camera e appena arrivata mi buttai sul letto addormentandomi subito, con mille pensieri che mi passavano per la testa.

~scusate se ci ho messo tanto a pubblicare:/

Niragi Suguru || alice in borderland Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora