Capitolo 8

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-Raga, stasera andiamo a divertirci in discoteca.
Propose Kuina dopo un'oretta dove eravamo stati tutti insieme: io, Chishiya, Kuina, Arisu e Usagi a parlare un po' di tutto. Pure della nostra vita prima di finire in questo posto.
-Ma sempre a divertirti pensi tu?
Disse Chishiya ironicamente rivolto alla ragazza al mio fianco.
-Certo io non sono noiosa come te. Amica mia tu sei con me vero?
Si rivolse a me Kuina.
-Non posso dire di no ad un po' di divertimento.
-Ti ricordo che tu dovresti riposare Akemi.
Mi rimproverò Usagi.
-Su su mi scuserò poi con Ann per non averla ascoltata. Stasera ci divertiamo punto e basta!
Alla fine riuscimmo a convincere pure Arisu e Usagi a venire con noi mentre Chishiya chi lo sa, non si poteva mai sapere dove sarebbe stato.

Si fece sera in fretta e al momento mi stavo preparando ma non riuscivo a smettere di pensare ad una certa persona con i piercing.
Perché mi interessava di lui? Che stia iniziando a piacermi? Nah impossibile, Niragi era palesemente un donnaiolo non dovevo cascarci.
All'improvviso la porta della mia camera venne spalancata e Kuina entrò come un fulmine richiudendosela alle spalle.
-Madonna Akemi sei tanta roba, sarei lesbica solo per te.
Mi disse Kuina osservando il mio vestitino attillato, abbastanza corto e nero.
-Ma vogliamo parlare di te? Stai da dio.
Lei indossava un semplice abito blu come il suo costume e sopra un corsetto del medesimo colore.
-Ero venuta qua così andavamo insieme!
-Si arrivo, finisco di truccarmi.

Appena finii ci dirigemmo verso la discoteca dove intravedemmo anche i nostri amici.
Ovviamente Usagi non aveva esagerato con il vestito anzi conoscendola la aveva obbligata Kuina probabilmente.
Fatto sta che Arisu non le toglieva gli occhi di dosso, quei due erano fatti per stare insieme ma ancora non lo avevano capito.
-Ehi ragazze! State molto bene.
Ci complimentò Arisu e dopo una breva chiacchierata iniziammo subito a prenderci qualcosa da bere e a ballare.
Poco dopo ci raggiunse anche Chishiya che ovviamente se ne stette seduto sui divanetti per gran parte del tempo.
Mi diressi verso di lui e lo presi per mano trascinandolo in pista insieme a me, non ero ubriaca, solo un po' brilla ma riuscivo ancora a capire le cose.
-Akemi che stai facendo?
Mi chiese lui
-Dai Chishiya divertiti un po'!
Urlai per farmi sentire a causa della musica alta.
Iniziai a ballare davanti a lui e dopo un po' lo vidi anche lui fare qualche mossa ma alla fine se ne tornò sui divanetti dopo meno di 15 minuti, asociale.

Ormai era da almeno più di un'ora che eravamo lì in discoteca ed al momento eravamo tutti seduti a parlare, io e Kuina con i piedi doloranti a causa dei tacchi.
-Giochiamo ad obbligo o verità?
Proposi ai miei amici i quali accettarono tutti stranamente anche Chishiya.
Andammo a prendere un po' di alcolici per il gioco e tornammo a sederci nella zona più appartata della discoteca.
Stavamo per iniziare ma improvvisamente qualcuno mi mise un braccio intorno alle spalle.
-Ci rivediamo. Sei uno schianto stasera.
Mi sussurrò una voce che conoscevo fin troppo bene all'orecchio.
Un brivido mi scese lungo la schiena ma decisi lo stesso di levare il suo braccio dalle mie spalle.
-Che cosa vuoi Niragi?
Gli chiesi mentre gli altri stavano in silenzio a guardare.
-Cosa state facendo qui?
Chiese sedendosi tra me e Chishiya con lo sguardo di quest'ultimo che lo fulminava.
-Niente che ti riguardi.
Gli feci capire con lo sguardo che non era il benvenuto ma testardo come era rimase al tavolo con noi.
-Last boss! Vieni qui che ci divertiamo.

Alla fine Niragi e Last boss finirono per autoinvitarsi al gioco che stava per iniziare.
Noialtri non eravamo molto felici delle persone che si erano aggiunte ma decidemmo di iniziare lo stesso.
-Bene. Solite regole: chi non risponde beve, Kuina inizia tu.
Dissi io.
-Ok. Mm allora... Usagi!
La diretta interessata alzò lo sguardo.
-Obbligo o verità?
-Verità.
Rispose lei, iniziamo con calma.
-Ti piace qualcuno tra di noi?
Lei iniziò subito ad arrossire come non mai e titubante annuì senza aggiungere altro ciò mi fece ridacchiare, era palese chi gli piacesse.
Toccò poi ad Usagi scegliere la persona.
-Last boss. Obbligo o verità?
-Obbligo ovviamente.
-Ti obbligo a fare sette minuti in paradiso con la persona più carina tra di noi.
Rimanemmo tutti stupiti da Usagi, non pensavamo partisse già con questo tipo di obblighi e poi proprio lei, doveva essere che aveva bevuto un po' infatti lei e Arisu erano quelli più andati di tutti.
Last boss si alzò e fece un cenno a Kuina, lei sembrò rimanere confusa.
-Ma dici a me?
Io la spintonai verso di lui e le mi guardò male e nel mentre che se ne andavano a fare l'obbligo gli feci un occhiolino urlandole di divertirsi.
-Ma adesso a chi tocca? Last boss se n'è andato.
Chiese Arisu
-Vado io. Akemi obbligo o verità?
Mi disse Niragi con un ghigno in faccia, ovviamente io risposi obbligo.
-Baciami.
Io rimasi un attimo immobile, prima mi trattava di merda e poi veniva a chiedermi di baciarlo.

Alla fine decisi lo stesso di accontentarlo e mi avvicinai a lui appoggiando le mie labbra sulle sue. All'inizio ci andò piano ma poi infilò la sua lingua nella mia bocca e iniziò a baciarmi in modo più aggressivo, appoggiando le sue mani suo miei fianchi mentre io appoggiai le mie attorno al suo collo.
Andammo avanti così per parecchi secondi ma poi venimmo interrotti da Chishiya che finse un colpo di tosse per poi guardare male Niragi come suo solito.
Io ripresi fiato e guardai Niragi che mi stava fissando.
-Esco a prendere un po' di aria.
Dissi all'improvviso, avevo bisogno di schiarirmi le idee su tutta quella situazione.
Andai a sedermi sul bordo della piscina facendo dondolare i piedi dentro l'acqua.
Decisi di accendermi una sigaretta, non lo facevo spesso solo quando ero nervosa o confusa.

-Come mai qui tutta sola?
Mi chiese Niragi che probabilmente mi aveva seguito.
Non gli risposi così lui si sedette di fianco a me rubandomi la sigaretta dalla bocca e facendo un tiro.
-Cos'è non ti è piaciuto il bacio di prima per caso?
Mi disse ridendo
-Niragi non ho voglia di avere una conversazione con te al momento.
Dissi secca, non poteva trattarmi così e poi fare finta di niente.
-Cosa ho fatto adesso?
-Niente! Mi incasini il cervello e basta!
Mi guardò confuso e così continuai.
-Non puoi scoparti una e poi venire a baciare me così, non sono mica una delle tue ragazze da una botta e via come tu credi!
Gli urlai in faccia mentre lui rimase in silenzio a guardarmi.
-Non penso che tu sia come le altre ragazze.
Mi disse alquanto serio.
-Allora cosa sono per te?
-Tu-
-Ehi! Stiamo interrompendo qualcosa?
Chiese Kuina seguita da Last boss.
-No tranquilla, torniamo in camera.
La presi sottobraccio e senza degnare Niragi di uno sguardo ci dirigemmo verso le nostre camere, ormai il gioco era finito anche se durato poco.
-Mi devi raccontare tutto.
Dicemmo allo stesso momento per poi scoppiare a ridere, era proprio la mia migliore amica.

~Ho notato che qualcuno effettivamente sta leggendo questa storia, grazie<3.
Lo so ci ho messo tantissimo ad aggiornare ma prima o poi finirò sta storia ve lo giuro!

Niragi Suguru || alice in borderland Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora