19. 𝖬𝗂𝗇𝖺𝖼𝖼𝖾 𝗍𝖺𝗀𝗅𝗂𝖾𝗇𝗍𝗂

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Un sabato mattina Sally decide di accompagnare Yeonjun a tagliarsi i capelli e rifare la tinta. Nonostante il salone sia pieno, i due riescono a trovare posto e nel mentre che il maggiore si siede davanti allo specchio, la castana si accomoda su uno dei divanetti poco più indietro.

Per passare il tempo ella prende una rivista iniziando a sfogliarla nella speranza di trovare un articolo interessante, ogni tanto il suo sguardo si alza incontrando quello di lui che le sorride dal riflesso; più il giovane la guarda e più si pente di aver accettato la sua proposta, per ora le cose procedono bene ma in cuor suo sente di star commettendo un grosso errore.

Per quanto ci provi non riesce proprio a pensare a loro come una coppia, il bene è tanto ma non basta per giustificare il fatto che se ne stia approfittando dei sentimenti che prova nei suoi confronti; Sally è una brava ragazza e gli dispiace che pur di non perderlo abbia pensato ad una soluzione che giova più a lui che a sè stessa.

Dopotutto si sta concedendo senza ricevere nulla in cambio o pretenderlo, le basta averlo accanto per essere felice, ma il bodyguard avrebbe dovuto imporsi facendole capire che quello che vuole fare è sbagliato; ha messo al primo posto il suo piacere invece di lei e questo pensiero lo tormenta da quel giorno.

Non è la prima volta che una ragazza prova ad avvicinarsi, molte hanno tentato di arrivare a quel punto pur di poter stare con lui, ma nessuna è mai riuscita a convincerlo e il fatto che sia stata una ragazzina di diciotto anni a farlo lo manda in confusione.

Fisicamente lo attrae e non poco, ma sente che non è solo questo il motivo. I suoi atteggiamenti infantili che si alternano a quelli di una persona sicura lo prendono alla sprovvista, mentre le sue stranezze lo fanno ridere e addolcire nel vederla così appassionata in ciò che fa.

"Porca vacca!" esclama Sally alzandosi e avvicinandosi a lui mentre lo osserva con la bocca aperta, il più alto era troppo perso nei suoi pensieri per accorgersi del lavoro finito "stai benissimo" si complimenta lei appoggiandogli una mano sulla spalla mentre l'altro si tocca i ciuffi corvini che gli ricadono sul viso all'altezza degli occhi "piacciono anche a me, intimorisco di più così"

"Fa parte del tuo fascino secondo me"

"Sono molto affezionato al colore rosa, la prima volta che me li sono tinti è stato per un provino a cui dovevo partecipare per cercare di entrare come trainee in una agenzia; quando i miei genitori lo scoprirono mi misero in punizione per un mese perché volevano mi concentrassi sullo studio. Da quel momento ho deciso che avrei tenuto sempre quel colore, ma quando mi hai proposto di cambiarlo ho pensato che sarebbe stato il momento giusto per voltare pagina e lasciarmi il passato alle spalle; un'altra cosa che mi ha fatto riflettere è stato vederti ballare, è come se anche il mio sogno si fosse realizzato in un certo senso, non so spiegarmelo"

"Yeonjun-"

"Dai ora torniamo a casa, altrimenti ci toccherà subire l'ira di Ines" la interrompe il ragazzo, alzandosi dalla sua postazione per poi dirigersi alla cassa a pagare.

☕︎

Appena tornati, i due giovani notano la presenza di un ospite in salotto intento a discorrere con la signora Evans; l'individuo si rivela essere l'ispettore capo Kim che ha approfittato del suo giorno libero per fare una visita a Yeonjun e controllare che la famiglia fosse soddisfatta del suo servizio.

Quando gli adulti si accorgono della loro presenza li invitano ad avvicinarsi.

L'uomo si alza dalla sua postazione per presentarsi educatamente alla piccola di casa, che ricambia la stretta di mano con un sorriso gentile, curiosa ma allo stesso tempo agitata per paura che il loro segreto possa venire alla luce; avere un qualsiasi tipo di rapporto che va contro al regolamento comporta il licenziamento e se ció accadesse si sentirebbe terribilmente in colpa.

𝖸𝗈𝗎𝗋 𝖫𝗂𝗀𝗁𝗍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora