GUIDAMI
Buttai il test di gravidanza negativo nel bidone e mi buttai sul letto
<Almeno non sei incinta> commentò Sharon ironica. Volevo incenerirla con lo sguardo ma in effetti aveva ragione. Almeno non ero incinta<Credi che a Draco farebbe piacere avere un altro figlio?> chiese mentre giocherellava con una ciocca di capelli rossastra
<Non dirlo neanche Sharon> risposi seria <non sono sicura di voler stare in camera da lui e mi vieni a parlare di figli?>
<Parlavo ipoteticamente> disse alzando gli occhi al cielo <magari ne farete...un giorno><Non credo che dureremo fino a quella fase> tagliai corto. Prima che Sharon potesse chiedermi il perché mi alzai e mi chiusi in bagno. Era quasi l'ora di cena perciò mi cambiai e quando uscii anche Sharon era pronta. Indossava una maglietta azzurra e un semplice paio di jeans mentre io mi ero messa un maglioncino beige e dei pantaloni scozzesi marroni
<Se avessi indossato quei pantaloni la prima volta che ci siamo visti probabilmente non avrei saputo resistere un secondo>
Mi girai trovandomi il petto vestito di nero di Draco davanti alla faccia<Dovrebbe essere un complimento?> chiesi guardandolo dal basso. Gli occhi azzurri erano scuri sotto le palpebre abbassate e mi guardavano pieni di silenzioso desiderio
<A modo mio> ammiccò. Non riuscii a resistere e risposi al suo mezzo sorriso. Il suo braccio si avvolse intorno alla mia schiena tirandomi a sé, rendendo le mie labbra bollenti contro le sue<La prossima volta, prima di sparire, voglio questo> disse staccandosi dal bacio. L'alito profumava di menta ed era fresco contro la mia pelle. Guardai i suoi occhi, abbassati sulle mie labbra e annuii silenziosa
<Ma che carini> saltò su Sharon <io però vorrei mangiare, se non vi dispiace rimandare queste cose a un altro momento>
Draco mi lanciò un'occhiata piena di malizia
<Ma certo> disse leccandosi le labbra. La sua mano scivolò fino alla mia e mi avvolse le dita nelle sue, ci incamminammo nei corridoio circondati dagli studenti che scendevano per la cena. La Sala era stata svuotata dalle decorazioni di Halloween e l'atmosfera era tornata fredda. La mano di Draco sulla mia schiena invece era bollente. Sentivo le dita fremere sulla mia pelle attraverso il maglione, come fossero impazienti di toglierlo<Perché tremi?> chiese senza guardarmi, con un sorriso malizioso sulle labbra
<Mettermi a disagio è il tuo passatempo preferito?> chiesi guardando avanti
<No. Al primo posto c'è un'altra cosa>Alzai gli occhi al cielo ma tutti i pensieri erano per lui. Fingevo di non pensarci ma quando lo avevo vicino immagino il suo profumo addosso e le sue mani tra i miei capelli. Sapevo che avrei dovuto resistere a certe immaginazioni, almeno per mantenere un qualche straccio di dignità
<Le mie parole ti fanno riflettere?> la voce di Draco mi sfiorò la pelle del collo <sarei felice di sapere su cosa>
I suoi occhi incontrarono i miei sotto le palpebre abbassate. Mi scrutarono lungo la linea dei vestiti, esitando sulle curve dei fianchi e cominciai a oscillarli camminando. La sua mano si contrasse sulla mia schiena, sapevo che avevo ottenuto l'effetto desiderato<Smettila o te li farò oscillare io> La sua voce mi perforò il petto, facendomi rimanere senza fiato. Mi allontanai leggermente da lui. Draco lasciò scivolare la mano giù dalla mia schiena e l'abbandonò lungo il fianco, felice della reazione che avevo avuto alle sue parole
<Guardate Silente> Sharon lo indicò con la mano. Stava seduto ricurvo e gli occhi erano spenti e solcati da lunghe occhiaie
<Questa storia dell'omicidio deve averlo scosso parecchio>
<Dici che non è abbastanza forte da
reggerlo?> chiesi preoccupata
<E' vecchio e me ha passate tante. Non vorrei che questa storia gli desse il colpo di grazia> parlava a voce bassa per non farsi sentire ma le facce degli altri professori erano preoccupate quanto la sua mentre guardavano il preside
STAI LEGGENDO
𝐌𝐈𝐍𝐄 || Draco Malfoy
Fanfiction🔴QUESTA STORIA CONTIENE RIFERIMENTI A SCOPO SESSUALE E SCENE DI SESSO🔴 • • Rayssa Mey, ex studentessa di Beauxbatons, insegnava in un orfanotrofio fino a quando Albus Silente, famoso preside di Hogwarts, non l'ha chiamata a insegnare nella sua scu...