OLIVER
Era svanita. Di nuovo. Proprio davanti ai miei occhi.
<<Liz>> La richiamai perché la sua versione dei fatti era sbagliata.
Volevo aggiungere dell'altro ma era come se non mi sentisse e continuò imperterrita. Ad un certo punto la vidi fluttuare. I suoi occhi avevano un accenno di bagliore verde scuro e i suoi capelli erano statici. Lasciai perdere la discussione per il momento e preoccupato la richiamai ma niente. <<Lizard!>> Urlai più forte. Mi sentì. Notai i suoi occhi scuri tornare normali.
<<Che c'è?!>> Chiese nervosa. Le mani che fino a poco tempo prima erano rimaste all'altezza del petto, scesero. Quasi come un gesto liberatorio. Subito dopo di Liz nella stanza non rimaneva nulla. Si era smaterializzata altrove. Di nuovo.
Sbuffai ed uscì dalla Stanza dei Manufatti.
Il tutto era iniziato con una foto che avevo trovato questa mattina. Era piuttosto sospetto che una foto del genere fosse arrivata davanti alla porta del dormitorio, ad ogni modo, qualcuno voleva informarmi e ne fui grato.
A quanto pare c'era stata una festa la scorsa notte e mentre Liz era troppo impegnata a baciare altri ragazzi, io rimanevo a fissare il soffitto da sopra il letto, indeciso sul da farsi.
Fino allo scorso pomeriggio, era andato tutto per il verso giusto. Sembrava quasi che fosse tornato tutto a qualche mese fa...
Questa mattina mi ero svegliato presto, non so di preciso per quale motivo, aprì la finestra e mi sedetti sopra al davanzale per osservare l'alba che tardò ad arrivare. Del trambusto proveniente da fuori mi fece alzare dal davanzale, chiudere la finestra e andare a vedere cosa stesse accadendo lì fuori. Aprì la porta e non c'era nessuno. Controllai attentamente finché il mio sguardo non finì per terra. Lì notai la foto. La raccolsi e l'osservai per pochi secondi. Quando riconobbi Liz, feci per strapparla ma qualcosa dentro di me, me l'impedì. Chiusi la porta e decisi di incominciare a prepararmi mentre il sangue mi ribolliva nelle vene.
C-come - Cosa..? Ma perché? Non riuscivo a capacitarmene...
<<Buongiorno!>>
<<Ben svegliato, Lee>> Dissi controllandomi allo specchio. <<Io vado, ci vediamo in Sala Grande>> Dissi chiudendo la porta. Passai una buona mezz'ora sotto la doccia pensando che sarei riuscito a sbollentare la faccenda ma la situazione non era cambiata di molto.
<<Ehi, Baston!>> Si avvicinò Fred.
<<Ieri sera, pare abbia piovuto->> Iniziò George.
<<Non sarà di certo della pioggia a fermare i nostri allenamenti!>> Esclamai, superandoli. <<Non ci sono scuse. Pomeriggio vi aspetto tutti al Campo di Quidditch>> Finì prima di uscire dalla Sala Comune, dirigendomi verso la Sala Grande per fare colazione. Forse con del cibo nello stomaco sarei riuscito a capirci qualcosa... Ma cosa c'era da capire?
Quella serpe..!
Arrivai in Sala Grande, mi sedetti in disparte e provai a mandare giù qualcosa mentre la mia mente continuava a tormentarmi con quella immagine.
Avevo bisogno di risposte ma non avevo idea da dove iniziare a cercarle. Mi alzai in fretta furia, dando una spallata ad un altro studente, uscì nel Cortile della Torre dell'orologio e mi incamminai verso il campo da Quidditch. Forse, sfrecciare per un po' ad alta quota mi avrebbe calmato...
LIZ
<<Cosa ci fai qui?>>
<<Tranquillo, non chiuderò nessun affare meglio di te, per oggi>>
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Are You Kidding Me? | Oliver Baston |
FanficE se il Genio della J. K. Rowling avesse per anni omesso una sfumatura sulla vita di uno dei personaggi secondari, rendendolo così, sottovalutato, soltanto per non farci distogliere l'attenzione da Harry Potter? Una sfumatura sulla vita di Oliver Ba...