«Un Long Island per favore»urlo per farmi sentire dal Barman,dato il casino,come ogni venerdì sera al Zeus NightClub.
Non è la prima volta che veniamo qui,anche se solitamente cerchiamo di alternare i locali notturni,per una questione di sicurezza.
«Ci vai giù pesante eh,Ahmya»
Mi giro di scatto per capire di chi si tratta,dato che la musica è talmente forte che la voce si confonde con essa.
Appena riconosco da chi proviene,sorrido sghemba.
«È solo il primo drink,Kakucho.»
Prendo il bicchiere pieno,e senza esitare un secondo,butto giù i primi sorsi.
«Sicuramente»
«È così»
«Farò finta di crederci Mya» «Per me un bicchiere di Rum,grazie.»
Kakucho ed io ci conosciamo da prima dalle elementari,che abbiamo fatto insieme.
Ne abbiamo combinate di cotte e di crude,ma lui,al contrario mio,è sempre stato molto più pacato,anche nelle peggiori delle situazioni.
È l'unico,oltre al mio capo e alcuni dei miei compagni più stretti,che può chiamarmi così.«Quindi?»
«Quindi cosa?»faccio la finta tonta
«Lo sai,Mya.»
«Ah già.»dico,mentre bevo un altro po' la mia bevuta
«Ah già?»
«Si okay ho capito»sbuffo.
«Smettila e vai a fare quello per cui ti trovi qui.»
«E non sbuffare.»
Alzo gli occhi al cielo.
«Guarda che lo sto facendo-ed è effettivamente così-«Sono stata due ore a cercarlo,e di lui non c'è neanche l'ombra»
La verità è che già non mi andava,in più mi sono rotta i coglioni,detto sinceramente.
«Allora continua a cercare»
«Porco dio,non posso stare tutta la serata a girare in questo buco per cercare un imbecille che non sa rispettare i patti»
Odio tutte queste persone,il caldo,l'ammasso di sudore.
«Appunto,proprio per questo»Prendo il cocktail in mano e mi allontano dal bancone,scazzata.
Sanzu ci deve dei soldi da un bel po'.
Anche se,onestamente,non ho ancora capito per cosa.
Ma il capo mi ha fracassato il cazzo,(anche se gli voglio bene)insistendo sul fatto che dovessi andare io a ritirare il malloppo.
Ma sento che in realtà,ci sia più di questo motivo.«Ti ho detto che andrai.»
«Ma perché insisti così tanto?!»
«Perché lo sai benissimo che mi fido più di te di chiunque altro»
«Non voglio. Non puoi mandare un'altra persona?»
«Andrai insieme a Kakucho,che starà vicino a te il più possible,senza dare nell'occhio»m'ingnora.
Fanculo.
«Okay e gli altri?»
«Gli altri saranno sparsi per il locale,tu non preoccuparti,se non di recuperare il denaro.»
«Ma perché?»
«Perché ho bisogno che sia proprio tu a farlo.»
«Va bene,Izana.»sospiro,se dice cosi vuol dire che il motivo è più che valido.
Spero.
«Non cacciarti nei guai.» «Voglio quei soldi indietro a tutti i costi.»Faccio slalom tra l'immensità di persone.
-Cristo,che puzza-
Avanti e indietro,avanti e indietro.
Io vorrei sapere dove cazzo è qui,e perché mi è così difficile trovarlo.Come se l'universo avesse sentito le parole,scorgo dei capelli rosa tra i divanetti.
Che sia lui?Mi avvicino a passi svelti e decisi.
Okay,adesso sono sicura che sia lui.
Quella chioma è inconfondibile.Una volta lì davanti,do un colpo di tosse sperando di essere notata.
Niente.
Ne do un altro.
La musica è troppo forte.
Mi avvicino di più,e lo rifaccio.
Finalmente si gira verso la mia direzione,notandomi,insieme ai suoi scagnozzi.«Hai bisogno di aiuto tesoro?»mi domanda quello,squadrandomi dall'alto al basso.
-Tesoro?-
Tralascio il nomignolo del cazzo coi cui mi ha chiamata.«Non cacciarti nei guai.»
«Onestamente si.» «Avrei delle cose da ritirare.»
Incrocio le braccia sotto al seno,guardandolo a mo di sfida.
«E ho fretta.»
Lui,mi guardano confuso,facendo il finto tonto.
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Slow Down||Hanma Shuji
Fanfiction«Mia bellissima,bellissima Mya..ti sono mancato?» ⚠️ATTENZIONE .Linguaggio scurrile .Lemon .Possibili SPOILER .Violenza Se non vi piace il genere,vi consiglio di non leggerla:) LA STORIA È INVENTATA,NON SEGUE PER NIENTE IL MANGA.