"Il passato mi ha reso così come sono".
È la solita frase utilizzata da tutti noi, e quella in cui Alex però cade.
Un passato per cui, anche se ormai lontano, si ha una continua influenza.
Da piccolo non faceva molto, andava a scuola, studiava, passava il tempo al telefono, usciva con gli amici, mangiava ed infine andava a dormire.
Insomma, era come sentirsi in spiaggia con un sole raggiante.
Ma basta solo un pochino di vento per far innalzare la sabbia.
Arrivato a casa dopo una giornata passata con gli amici, gli dissero della morte di una persona.
Una figura di cui tutti necessitano, anche se non lo capiscono, di colui che ti insegna ad essere veramente una persona, con un valore in questo mondo.
Ricadeva sempre nel passato per lo stesso argomento: la scomparsa di papà.
Alex era una persona molto sorridente, che faceva amicizia con tutti ed aveva sempre voglia di far tutto.
La mattuna si svegliava sempre sereno, pronto ad andare a scuola per vedere i suoi compagni e i suoi migliori amici.
Sì, anche lui aveva dei migliori amici, persone da vedere il pomeriggio, sentire la sera e a cui voler bene per tutto il giorno.
Gli bastava veramente poco per essere felice.
Era un po' come stare in riva al mare in piena estate, le sue onde erano sempre calme, e a vederle ti sentivi in paradiso...
Una bellezza che a fine estate avresti dovuto salutare per quasi un anno, ma che sapevi sarebbe tornata.
Dopo quella notizia, però, lui iniziò a sentirsi sempre come il mare in pieno inverno, una confusione
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Come in riva al mare
Ficção GeralIn un continuo cambio di emozioni, Alex, uno studente delle scuole superiori, continua con la ricerca di sè stesso, cercando di colmare tutto ciò che ha dentro e lo circonda