Come in riva al mare

Cambio stagione

Passava il tempo, ed Alex oltre a pensare a papà, doveva pensare anche al suo futuro.
Alle porte c'erano delle scelte da fare, come quella della nuova scuola, e gli esami.
Non era mai stato un vero studioso, faceva solo i compiti, ma anche loro parevano un uragano come le onde d'inverno.
Litigi tra prof, disaccordi con la gente, voti bassi, problemi di fiducia verso sè stessi, si... un vero casino.
Ma lui che ne sapeva di ciò che sarebbe riuscito a creare?
I giorni passavano e pian piano riaprì la sua mente.
Tra famiglia, professori e mente, non sapeva a chi dar retta.
"E se papà non fosse fiero delle mie scelte?" fu questo il suo dubbio più importante.
Scelse così di fare qualcosa che lo intrigava e lo differenziava da tutti.
Smise di uscire a divertirsi tutti i giorni come a dormire in classe o parlare senza mai pensare.
Fu così che arrivò a tantissime conclusioni: decise il suo futuro percorso, studiò per uscirne vincitore, non per lui ma per papà, ed iniziò a capire i primi valori veri e propri della scuola.
Questa storia stava termimando, doveva lasciare tantissima gente a lui importante, ma aveva un suo amico, nonché compagno di classe, che l'avrebbe seguito nel loro nuovo percorso.
Il nuovo capitolo non era ancora cominciato, Alex ancora non sapeva com'è il mare in primavera, ma nonappena sarebbe finito l'inverno l'avrebbe scoperto.