Strange Benefits || James Potter

Trentadue

Milla aveva diverse cose di cui essere grata durante le vacanze. Era grata per tutte le cose che James le aveva regalato, per il sacchetto di caramelle che Peter le aveva dato e che sicuramente le aveva aumentato la taglia dei jeans, per il romanzo gotico-romantico che Remus le aveva regalato, per Sirius che aveva scritto "Da scopamici a di più: una guida di Sirius Black", il biglietto di Maxwell per due persone per un festival musicale in estate, l'abbondanza di regali dei suoi genitori che spaziavano dai vestiti ai dischi ai gioielli, solo per citarne alcuni. Naturalmente, come potrebbe dimenticare il tempo fantastico trascorso con la sua famiglia e la quantità di film di Natale che li ha costretti a guardare? Ma nonostante tutte queste cose meravigliose, c'è un risultato negativo.

Sembra che due settimane tranquille siano bastate alle fan-girl di James Potter per decidere che è di nuovo disponibile per essere seguito.

Naturalmente, Milla sapeva che molte ragazze (quasi tutte le ragazze, in realtà) ammirano l'aspetto, il fascino, l'arguzia e praticamente tutto del caposcuola. Durante le partite di Quidditch hanno persino delle spille con la sua faccia stampata sopra; un fatto di cui Sirius era più che felice di approfittare (sebbene anche loro abbiano spille di lui). All'inizio del trimestre aveva subito lei stessa alcuni sguardi e mormorii per il solo fatto di condividere il dormitorio con James, e sapeva che Lily subiva la stessa sorte quando i due uscivano. Niente in confronto alle conseguenze della confessione pubblica di James, certo, ma avrebbe accettato volentieri gli sguardi, i sussurri e gli occasionali spintoni nei corridoi, se questo avesse significato non essere costretta a guardare... questo.

Quando James la pregò di rimanere in tribuna mentre lui si allenava, lei non ci pensò molto. Finalmente stava capendo che sì, lui gli piaceva come piaceva a lei e che sì, era disposto a fare uno sforzo finché lei non avesse deciso di essere pronta a stare con lui ufficialmente. Inoltre, anche Remus e Peter sarebbero stati con lei, quindi non vedeva alcun lato negativo nell'idea.

All'inizio si stava davvero divertendo. Le ci vollero alcuni minuti per leggere e rilegge una frase di un romanzo che aveva portato con sé prima di arrendersi e chiuderlo in favore dell'osservazione di James nel suo habitat naturale su una scopa, che segnava punti importanti anche se si stava solo esercitando. Fece anche un buon lavoro nell'ignorare Cormac, che sembrava volare sempre davanti a lei molto lentamente. Sirius se ne accorse e non esitò a farglielo notare. ("Cormac, amico, mia nonna morta può volare più veloce di così!")

Tutto stava andando bene finché non li sentì.

Iniziarono come un gruppo di forse quattro ragazze di Grifondoro di anni diversi, che strillavano e ridacchiavano ogni volta che James e Sirius si muovevano. Poi si aggiunsero anche alcune ragazze di altre case, rendendo più forte il loro fastidioso ronzio. In breve tempo erano forse undici, di cui tre ragazze che frequentavano il settimo anno e condividevano alcune classi con Milla. Quelle tre avevano bottiglie d'acqua e asciugamani in mano (Milla è stata ingenua a pensare che avessero dei fidanzati in squadra) ed erano più composte delle altre.