Breakfast

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Capitolo 20

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Indosso un paio di pantaloni neri abbastanza aderenti e una maglietta color petrolio, per poi prendere per mano luke e scendere insieme le scale che collegano al corridoio, per poi dirigerci in cucina. Anche se il tratto percorso era relativente breve, abbiamo impiegato il doppio del tempo perché lucas continuava a farmi il solletico, toccandomi il sedere dicendo che questi pantaloni me lo mettono in mostra fin troppo o sbattermi spalle al muro così, giusto per darmi fastidio. Maledetto.
Come bimbi poi, corriamo verso il tavolo da pranzo per prendere il posto migliore, da cui si può scorgere il giardino sul retro della villa, illuminato da tenui raggi del sole che si fanno strada tra le soffici nuvole candide.
Ovviamente vinco io, riuscendo a superarlo nell' ultimo tratto, lasciandolo a bocca asciutta. Il bambinone ora è seduto davanti a me, con il broncio visibile attraverso le ciocche di capelli dorati che oscurano la parte superiore del suo volto.
"Buongiorno ragazzi, avete dormito bene?" Liz ci saluta con un sorriso amorevole, per poi chiedere cosa vogliamo mangiare.
Un paio di pancakes con sciroppo e un succo di frutta andranno più che bene, la cena di ieri sera non l' ho ancora assorbita del tutto.
Per tutto il tempo Luke ha tenuto il finto broncio, pensando di intenerirmi, ah povero illuso.
"Cosa avete intenzione di fare oggi?" Chiede la madre dell' idiota. Povera, non so come una donna così a modo e simpatica sia riuscita a procreare u essere così... così, non saprei neanche che aggettivo utilizzare. Coglione, stupido, dolce, attrente essere.
Dopo che Liz ha pronunciato questa frase, lo sguardo di Luke si accende e guardandomi ammicca gesti poco consoni. Ho aggiunto anche l' aggettivo pervertito?
Lo guardo male e rivolgendomi a Liz le dico "vorrei fare due passi, magari in un parco qua vicino".
"Oh si, Lucas sicuramente ti farà da accompagnatore. C'è un piccolo campo nel quartiere accanto al nostro, molto carino e particolare, potreste andare lì magari per un pic-nic. Vi preparo subito i panini" così dicendo, la Signora Hemmings regalandomi un ultimo sorriso, si gira verso il bancone intenta a preparare il nostro pranzo. E che pranzo. Quattro panini con una farcitura esorbitante, frutta a non finire, yogurt e due gelati in un piccolo scomparto con ghiaccio. Questo più che il pranzo sembra un rifocillamento per un esercito.
Salgo in camera velocemente per poi togliermi gli indumenti, rimanendo solo in intimo. Cerco qualcosa di carino da mettere, qualcosa di leggero data la temperatura leggermente elevata. Trovo nell' armadio un vestito color panna con dei piccoli fiorellini blu. Mi arriva poco sopra al ginocchio, ha le spalline sottili e una leggera scollatura sulla schiena. Si, direi che può andare. Prendo la gruccia del vestito per poi girarmi ed essere bloccata da un' imponente figura. Luke. Cosa vuole ancora?
"Ehm ciccio, potresti spostarti? Sai dovrei cambiarmi se non voglio uscire in mutande e reggiseno"
"Ow per me andrebbe bene anche così" ammicca dirigendosi verso il mio collo.
"Ah si sicuramente, dato che tutti gli esseri viventi di genere maschile si potrebbero incantare e guardare il mio fantastico corpo" dico con tono ironico. Subito Lucas si blocca, ammutolendosi e lasciandomi passare. Arrivo alla porta del bagno per poi sentire una pacca sul sedere. Mi giro scandalizzata e Luke mi dice "ricordati che solo IO posso vedere questo".

pov. Luke

Questo cestino peserà forse due tonnellate. Mannaggia a mia madre.
Siamo appena arrivati nel parco. Il sole è tenue e risalda lievemente la pelle delle mie braccia, rimaste scoperte dalla camicia le cui maniche sono fissate ai miei gomiti.
Prendo la tovaglia a quadretti bianchi e blu, per poi stenderla per terra all' ombra di un salice, che ci protegge dalla calura primaverile.
Appoggio il cestino sgranchendomi il braccio e mi butto su Sky per farla cadere di schiena sulla tovaglia
"Luke tirati su! Mi hai spaccato il culo" aah, il linguaggio raffinato della mia ragazza mi stupisce sempre. Mi giro verso il lato destro, per poi portarla con me e farla distendere sul mio petto. Restiamo in questa posizione non so per quanto tempo, ma mi sento in pace qui, con lei senza che suo padre o i suoi nemici possano farle del male.
Questa notte l' ho passato riflettendo su tutto quello che successe. Suo padre che la picchio, i suoi strani comportamenti, la sua innata agilità e i suoi segreti.
E ho preso una decisione importante. Non la lascerò andare. Non permetterò che qualcuno la tocchi, neanche con un dito. Tengo troppo a lei, e se le accadesse qualcosa non so come reagirei.
Vorrei chiederle come è iniziato tutto questo, se qualcuno la obbliga, se è mai stata ferita, se lavora con qualcuno oppure è da sola... tanti se che hanno bisogno di una risposta. Ma non ora. Stiamo troppo bene in questi giorni a casa dei miei, lontani dai problemi e dalle preoccupazioni. A New York avremo un sacco di tempo per poter parlare e chiarirci. Ora voglio solo godermi i pochi giorni rimasti e divertirti più che mai.
"Piccola, ho una proposta da farti" sussurro al suo orecchio.
"Dimmi Luke" risponde quasi assonnata. Ow, quanto è durato il mio monologo interiore?!
"Che ne dici se stasera ti porto in un posto e ci divertiamo trascorrendo una serata tranquilla solo io e te?" Propongo accarezzandole il ventre.
"Dove mi vuoi portare?" Mi chiede con tono ansioso.
"Sarà una sorpresa!" Le rispondo ammiccando.
"Mai io odio le sorprese"
"Lo so".

Angolo autriciii

Buonaseraaa care lettrici/lettori idk

Ecco al 20esimo capitolo, siamo super felici che la storia ci piaccia e grazie mille per i 3,62k di visualizzazioni, tutti i 300+ voti e i commenti. Davvero, grazie
Anywaaay ritornando al capitolo, che teneri Sky e Luke :33 (#1 otp ma ssh)
Diciamo però che questi capitoli sono un po' di passaggio, ma servono per rafforzare ancora di più il legame che hanno i due ragazzi e scoprirete successivamente il perché ;)
Detto questo, preparativi perché i prossimi capitoli saranno più elettrizzanti e coinvolgenti

A presto
Un beso,
Marta xx

Black Scars || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora