POV CIRO
Salgo con mio padre di sopra, sempra la scena di un delitto c'è Alice distesa in una pozza di sangue, nella culla vittoria che piange e rosa inginocchiata <<ALICE>> urlo entrando rosa si sposta e mette una mano sulla bocca. <<Rosa chiama un'ambulanza>> si alza e la chiama, io cerco di svegliare alice <<ammor mij nun te preoccupà ci stong ij cu te>> <<gli hanno sparato alla spalla>> dico bloccando il sangue che esce <<hann sparat da finestr>> <<agg chiamat l'ambulanza>> dice rosa rientrando. Mio padre prende vittoria che pinge come una matta ed esce, <<com'è succes?>> <<aveva messo vittoria a dormire, stavamo scendendo ma gli sparano alla spalla>> ma lo sparo nun si è sentit>> <<ha fatt sol nu poc e rummor e poi s n fuijer>>. L'ambulanza porta via alice e io le corro dietro <<signore lei non può salire>> dice un infermiere l'ambulanza se ne va. Prendo la macchina e vado all'ospedale, la patente l'ho presa il giorno del mio diciottesimo, entro e mi avvicino a una dottoressa <<Alice esposito?>> lei controlla la cartella <<la stanno operando. Le faremo sapere>>, mi siedo in una sedie aspettando notizie, appoggio la testa al muro e mi addormento.POV ALICE
Apro gli occhi e giro la testa <<hey amore>> <<cosa è successo?>> dico provandomi ad alzare ma un gemito di dolore mi blocca <<amore devi stare a riposo>> lo guardo male <<nun m rumpr o cazz, io aggia ij di vittoria>> mi stacco tutti i fili e mi alzo <<amo devi stare a riposo>> <<ij nun c sto nemmen n'altr minut cà dinta>> scendo dsl letto e cerco i miei vestiti, li prendo e mi cambio. Cammino verso la porta per andarmene <<ALICE>> urla ciro seguendomi, un dottore mi blocca l'uscita <<Signorina non se ne può andare>> <<ma vafancul>> spingo via il dottore e dopo aver preso tutto esco dalla stanza con ciro che mi va dietro.
Usciamo dall'ospedale ed entriamo in macchina, ciro parte e per tutto il tragitto mi guarda male <<non guardarmi male->> mi interrompe <<DOVEVI ESSERE CURATA, ADESSO TI SI INFETTA MA LO CAPISCI?>> <<mi hanno soarato tante volte so come curarla, e questo non è neanche grave.>> riprende a guardare la strada <<la cosa più importante adesso è scoprire chi mi ha sparato>> annuisce, gli arriva una telefonataInizio chiamata
<<pronto?>>
<<cirù abbiamo scoperto chi ha sparato ad alice>> è Pietro al telefono
<<e chi?>> ringhia ciro
<<è in cantina>>
Fine chiamata
Ciro butta il telefono e sbatte i pugni sul volante <<andiamo a casa>> gira la macchina e andiamo verso casa. Ciro corre a tutta velocità, mi aggrappo al sedile e lo gurdo<ciro più piano>> non mi ascolta e finalmente arriviamo a casa, <<scin>> lui scende e chiude la portiera e faccio lo stesso. <<ciro ma che succede>> si ferma e si gira << in cantina c'è quello che ti ha sparato>> disse con un sorriso e accenno un sorriso anch'io accenno un sorriso <<andiamo>> entriamo in casa per poi scendere in cantina, entriamo e vedo Pietro che tira un pugno in feccia. Mi avvicino insieme e a ciro <<chi ti ha mandato>> dissi puntandogli la pistola in testa <<ali? >> dice Ciro preoccupato <<allora?.. Rispunn>> carco la pistola e lui inizia a tremare <<n-no no... Per favore>> alza le mani in segno di arresa <<RISPUNN>> gli urlo in faccia <<mi hanno mandato...Ciaooooo scusate se pubblico solo ora ma vorrei dirvi che la storia sta per finire, non so bene quando capitoli mancano. Spero che il capitolo vi sia piaciuto ❤️
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Mi sono innamorato/CIRO RICCI
Fanfiction[COMPLETA] Ciro Ricci è stato arrestato per omicidio e viene da una famiglia di camorristi, suo padre è il boss più potente di tutta Napoli. Lui conosce solo la vendetta, il rispetto, la camorra e il potere. È una testa calda, non ascolta nessuno...