𝐕, 𝐁𝐭𝐬

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Note dell'autrice: i personaggi saranno Y/N e V (Bts)

"Dai Y/N siamo in ritardo"

"Arrivo Tae un secondo"

31 Dicembre, per me la giornata più allegra dell'anno. Passarla con le persone che amo di più al mondo è ancora più speciale. Io e il mio migliore amico Tae ci conosciamo da una vita. Alla nascita, le nostre mamme si sono conosciute perché erano vicine di letto in quella stanza di ospedale stretta e poco luminosa. Ogni tanto ci perdiamo nei loro racconti; adoriamo quando parlano di noi bebè. Dicono che piangevamo poco, ma eravamo sempre svegli perché affamati ogni due per tre.

E' dalle elementari che siamo in classe insieme. Ora siamo all'ultimo anno di superiori. Purtroppo la scelta dell'università non è la stessa. Lui vuole dedicarsi all'arte, mentre io alla storia antica. Ci siamo promessi, però, che nonostante la distanza e il poco tempo che avremo, continueremo a frequentarci, in un modo o nell'altro.

Tanta gente invidia la nostra amicizia, ma altrettanta ha provato a dividerci in passato.

Il pensiero di Tae, un ragazzo così tranquillo, che urlava ogni volta che mi insultavano mi fa sorridere e arrossire.

"Cosa ridi nana?", chiede mentre camminiamo lungo un viale illuminato di luci dai mille colori.

"Boh, pensavo"

"A cosa?"

"Alla bella serata che ci aspetta"

"Si non vedo l'ora"

"Gli altri sono arrivati?"

"Si, mi hanno appena mandato un messaggio, Ci aspettano alla fontana"

"In realtà prima di andare vorrei parlarti di una cosa"

Si ferma e indica una panchina che da sul fiume. Ci sediamo.

"Ti ascolto piccola"

"Ecco. Manca davvero poco alla fine della scuola"

"Ah si?", scherza ricevendo una gomitata sul fianco.

"Fai il serio. Credi che rimarremo amici?"

"Io non lo credo, te lo giuro. Y/N sei troppo importante per me. Io, sicuramente, non rovinerò questo rapporto che si è creato tra noi fin da quando eravamo nella pancia delle nostre mamme"

"Ok, avevo solo bisogno di sentirtelo dire". Faccio per alzarmi, ma mi blocca prendendomi per un braccio.

"In realtà volevo dirti una cosa anche io"

"Certo"

"Io..."

"Tu?"

"Cazzo non so come dirlo"

"Tae, non ti preoccupare. Dì quello che devi dirmi senza problemi", lo rassicuro.

"Io non voglio essere solo un tuo amico"

"In che senso?"

"Tu mi piaci Y/N, da tanto anche. Avrei voluto confessarlo a mezzanotte, sotto i fuochi. Un pò come nei film, perché mi dicevi sempre quanto avresti voluto una dichiarazione così, ma non ce l'ho fatta"

"E meno male"

"Che intendi?"; domanda un pò deluso.

"Scusa. Intendevo dire che quando dicevo che mi fanno impazzire le cose romantiche erano balle assurde per sembrare più femminile e carina, ma in realtà il romanticismo mi fa schifo", rispondo facendolo ridere.

"Anche io non sono un tipo romantico, ma molto ansioso. Non sai quanto sto sudando nel sapere cosa mi risponderai"

"Mi piaci Tae. Da parecchio tempo ormai. Forse, ho solo cercato di reprimere l'attrazione che provo per te. Insomma, all'inizio mi faceva strano l'idea di baciarti"

"Mentre ora?", chiede avvicinandosi.

"Ora muoio dalla voglia di farlo", dico azzerando le distanze tra noi. Perché non l'ho fatto prima? penso tra me e me.

A interromperci è il rumore assordante dei fuochi d'artificio.

"Alla fine abbiamo vissuto la nostra scena romantica", urla Tae per sovrastare il rumore.

"Si, ma ne è valsa la pena"

Note dell'autrice: se volete vedere il vostro cantante e autore preferito tra i miei immagina, scrivete un commento o in privato:)

Kpop, 𝑂𝑛𝑒-𝑠ℎ𝑜𝑡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora