Capitolo 17: The Truth

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-Keyra's pov-

In quel giorno di pioggia, alla fine Mikey si addormentò accarezzato da quelle gocce cristalline.

Io rimasi lì sdraiata a fianco a lui, finchè in lontananza non incominciai a vedere una figura avvicinarsi a noi, finchè si mostrò Draken che immaginai ci stesse ascoltando per tutto il tempo.

Lui arrivò a Mikey e lo prese in braccio poi si voltò verso di me e mi rivolse uno sorriso molto triste.

<<Sayonara Draken>> gli dissi sorridendogli a sua volta e lui sul punto di piangere mi diede un bacio in fronte e se ne andò in fretta.

Forse lui mi aveva capita? Aveva compreso il motivo per cui avevo lasciato Mikey?

Tuttavia quello ormai poco importava, ora ero io da sola contro il mondo.

-Baji's pov-

Ormai tutto andava secondo i miei piani, dovevo solo portare Keyra sulla giusta retta via.

Stavo correndo, sì stavo correndo per raggiungerla. o
Ormai anche lei doveva essere sull'orlo della disperazione e della pura solitudine, ma io non le lascerò marcire da sola...lo faremo insieme.

Arrivai in un vialetto, ci entrai e vidi Keyra sdraiata per terra.

Più mi avvicinavo a lei, più mi rendevo conto di quanto il suo volto fosse impassibile, apatico.

Ad un certo punto iniziai a sentire un pianto molto soave che dopo un po' si tramutò in una risata isterica.

Non ci misi un secondo a raggiungerla e ad abbracciarla.

-Skip time-

-Keyra's pov-

Mi trovavo in casa di Baji e più precisamente in camera sua seduta sul suo letto con un asciugamano in testa.
Avevo appena finito di fare la doccia e Baji scomparí dalla stanza per portami un tè caldo.

Dal mio canto, ero molto confusa dalla situazione e del perché Baji, dopo tutto questo tempo si fece vivo.

<<Ti ho portato un tè caldo, bevilo piano>> mi disse entrando dalla porta della stanza

Io esitai un momento ma poi lo presi in mano iniziando a sorseggiarlo.

Mentre lo bevevo, Baji trascinò la sedia della sua scrivania davanti a me e poi si sedette verso lo schienale della sedia.

<<Sei bella come sempre, tu sei il sole e io la luna>> sorrise blaterando

Non so come, ma iniziai a sentire uno strano calore nel corpo che mi riscaldava tutta, che fosse nostalgia?

Ad un certo punto vidi delle lacrime bagnarmi i pantaloni.
Io mi toccai gli occhi per asciugarle, tuttavia i miei occhi non erano per niente umidi.

Alzai lo sguardo e vidi Baji piangere con le mani sopra ad essi.

<<Baji...>> dissi quasi in sussurro cercando di spostare quelle mani dal suo volto e lui me lo lasciò fare, finché non vidi all'interno della sua mano una siringa che spruzzava acqua.

<<BAHAHDJSJ KEYRA CI SEI CASCATA, NON CI CREDO BABSH>> rideva come un pazzo.

Quella era nostalgia.
Era come i vecchi tempi; il tempo era come se in quel momento si fosse fermato.

Lui che mi faceva i soliti scherzi stupidi e io che ci cascavo sempre come una pera.

Dopo un po' iniziai a ridere di gusto anche io, finché dopo un paio di minuti non ci fermammo tutti e due con le lacrime agli occhi.

<<Sei sempre la solita>> disse asciugandosi le lacrime <<Pensavo che con il passare del tempo fossi diventata meno credulona, e invece...>>

<<Ma stai zitto te, guarda che pensavo che piangessi per davver->>

D'un tratto sentimmo dei colpi molto forti alla porta, come se la persona che stesse bussando volesse spaccarla.

Baji si precipitò al piano di sotto e anche io feci cosi seguendolo.

Arrivammo alla porta e Baji mise la catena per non aprire del tutto la porta, poi aprì.

<<Heyy~ Posso entrareee~???>>

Quella voce era così profonda e nonostante conoscessi un po' tutti i suoi amici, questo mi sfuggiva.

<<Si può sapere cosa vuoi? Non puoi piombare a casa della gente quando ti pare>

<<Daii fammi entraree~, devo parlarti~>>

Baji si voltò verso di me un po' dubbioso, successivamente si voltò ancora e aprì la porta.

L'individuo che comparí fu molto alto, quasi quanto Draken. Aveva tutti capelli all'insù con in mezzo una ciocca di capelli bionda.

La cosa che mi colpì di più furono i kanji su entrambe le sue mani che non feci in tempo a leggere.

Egli appena entró in casa lo abbracciò come se fossero amici di vecchia data, tuttavia Baji era solo infastidito.

Gli ci volle un po' a quel ragazzo a notarmi e appena mi notò iniziò a squadrarmi per tutto il corpo, sorridendo quando guardava posti specifici...

<<OI SI PUÒ SAPERE COSA DIAVOLO STAI FA->>

<<É la tua ragazza Baji~?>> lo interruppe chiedendogli quella domanda.

La faccia di Baji arrossì completamente e gli disse: <<NO MA CHE DIAVOLO DI DOMANDA É?!!?>>

<Hehe~, allora posso prendermela io~?>> disse avvicinandosi a pericolosamente al mio volto <<Io mi chiamo Hanma e tu~?>>

<<Mi chiamo Keyra Aok->> d'un tratto sentì delle labbra sopra le mie.

<<Mhwuah~>> fece il suono del bacio allontanandosi dalle mie labbra <<Gattino~, ritieniti fortunata per aver avuto un bacio dal grande Hanm->>

In un secondo Hanma si ritrovó fuori di casa preso a calci sul sedere da Baji

<<Brutto stronzo, COME CAVOLO TI PERMETTI, SE NON TE NE VAI IO TI UCCIDO>>

Hanma si affrettò ad andarsene, ma prima che fosse troppo lontano si voltò verso di me e con l'indice mi fece segno di guardare nella tasca della mia giacca.

Misi la mano dentro e tirai fuori un pezzo di carta con su scritto il suo numero di telefono...

-Più tardi quella sera-

Ero ancora a casa di Baji ed ero seduta sopra il divano a guardare un film.

Baji era in cucina a bere un bicchiere d'acqua.

<<Kisaki è un mostro>> disse venendo verso di me

<<Come scusa?>> gli risposi incredula dalla sua affermazione

<<Keyra, ti devo dire una cosa>>

Quella sera ascoltai cose che non avrei mai voluto sentire.

Piansi molto ma la parte importante non è questa ma un'altra, la verità su tutto.

Quella sera Baji mi spiegò chi era davvero mio fratello: un manipolatore, un mostro che avrebbe voluto spaccare la Toman in due.

Mi disse anche che una volta origliò una conversazione tra Mikey e mio fratello, dove egli aveva proposto a Mikey di tirare fuori di prigione Pan-chin in cambio di diventare capitano del terzo squadrone.

Io confusa dalle troppe informazioni gli chiesi perché fosse entrato nella Valhalla, e lui mi rispose che voleva realizzare il sogno del suo migliore amico, ovvero Kazutora e perché voleva raccogliere più informazioni su Kisaki.

Io rimasi sbalordita e tutte le informazioni che mi stava dicendo Baji coincidevano con la realtà.

Alla fine Baji mi chiese una cosa ben precisa:

<<Keyra vuoi entrare nella Valhalla?>>

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Scusatemi per la lunga attesa :)))

[Mikey X Reader] ~THE REASON~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora