Yoongi fu svegliato da un Seokjin urlante.
SVEGLIA SVEGLIATI pigrone, arriveremo in ritardo a lezione, e poi non dare la colpa a me se non avrai tempo di passare "per sbaglio" alla lezione di danza di Jung Hoseok, alla quale mi trascini tutti i giorni, nonostante tu sia perfettamente in grado di pedinare quel tipo da solo, mentre io perdo il mio tempo che potrei invece impiegare per guardare i bicipiti di Namjoon che si flettono mentre tiene i suoi libri in biblioteca e magari anche per iniziare una conversazione con lui. Ma tutto quello che vuoi fare è rovinare i miei e i tuoi piani. ARRRGHHHH ALZATI YOONGIIIII!
Yoongi era abituato a questo. Alla sessione mattutina di rap. Ogni. Giorno.
Seokjin è il miglior rapper. Punto. Yoongi scivolò di nuovo nel sonno e fece un bel sogno in cui produceva le canzoni di Seokjin e i due diventavano il miglior duo e vincevano-
Splasshhh.
Yoongi è bagnato.
Acqua, persone, acqua. La solita strategia di risveglio.
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Yoongi si diresse verso la sua classe. Non aveva avuto tempo per Jung Hoseok. Forse la sera avrebbe potuto dedicargli un po' di tempo? Ma chi vuole prendere in giro? Il tempo per pedinare quell'uomo l'aveva TROVATO.
L'uomo del college. L'uomo dei sogni di tutte. Giubbotto di pelle, un corpo scolpito dagli dei, capelli neri con un taglio basso, un po' più lunghi in questi giorni, una moto da cattivo ragazzo, amici tatuati che sono altri cattivi ragazzi. Il gruppo poteva passare per Ares e il suo clan, divinità Greche quali erano.
Questa era l'impressione che tutti gli altri avevano di Hoseok. Se glielo avessero chiesto, Yoongi avrebbe risposto in modo diverso.
Si sarebbe perso nei suoi pensieri su Hoseok, gli sarebbero brillati gli occhi.
Parlerebbe dell'infinita passione di Hoseok per la danza. Del suo corpo reso fluido da anni di danza, del modo in cui portava indietro i capelli per l'esasperazione quando non riusciva a fare un passo giusto, anche se a Yoongi non sembrava altro che la perfezione.
Il modo in cui dondolava la gamba mentre scendeva dalla bicicletta, energico e aggraziato allo stesso tempo. Il modo in cui la maglietta bianca che indossava per allenarsi catturava il sudore e metteva in risalto i muscoli che aveva sotto. Il modo in cui il suo viso letteralmente brillava. Tutto. Il. Tempo. Non necessariamente per la felicità. Il sole non brilla sempre.
Hoseok aveva quest'aura intorno a sé, che ti faceva fare un salto mortale ogni volta che ti passava accanto. Il suo bellissimo sorriso, una rarità di questi tempi. Yoongi voleva conoscerlo, parlargli almeno una volta. Voleva fargli sapere che gli piace Hoseok come Hoseok ama la sua danza.
La giornata era scura, il cielo era coperto. Mentre seguiva la lezione di teoria musicale, non poteva fare a meno di lanciare occhiate a Hoseok che si trovava proprio accanto alla finestra, a due banchi di distanza da lui in orizzontale.
Yoongi era curioso di sapere cosa ci fosse di più interessante fuori dalla finestra rispetto alla lezione di musica. Poi si rese conto di quello che stava facendo. Non poteva biasimare se stesso. Si era spinto troppo in là nel mondo di Hoseok.
Pssst. Ehi.
Yoongi distolse lo sguardo dal suo oggetto di interesse e guardò proprio accanto a lui. Jeon Jungkook lo stava chiamando. Il cervello di Yoongi capì si trattasse del ragazzo-con-la-faccia-da-bambino-del-gruppo-di-Hoseok.
Vedo che lo stai fissando. Ti piace, vero? Yoongi scosse semplicemente la testa.
Perché fai finta che non ti piaccia? Piace a tutti in questo college del cavolo, e tu, tesoro, hai le stelle negli occhi per lui. Puoi-
Yoongi interruppe Jungkook a metà del dialogo. Non posso guardare fuori dalla finestra? La luce del sole fuori è davvero bella e ora voglio solo andarmene.
Yoongi è strano, pensò Jungkook.
Ma non c'è nemmeno il sole!
Oh, lo è di sicuro.
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Quando le lezioni finirono, si ritrovò nel dormitorio, Seokjin e Jimin erano già immersi nei loro vestiti, stavano preparando i bagagli? BAGAGLI? Perché i bagagli?
Andate da qualche parte senza di me?
Cosa?
Dove state andando? State cambiando dormitorio? Cosa sta succedendo?
Sei scemo? Domani c'è il viaggio, inizia a fare le valigie, cretino. E io? Lasciarti? Nemmeno nei tuoi sogni.
Seokjin sarebbe sempre rimasto con lui, Yoongi lo sapeva.
Yoongi si ricordò. La gita alla Forest Valley di Buam-dong.
Una gita speciale per gli studenti, perché il loro insegnante di musica preferito stava per andare in pensione.
Il loro primo viaggio universitario in due anni. Yoongi era quasi sicuro al 100% che Hoseok non ci sarebbe stato. Sembrava che in questi giorni avesse sempre qualcosa che lo preoccupava. Ma sperava che Jungkook, Namjoon o Taehyung lo trascinassero fuori, come fanno sempre.
Lo sperava.
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Nota traduttrice:
Primo capitolino!! Cosa ne pensate?Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/997093499-lost-sope-1
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LOST. [sope] - Traduzione italiana
FanfictionYoongi non si aspettava niente di tutto questo. Una grande cotta per un uomo vestito in pelle con il sorriso solare e le avventure che venivano con lui. Perdersi nella giungla durante un viaggio dell'università non era nei suoi piani. Non si aspett...