13

35 4 0
                                    

Yoongi era in ginocchio, con un pugnale premuto alla base della gola dal braccio destro del capo.

"HOSEOK!"

Hoseok non ebbe il tempo di riflettere su quanto stava accadendo. O come fossero stati scoperti. O chi avesse fatto la spia.

Non ebbe il tempo di rendersi conto delle implicazioni legate al fatto di essersene andato la prima notte di nozze per trascorrerla con qualcun altro, per di più un uomo.

Hoseok non ne ebbe il tempo.

Fu gettato a terra con forza da uno degli uomini, imprecò ad alta voce e si dimenò mentre cercavano di legarlo con delle corde robuste.

Era il loro nuovo capo, indipendentemente dal fatto che avesse accettato o meno la posizione. Hoseok ridacchiò internamente al pensiero. Che ipocriti.

Solo ieri lo stavano lodando per la sua bellezza elevandolo al cielo per testimoniarlo e ora, per loro, era pari alla sporcizia, quasi pronto per mandarlo all'inferno.

Altri uomini cercarono di afferrarlo e Hoseok ci provò. Cercò davvero di sfuggire dalle loro grinfie.

I suoi occhi incontrarono per una frazione di secondo quelli di Yoongi, che stava piangendo ad alta voce. Era indifeso e così stanco, così esausto.

Ma l'adrenalina che gli scorreva nelle vene era ancora viva, e riuscì a scrollarsi di dosso uno degli uomini che gli stavano davanti; la sua figura più snella lo aiutò a schivare la maggior parte degli uomini più grossi e lenti.

Afferrò il pugnale con un movimento rapido e riuscì a colpire uno di loro sulla guancia. Non sapeva cosa stesse facendo.

Yoongi. Doveva raggiungere Yoongi.

Stava per colpire un altro, quando notò un movimento alla sua destra.

Yoongi ora era in piedi, chiaramente dolorante per l'improvviso sbalzo di posizione. L'uomo che teneva il pugnale dietro di lui era chiaramente vicino a commettere un omicidio, e stava spingendo il coltello sempre più contro la gola di Yoongi.

Hoseok si sentì come se l'energia vitale gli fosse stata prosciugata. Il mondo si confondeva intorno a lui.

Il suo corpo si era già arreso, ma era stato il volto disperato e straziato di Yoongi a farlo andare avanti. Vedere Yoongi così, è qualcosa che non aveva mai sognato.

La sua visione si restrinse su Yoongi e le sue ginocchia crollarono a terra. Non ebbe la forza di protestare mentre gli uomini lo legavano.

Divertente. Avevano iniziato la loro vita in quel villaggio legati da una corda. Questa sarebbe stata la loro fine.

I suoi occhi si concentrarono solo su Yoongi, attraverso le sue lacrime.

"Mi dispiace Yoongi, non sono riuscito a salvarci. Mi dispia-"

I suoi occhi incontrarono anche un altro paio di occhi pieni di lacrime, gonfi sopra le guance tonde e scure.

Sentì l'incoscienza avvolgerlo.

***********

Hoseok e Yoongi erano finiti nella stessa posizione in cui si erano trovati all'inizio, legati a un altro albero.

Hoseok aprì gli occhi lentamente, il suo corpo si sentiva pesante nella posizione seduta e non riusciva a vedere chiaramente attraverso la sporcizia che aveva attaccata alle ciglia. Era sangue?

Hoseok si voltò verso Yoongi, che era chiaramente svenuto, e nemmeno il forte sole pomeridiano che lo colpiva in faccia riuscì a svegliarlo.

"Y-Yoongi", disse biascicando prima di essere assalito da un nuovo fiume di lacrime.

LOST. [sope] - Traduzione italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora