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16 settembre 2021
È da una settimana che io e Joaquin ci siamo baciati.
Ogni giorno lo vedo al lavoro e ogni giorno diventa sempre più bello. Tra pochi giorni ci sarà una partita e lui mi ha invitato a vederla.
Se devo essere onesta, è la mia prima volta che vado allo stadio, nonostante io, lavori, più o meno, nel mondo del calcio.
Oggi, non ci sono shooting, infatti, sono venuta solo per sistemare delle cose con Mattia, il mio superiore, visto che mi ha detto che forse cambieranno i giorni dello shooting. Sembra strano ma, oggi non l'ho ancora visto, e un po' mi manca.

11:30
'Chiamata in arrivo da Jojo❤️'
"Ciao amore, non ti ho visto al lavoro oggi" dissi io
"Ciao amore, si, sono andato via presto"
"Ah ok, mi sei mancato"
"Bene, anche tu. Volevo chiederti, visto che non ti ho ancora dato il buongiorno, ti va di venire a pranzo con me? Ti vengo a prendere io"
"Va bene, dove andiamo?" Dissi io
"Non te lo dico, è un segreto"
"Ok, ma sappi che oggi devo andare via con Maria"
"Non ti preoccupare, ti riporto sana e salva"
"Bene, allora a tra poco"
"Ciao Sofi"

Esattamente dopo 10 minuti era sotto casa mia.
Scesi di sotto e lo trovai appoggiato alla sua Maserati, intento a guardare il cellulare.
"Ciao Jojo"
Alzò la testa dal cellulare e mi sorrise.
"Ciao Soso"
"Soso?"
"Si, Soso. Tu mi chiami Jojo e io ti chiamo Soso"
"È carino però, ti è andata bene"
"Vedi, io non sbaglio mai"
Mi diede un bacio volante e poi salimmo in macchina. Avevo una fame da lupi.

Appena arrivata, mi aprì la portiera e mi porse la sua mano, per farmi scendere.
"Che gentiluomo" dissi io scherzando
"Dove lo trovi uno come me?"
"Da nessuna parte" lo baciai e mi mise il suo braccio intorno al collo, come per proteggermi.

Appena mi ritrovai davanti ad esso, mi bloccai.
Era il ristorante dove ci eravamo visti la prima volta.
Era il ristorante dove avevamo parlato per la prima volta.
Era il ristorante dove mi ero presa una cotta per uno sconosciuto con l'accento argentino.

"Jojo...non me l'aspettavo...grazie" dissi io per poi baciarlo, facendo scontrare le nostre bocche, per poi dargli un ultimo bacio sulla guancia.

Entrati, ci fecero posizionare un un posto più riservato e ci chiesero subito cosa volessimo prendere. Ordinammo tutti e due una pasta al pomodoro, visto che non avevamo voglia di qualcosa di troppo complicato.

sofiaferrari

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Non è nelle stelle - Joaquin Correa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora