Nel mezzo della notte. Christian Stefanelli.

Capitolo 14

Oggi piove, adoro la pioggia, mi mette tranquillità e adesso stare tranquilla è la cosa che mi serve di più. Devo pensare e pensare. Apro un pacchetto di sigarette, ne tiro fuori una, l'accendo e inizio a fumare. Si crea un odore di fumo mischiato all' odore di pioggia, che mi riporta indietro nel tempo, quando ero fidanzata e dopo ogni litigata mi rifugiavo in un parco a fumare sotto la pioggia, quando anche io ero persa nel buio. Sto solo perdendo tempo a pensare a chi devo essere, ho solo rumori in testa e non riesco a farli smettere. Un tuono mi riporta alla realtà e senza accorgermene la sigaretta è finita. Torno dentro visto che cominciava a fare freddo, vado a passo svelto in camera mia e poi in bagno dove mi ci chiudo. Mi appoggio alla porta e striscio fino a toccare il pavimento. Mi si bagna il volto non so neanche perché, devo solo sfogarmi, ma non devo perdere il controllo. Mi alzo, mi guardo allo specchio notando i miei occhi rossi, mi sciacquo la faccio ed esco come se non fosse successo niente. Sono sull' orlo di un crollo ma lo controllo. Luigi" va tutto bene?" Auri" sisi certo" non dice niente, mi abbraccia Auri" grazie" Luigi" quando vuoi"

Raggiungo il divano dove ci sono già Tommy, Rea, Mattia e Christian. Mi siedo vicino al biondo. Matti" stai bene?" Auri" non lo so" in tutto questo il moro ci osserva, Matti" hai pianto?" Auri" non importa" Chri" perché hai pianto?" chiede preoccupato Auri" non lo so" Matti" ti fa bene piangere ogni tanto" Auri" forse si, vado a riposarmi un po'" mi guardano un po' dispiaciuti e annuiscono. Mi sdraio sul letto a pancia in giù, affondando la faccia nel cuscino, sento poi un peso sulla schiena e due braccia che mi avvolgono il corpo. Chri" non ti lascio sola" Auri" grazie" ci mettiamo entrambi sotto le coperte che tiriamo su fino al viso, abbraccio il moro che subito mi stringe a se, metto la testa nel suo incavo del collo mentre lui mi accarezza i capelli e mi lascia qualche bacio. Auri" riesci a tirare fuori anche me dal buio?" Chri" solo se mi lasci essere la tua luce" Auri" sta sera dormi con me?" Chri" anche sempre" faccio una leggera risata. Mi godo questo momento, talmente tanto che mi addormento. Mi risveglio non so dopo quanto, sono ancora tra le sue braccia, deve essersi addormentato anche lui, guardo l'orario e mi tocca svegliarlo, tra mezz' ora ha lezione. Gli lascio dei teneri baci sulle guance, poco dopo apre gli occhi ma poi si nascondo a me. Auri" ehi principino, ti devi svegliare" Chri" se mi baci ancora ci penso" continuo così a baciargli le guance convincendolo ad alzarsi. Poi dopo avermi salutata se ne va.

Io e Albe stiamo cucinando la pizza e grazie a me non ha dato fuoco a niente, sento sbattere la porta e vedo il moro correre in stanza, deve aver finito le lezioni, ma era scosso. Albe" vuoi andare da lui?" Auri" non lo so forse vuole stare solo" Albe" auri non te ne accorgi ma lui ti vuole sempre attorno, vai da lui, mi aiuta serena qua" Auri" grazie" Albe" di che". Raggiungo la stanza del moro, apro piano la porta e lo vedo steso sul letto che singhiozza. Mi metto subito stesa al suo fianco e appena mi nota si gira verso di me lasciando una minima distanza tra le nostre facce. Auri" che hai fatto?" Chri" ho avuto un crollo" Auri" continua" Chri" ho paura, ho una paura fottuta di deludere i miei genitori, di non essere abbastanza per stare qui dentro" Auri" Chri i tuoi genitori ti amano e sono orgogliosi di te, non li potresti deludere in nessun modo, mai e poi mai, e se sei qua dentro è perché te lo meriti e te lo sei guadagnato" Chri" non mi merito niente, non mi merito dei genitori che mi amano o un opportunità come questa e non mi merito te" Auri" vieni qua" lo abbraccio, e credo che valga più di mille parole, Auri" tu ti meriti tutto".

Auri" alex e luigi a rapporto" Alex" dimmi tutto" Luigi" ci sono" Auri" dobbiamo parlare"...... Luigi" quindi cosa vuoi fare?" Auri" vorrei dirgli quello che provo, non se sia la cosa giusta e volevo il vostro parere" Alex" fallo" Luigi" sono d' accordo" Auri" e se qualcosa dovesse andare storto?" Luigi" vorrà dire che ci hai provato" Alex" non ti abbattere prima di aver iniziato" Auri" giusto, quando ci parlo? " Luigi" bho adesso" Alex" si adesso" Auri" ok va bene, posso farcela"