nerd ❀ dylan o'brien

7.

Una volta inserito il gioco nella Play 2 ci sedemmo entrambi sul divano color crema.
"Potrei stabilirmi qui, con tutte le puntate dei programmi di Bear Grills che ho guardato potrei costruire una piccola civiltà" disse Dylan
"Certo e la tua famiglia non ti troverà mai eh"
"Riuscirei a nascondermi, da piccolo nessuno mi batteva a nascondino."
"Beh, io faccio schifo in ogni gioco/sport che richieda la corsa,quindi non contare su di me"
"Se vuoi ti insegno!" disse Dylan alzandosi
"Cosa? Mi vuoi insegnare come giocare a nascondino?"
"Perché no?" mi disse con un sorrisino
"E la play?"
"Abbiamo tutta la giornata"
"Uh okayy allora"
"Cominciano gli addestramenti!"
"SISSIGNOR CAPITANO"
"Non ho sentito bene" disse lui imitando il capitano di Spongebob, facendo un gesto con la mano
"Sissignor capitano!" urlai scoppiando a ridere
"Oooooooh!" entrambi scoppiammo a ridere e dopo 5 minuti buoni di cazzeggiamento, Dylan decise di darmi seriamente lezioni di nascondino.
"OK, cominciamo con le lezioni" io annuì ridendo "prova a nasconderti"
".. Ora?"
"Si, in fretta"
Mi nascosi dietro un muro, sapevo di certo che mi avrebbe trovato ma alla fine lo facevamo solo per divertimento.
"Sei troppo sgamabile!"
"Ma io non conosco questa casa.."
"È proprio questo il bello!"
Ad un certo punto sentii un telefono vibrare, era quello di Dylan.
Dylan guardò lo schermo e butto il telefono sul divano.
"Che fai non rispondi?" gli chiesi
"No, non è nulla di importante"
"Dai.. Rispondi!"
"No, ti giuro, non è nessuno"
"Senti Dylan se non rispondi rispondo io!" provai ad afferrare il telefono ma Dylan mi prese il polso
"Daiiii" gli dissi muovendo il braccio in tutte le direzioni, "A mali estremi estremi rimedi" pensai, poi mi catapultai sul divano con la grazia di un lottatore di sumo ma Dylan arrivò prima e ci fu un impatto fra i nostri corpi.
"Ouch" sussurai
"Tranquilla sono più io quello che si è fatto male" mi disse con un sorrisino
"Stai insinuando che io sia grassa?" gli chiesi scherzando
"No no, non volevo dir-" si scusò arrossendo
"Dylan stavo scherzando" gli dissi rialzandosi e sedendomi a gambe incrociate davanti a lui, lui fece lo stesso e boom. Le fottutissime api assassine erano tornate, lui si avvicinò mentre io rimasi immobile appoggiando le mie mani sul suo collo, lui aveva le mani sui miei fianchi leggermente sotto la mia maglietta, gentilmente appoggiò le sue labbra contro le mie e mi diede un bacio, muovendo le sue mani sempre di più fino ad arrivare al centro della mia schiena,sotto la t-shirt. Ogni tanto Dylan mi mordeva il labbro e questo gesto mi mandava in paradiso tutte le fottutissime volte.
Appoggiai le mie mani sulle sue guance e staccai il contatto, lui mi guardò negli occhi e io feci lo stesso, i nostri nasi ancora si sfioravano
"Amici" disse lui, come se mi stesse leggendo il pensiero
"Amici" risposi io, nonostante volessi qualcosa di più.